Posts written by Master Chiaro

view post Posted: 11/10/2023, 07:55     Imago mortis - Piano Terra
9qX9KYH

Una serie di azioni e reazioni si stavano concatenando tra di loro.
Nell’insieme, costituivano una storia, una brezza di novità in quell’angusto ufficio, in cui non si riusciva più a cavare un ragno dal buco.

Mentre la richiesta di Casey si fece più docile e clemente, Gazza, oramai nel pieno della sua completa follia, al ricevere il buffetto sul volto, fece sbalzare il Caposcuola lontano da lui.

-SONO QUI! Venite qui!-

Ribadì in visibilio, convinto che quella sua richiesta di aiuto venisse finalmente accolta e che nessuno lo prendesse sotto gamba.
Della storia dei giustizieri, del fatto che loro fossero venuti in soccorso non se ne interessò assolutamente.
Forse sarebbe stato utile un approccio del genere prima e non dopo la sua aggressione.
Uno sguardo perfido si creò sul volto del Guardiano.
Sguardo vispo, luminoso, di chi pensava di aver raggiunto il momento della vendetta, dell’arrivo dei rinforzi, chiamati da Camillo che aveva deciso di cogliere quella problematica come un’opportunità.
Al sentire quell’allarme, dopo circa un minuto, Lucille Darmont, la segretaria scolastica apparì sull’uscio della porta tacchettando trafelata.
Davanti a lei vedeva Casey vicino l’uscio della porta, Gazza che gli gridava contro in una zona più centrale e leggermente defilato Camillo, il quale si interruppe dal fare da allarme vivente. Per fortuna, del gatto, la donna non se ne accorse.

-Argus, sei impazzito?-

Domandò la donna sconvolta.
Non si preoccupò degli studenti, piuttosto della reazione di quell’uomo che non sembrava essere assolutamente in sé.
Probabilmente, se quella questione si fosse protratta nel tempo e la visione della donna fosse stata quella di aggressione del guardiano, la storia sarebbe stata diversa, ma in quel caso i ruoli si invertirono.
Il commento di Camillo era stato preso come un’ allarme, l’atteggiamento di Gazza come quello di chi vuole aggredire uno studente.

-Per piacere, tornate dai vostri compagni.-

Disse in tono perentorio la signora anziana, che non aveva assolutamente nulla di bello se non gli occhiali rosa shocking che indossava.
Facendo uscire i due, chiuse la porta alle sue spalle, lasciando questi fuori, con la fattura e i tanti confusionari discorsi che erano stati affrontati.
Molte domande sarebbero state chiare a loro, molte ipotesi potevano venir fatte.
Cosa era quel buio assordante? Era veramente rilevante per la loro missione? O c’era altro che avevano scoperto che li aveva colpiti maggiormente?
Come aveva fatto Gazza ad essere presente a quei G.U.F.O se poi all’effettivo aveva detto di essere altrove?
In quel marasma, i ragazzi dovevano tornare all’Es per rilasciare il loro report, dopodiché tutti loro avrebbero deciso cosa fare nel prossimo futuro.




Complimenti, la vostra missione si è conclusa.
Vi chiedo la gentilezza di postare la conclusione entro e non oltre il 18/10 alle h.23,59.

Successivamente a questo step è richiesto ad [uno dei due] di rilasciare qui un breve report di quanto accaduto e che vi darà il diritto a ricevere una gratifica da parte dell’Es per quanto fatto.

Qualora ci fossero dubbi, vi invito a contattarmi per Mp senza alcun problema.

view post Posted: 30/8/2023, 07:36     Imago mortis - Piano Terra
9qX9KYH

Nel caos si stavano muovendo, nel caos stavano prendendo nuova vita.
Non se ne erano resi conto, ma dopo aver stravolto Gazza, avevano fatto sparire il gatto e ribaltato l’ufficio riempiendolo di bolle.
L’Ebublio di Camillo fu un idea geniale, ma al contempo caotica.
Centinaia di bolle, si sparsero lungo tutta la stanza senza però rivelare al ragazzo alcuna presenza.
Troppa premura oppure grande bravura di chi li stava osservando? Che poi qualcuno li stava osservando?

Mentre le bolle iniziavano ad esplodere per la fine dell’incantesimo, con dei timidi “pop”, Gazza iniziò a rispondere avventatamente a Casey:

-Dove vuoi che ti porto? Dove? DOVE?
Siete stati voi a mettermi nel buio assordante, voi a staccarmi i capelli. Voi. Voi. VOI.

Che cosa avete fatto eh? Che avete combinato? Dove avete preso quelle tute?-


In un impeto di estremo coraggio, Gazza mise da parte il suo essere codardo per perdere totalmente il senno.
La fine gli sembrava vicina, prossima sulla sua pelle e aveva voluto sfogarsi, attaccare quello che presto sarebbe stato il suo attentatore.
Occhi sgranati, sguardo umido e al contempo dritto verso il coronato, per poi iniziare a gridare.

-SONO QUI! CORRETE SONO QUI! -

In una risata folle, iniziò a muoversi e a muovere quel polso bloccato. Movimenti lenti, ma che al Caposcuola risultò chiaro che iniziavano a prender forza, un vigore che il Petrificus gli aveva inizialmente fatto perdere.
Nel caos si senti nuovamente un lontano sbuffare e il ticchettio di tacchi riavvicinarsi.

-Argus, non mi far venire lì! Stai facendo fin troppo baccano oggi.-




Prossima scadenza 06/09 ore 23:59.

view post Posted: 26/7/2023, 18:08     Imago mortis - Piano Terra
9qX9KYH

Era il momento di agire ed entrambi lo sapevano.
Quella voce sconosciuta fuori dalla stanza, quel pizzico di mal celata sopportazione, rovinò i loro piani come lampi nel cielo.
Chi era? Chi stava arrivando? Cosa dovevano fare?
I due, coesi, si mossero in azioni differenti che assieme potevano permettergli di concludere la missione nel migliore dei modi.
Il primo ad agire fu Camillo il quale, maledicendo più volte la sua struttura fisica, volse lo sguardo in direzione dei farmaci che aveva fatto ingurgitare al povero Gazza.
Ma chi glielo aveva fatto fare di drogarlo? Quale sfiga più grande poteva esserci nell’incappare in una delle tante controindicazioni dell’alprazolam?
Un colpo di bacchetta e sparì quanto era stato poco prima offerto, tra le lacrime e deliri di Gazza che iniziavano nuovamente a farsi sentire, con un tono di voce udibile anche all’esterno.

-Vi prego, non mi riportate nel buio assordante. Non mi riportate lì.
Non voglio, non voglio, non voglio.-


Lacrime calde e singhiozzi iniziarono ad intravedersi sul corpo dell’uomo, segno evidente che gli effetti del Petrificus stavano iniziando a svanire.
Certo era che in quella condizione Gazza sembrava stesse dicendo qualcosa di concreto, magari utile alla loro ricerca.
Era il caso di cogliere l’occasione oppure era meglio zittirlo e darsi alla fuga per evitare l’incontro con la voce proveniente all’esterno?

Fu proprio nel momento in cui Gazza riuscì a parlare che Casey provò ad eseguire la sua azione.
Una mossa ardita, non priva di rischi, che poteva portare gioia o tragedia.
Destino volle che le capacità del Caposcuola permisero nella riuscita dell’incanto, ma non nelle forme previste dalla sua mente.
Difatti, il gatto che aveva di fronte era un Maine Coon, dalla stazza non propriamente esile e la sfera di cristallo che se ne generò fu grande più o meno come un pallone da calcio piuttosto che come quelle presenti nell’aula di Divinazione.
Questo ovviamente implicò il fatto che la palla non riuscì ad andare sotto il mobile, rimanendo visibile vicino alla scrivania leggermente in movimento, come se il gatto si stesse ribellando a quella trasfigurazione per tornare nella sua forma originale.
Successivamente a quella azione, il Caposcuola, si affacciò fuori dall’ufficio ma non vide nessuno.
Una mossa secondaria, che non gli vietò di raggiungere il suo primo obiettivo: recuperare la fattura.

Se lo studente avesse dato uno sguardo a quanto era stato mal riposto da Gazza nel cassetto, avrebbe notato una fattura emessa da una ragione sociale sconosciuta.
La Flanders & Plumbers di certo non era un’azienda famosa in fatto di idraulica, anzi era del tutto sconosciuta.
Se lo sguardo si fosse fatto più attento su quella fattura di controllo delle fognature, accompagnata da una classica bolla, si sarebbe notato un dato importante, ossia che questa era stata emessa proprio il giorno in cui si erano svolti i noti G.U.F.O. di Patrick Swan.
Cosa voleva dire questo? Che tipologia di indizio poteva essere per loro?
Sulla bolla di consegna, la firma di Gazza sembrava esser come strappata, come se qualcuno lo avesse interrotto.
Tante supposizioni potevano farsi davanti a quei fogli di carta, tante risposte si potevano raggiungere facendo la dovuta attenzione.




Prossima scadenza 08/08 ore 23:59.

view post Posted: 5/7/2023, 17:38     Imago mortis - Piano Terra
9qX9KYH

Mai detto più vero fu “l’abito non fa il monaco”.
Per quanto sembrasse uscito direttamente dalla fabbrica Versace, Argus Gazza, rasentava tutto fuorché l’intraprendenza del suo vestito.
Nel pieno della sua paranoia, provò a correre verso un labirinto scuro davanti a sé con la morbida seta a scorrergli sul corpo.
In realtà non si era mosso molto, anzi quasi per niente.
Il gesto pronto di Camillo, già provvisto di bacchetta, bloccò le intenzioni dell’uomo il quale si trovò a cadere come un ciocco di legno alla soglia del suo ufficio.
Per quanto il Tassorosso avesse tentato di bloccare la caduta del guardiano, il suo peso morto fu troppo per le sue esili braccia, al punto tale che anche lui venne sbalzato vicino all’ingresso della porta. Nel pieno di quella situazione, dove stava accadendo l’imprevedibile, sentì una voce femminile proferire:

-Possibile che debba fare così ogni dannata volta? Perché deve ammorbarci con i suoi pianti?-

Il tono sembrava essere scocciato, un rumore di tacchi si fece maggiormente presente su quel piano senza però lasciar intravedere nessuno. Per il momento.
In quegli istanti, dove sembrava essersi ammutolito il primo ostacolo, il secondo, Mrs. Purr, continuava a soffiare in direzione del Caposcuola.
Era pronta all’attacco, una artigliata in direzione del braccio destro, ma Casey con un corretto incantesimo rallentò i movimenti dell’animale, creando un’interessante slow motion felino che sicuramente sarebbe piaciuto agli amanti delle creature magiche.
La discesa del gatto fu rallentata fortemente. Quanto tempo ci avrebbe messo a svolgere quell’attacco Mrs. Purr? Cinque o dieci secondi?
Oggettivamente, il Grifondoro doveva prendere bene i tempi per la sua prossima mossa, che li vedeva sicuramente in una situazione dove se fossero stati scoperti avrebbero passato un guaio.
Cosa fare ora? Cosa si sarebbero inventati?
Era certo che il duo aveva milioni di idee, ora era giusto estrapolare dal cilindro la migliore a loro disposizione.




Prossima scadenza 12/07 ore 23:59.

view post Posted: 21/6/2023, 08:35     Imago mortis - Piano Terra
9qX9KYH



-Potrebbero piacermi anche queste.-

Esclamò Gazza che, con foga, arpionò e azzannò un paio di barrette.
Non si soffermò troppo sulle parole di Camillo, fin troppo lunghe e complesse per quel pasto. Ingurgitò tutto come se fosse uno di quei trita rifiuti presente nei lavabi americani.
Masticando il tutto freneticamente a bocca aperta, osservò Casey dall’alto verso il basso, ancora non del tutto convinto che fosse un giornalista degno della sua nomea.
Lo sguardo giudicante sembrò restargli incollato a dosso fintanto che il Tassorosso riprese parola, portando a galla quella anomala proposta:

-Ah, ora mi ricordo di te. Eri l’apprendista di Madama Malkins’s!-

Era chiaro che lo stordimento stava arrivando a Gazza, solo nelle forme e nei modi che non si erano aspettati.
Seppur avessero notato il lui un rallentamento nel modo di respirare e la dilatazione nelle pupille, non sapevano che l’uomo li iniziava a vedere sfocati, come delle figure insolite e nuove.
Agli occhi del custode, Camillo era diventato un lungo uomo incappucciato nero, interessato ad offrirgli un vestito a cui non seppe dire di no più per paura che per cordialità.
Si alzò barcollando, si avvicinò a lui, mentre iniziava a rispondere a Casey:

-C..c..certo. Possiamo fare una foto-

Disse con poca sicurezza.
Se Camillo si raffigurava come un incappucciato, la figura esile di Casey veniva rappresentata da un’essere sbiadito con una corona dorata sul capo.
Probabilmente un’entità divina, la morte che si avvicinava assieme al suo boia.

-Sono tante le punizioni che mi hanno reso famoso… C’è quella dove appendo gli studenti per i pollici, poi la variante dove la corda va sugli alluci dei piedi…
Poi abbiamo la punizione della colla a caldo sulle mani e… ehm…quella del buio assordante, fa impazzire quella del buio assordante.-


Deglutì. Stava sudando freddo e iniziava ad essere paranoico.
Era chiaro che quel farmaco avesse avuto degli effetti collaterali.
Improvvisamente l’uomo iniziò a piangere con forza:

-Vi prego non mi fate del male, non fatemi soffrire di nuovo… NON LO FATE VI PREGO!-

Il primo grido del guardiano fu come un lampo. La porta era ancora aperta e al piano terra qualcuno si sarebbe potuto accorgere di quella paura.
Un movimento rapido e sembrò che Gazza fosse intenzionato a darsi alla fuga.
Nel mentre Casey si era avvicinata al foglio, notando che era una fattura di una società di manutenzione delle tubature di Hogwarts.
La parcella sembrava essere datata, strano che si trovasse li, specialmente nell’ufficio del custode.
Avvicinandosi ulteriormente a quel foglio, proprio quando era prossimo ad averlo a portata di mano, notò che Mrs Purr si era avvicinata, soffiando e alzando il pelo.
Da sopra la scrivania era pronta ad attaccare se avesse fatto un altro movimento.
Aveva spaventato il suo padrone e ora ne doveva subire le conseguenze.




Prossima scadenza 28/06 ore 23:59.

view post Posted: 6/6/2023, 08:15     Imago mortis - Piano Terra
9qX9KYH

Rapidamente, l’ufficio del guardiano si trasformò nel paese dei balocchi.
Leccornie di varie forme e tipologie vennero buttate sulla scrivania, mentre lo sguardo del guardiano iniziava a riempirsi di gioia.
Mai si sarebbe aspettato un trattamento di quel tipo, un apprezzamento così grande per il suo operato che in pochi sembravano notare.
Prendendo un pacchetto di M&M’s alla nocciola, si infilò tutte le palline nella bocca e le sgranocchiò con una voracità fuori dal comune.
Forse era per quel motivo che il sorriso di Gazza risultava rovinato, troppi dolci incidevano sullo smalto dentale.

-Un Tonico? Potrebbe servirmi.-

Affermò l’uomo che, preso dal momento di euforia, prese due pastiglie di alprazolam e si fece servire del Tè alla Pesca in uno dei bicchieri impolverati che trovò nei scaffali vicini.

Fu proprio in quel frangente che Casey riuscì a notare un foglio uscire leggermente da uno dei cassetti chiusi dal Guardiano.
Purtroppo, se avesse provato a leggere quanto vi era scritto sopra non vi sarebbe riuscita; il foglio era troppo stropicciato, ma si poteva notare che era una ricevuta di qualche servizio svolto nel castello.

-E queste cosa sono? -

Domandò a Camillo indicando le barrette, mentre ingurgitava il pacchetto di Skittles che aveva tra le mani.
Gazza stava vivendo uno dei grandi sogni babbani, quello fatto di cioccolato e zucchero e privo di Gelatine tutti i gusti +1.
Fermandosi al sentir parlare i ragazzi di un articolo di giornale su di lui, affermò:

- Sapete, non è una cattiva idea. Bisogna riportare del sano terrore in questa scuola
Magari potrei farvi un elenco di punizioni o torture che si possono mettere in atto su alcuni dei vostri colleghi. -


Anche in quel caso, quando iniziò a parlare di qualcosa di violento, Gazza si irrigidì.
Era come se quando si avvicinasse a quelle tipologie di pensieri, qualcosa riaffiorasse in lui e lo bloccasse, come se vi fosse qualcosa che lo riportasse al punto di partenza.
Cercò di fare finta di nulla, ma Mrs. Purr, compagna protettiva, si mosse nuovamente verso di lui. Un miagolio concitato, delle fusa rapide volte ad aiutare il padrone che non sembrava essere totalmente in sé.
Mancavano pochi minuti a che il calmante iniziasse a fare effetto, ma in quel frangente come potevano far passare il tempo? Sarebbero riusciti a reggere la scenetta?




Prossima scadenza 13/06 ore 23:59.

view post Posted: 8/5/2023, 19:07     Imago mortis - Piano Terra
9qX9KYH

Invece accadde l’impossibile.
Osservando il ragazzo dal basso verso l’alto, Argus Gazza, lo fece accomodare.
Un gesto veloce di mano che venne prolungato alla Caposcuola che aveva deciso di rivelarsi.
Uno sguardo serio, ma non cattivo; un semplice cenno di capo che fece intuire a loro che preferiva stare in compagnia piuttosto che combattere i propri demoni.
Spostando lentamente delle pile di cianfrusaglie dalle due siede dove si sarebbero potuti accomodare, si avvicinò alla postazione dietro la scrivania per poi sedervicisi.

-Quali dolcetti?-

La curiosità sembrava essere molta, al punto tale che tutti si sorpresero al non sentirgli proferire qualche minaccia o la parola “punizione”.
Il guardiano era incuriosito dall’atteggiamento informale di Camillo; parlava come se lo conoscesse da sempre, ma non si ricordava di aver avuto chissà quali rapporti con lui.
Osservando entrambi, attendendo che gli venisse mostrato quanto promesso, chiese:

-Vi serve altro? Oppure volete una punizione?-

Quella volta la parola magica arrivò, ma il tono con il quale venne proferita cozzava totalmente con quel personaggio; un disagio strutturale che creava difficoltà anche al suo gatto, che al sentirlo parlare in quel modo si mosse verso di lui per fargli le fusa.
Sembrava che anche Mrs. Purr fosse preoccupata per lui, come se qualcosa turbasse anche lei che non aveva il dono della voce.
Nel pieno di quel contrasto, i ragazzi sapevano di dover agire sia per la missione sia per appianare le loro curiosità.
Ad occhio esterno, sembrava avessero un piano, ma avrebbe funzionato?
La strategia di Camillo poteva risultare ben sviluppata, ma Casey sembrava non saperne nulla.
Cosa sarebbe successo? Estro e abilità avrebbero dato risposta a quell’ultima domanda.




Prossima scadenza 21/05 ore 23:59.
Per qualsiasi dubbio resto disponibile per Mp
view post Posted: 20/3/2023, 19:36     Imago mortis - Piano Terra
9qX9KYH

La calma pervadeva il piano terra del castello.
Tra gli addobbi natalizi e quelle candide decorazioni che riempivano il cuore dei passanti, Casey e Camillo camminavano con l’intento di arrivare all’ufficio del guardiano.
Passo dopo passo, in quel silenzio assordante che riusciva solamente il Tassorosso a rovinare colloquiando del più e del meno, sommessi gemiti si avvertivano oscurando la gioia del momento.
Più si avvicinavano a quell’ufficio e maggiore era il dolore che si avvertiva. Lacrime, parole autoconclusive, venivano enunciate da qualcuno che ben conoscevano.

-Vi ho detto che mi dovete LASCIARE IN PACE-

Ribattè stizzito qualcuno nelle loro vicinanze, mentre ripartiva un rumore di convulsi singhiozzi difficili da gestire.
Quando Camillo bussò alla porta, un rumore di naso umido fece capolino nelle loro orecchie.
Era certo che chi si trovasse in quel luogo o era raffreddato o si trovava in una condizione simile al pianto.
Passarono alcuni minuti prima di avere una risposta, interminabili secondi in cui si sentì un chiaro movimento di cassetti che sparì pochi momenti prima che la voce di Gazza gracchiasse:

-Avanti-

Fu tutto molto strano.
Il guardiano non proferì offese, non minacciò quegli studenti di mandarli in punizione, ma acconsentì a quella richiesta di comunicare, senza troppe remore.
Se Camillo avesse aperto la porta, si sarebbe ritrovato una scrivania confusionaria nel bel mezzo di molte rovinate scaffalature di legno.
La polvere e le ragnatele contagiavano quel posto nel quale l’uomo dal naso simile a quello dei volatili e la gatta dagli occhi rossi sembravano esser stati incastonati, un po’ come si fa con una gemma su di un anello.

-Cosa vuoi?-

Domandò.
In quel momento Casey non era visibile dal guardiano, ma le sarebbero bastati alcuni passi per trovarsi sull’uscio della porta e quindi essere osservato con fare torvo come era successo a Camillo.
In quella prima fase di analisi i ragazzi dovevano capire come agire e che approccio utilizzare.
Quale era il modo migliore per portare a compimento quella missione?




Buonasera ragazzi e benvenuti alla vostra prima Quest Es.
I dettagli iniziali sono stati buttati giù, le statistiche ci sono e quindi possiamo iniziare.
Unico dettaglio chiedo a Camillo di scegliere quale ciondolo indossare se il ciondolo della Fenice o la Collana con medaglione. Questo incide esclusivamente sugli effetti che può usare in questa precisa quest. Non mi serve la comunicazione MP, basta la rettifica dell'oggettistica sul prossimo post.
Per comodità la prossima scadenza è fissata il 02/04 ore 23:59.
Per qualsiasi dubbio resto disponibile per Mp.

Buon gioco.
view post Posted: 18/1/2023, 19:12     An arrow leading to the Light - Giardino

Osservando il ragazzo con estrema serietà , Fiorenzo, ponderò bene cosa dire.
Era chiaro che il Corvonero fosse informato sull’attacco che Hogwarts aveva subito, ma non sapeva chi muovesse i fili, chi gestisse le trame di quella articolata storia.
Rimanendo neutro alla questione, senza pendere da nessuna delle parti, disse:

- Ragazzo, non ho alcun interesse a rispondere a questa domanda.
Le vostre questioni non ci riguardano a meno che non ne veniamo colpiti direttamente.-


Respirando profondamente, ricollegandosi alla natura a cui forzatamente era stato sottratto, proseguì:

-L’unica cosa di cui devi essere a conoscenza è che oggi hai aiutato i centauri ad evitare la disfatta, liberato i miei compagni da un male invisibile e debellato questo Mondo dal nostro nemico. Non ne avverto più la presenza.-

Facendogli cenno di procedere all’interno di quella roccia che catturava ogni tipologia di colore, concluse con tranquillità:

-Fai un buon ritorno al castello.
Una decina di minuti di cammino e sarai lì.-


Non aggiunse altro.
Se Derek si fosse girato all’indietro avrebbe notato solamente Vincenzo salutarlo in risposta al suo precedente cenno.
In poco meno di 15 minuti di cammino, il Corvonero avrebbe raggiunto un muro di pietra.
Una camminata senza alcuna pendenza attraverso un tunnel scavato nella terra lontano da occhi indiscreti, lo avrebbe condotto lì dove, se avesse toccato con la bacchetta i mattoni, questi si sarebbero spostati quel tanto che bastava per far passare un uomo adulto a gattoni.
Si sarebbe ritrovato in un piccolo e angusto corridoio dei sotterranei di Hogwarts, un posto lontano dal consueto via vai di studenti, perfetto per loschi individui e abiette azioni.
Il giovane - appena uscito - avrebbe saputo bene cosa fare; era necessario fare rapporto al fine che tutto ciò venisse conosciuto dai suoi compagni.
Bisognava capire come muoversi dopo quella importante scoperta.




Bene Derek, la tua missione è finalmente conclusa.
Ti chiedo la cortesia di postare per l’ultima volta entro e non oltre il 31/01 al fine di chiudere la questione.

Fatto il post, dovrai rilasciare qui un breve report di quanto accaduto che ti darà il diritto a ricevere una gratifica da parte dell’Es per quanto hai fatto.

Se avessi dubbi, ti invito a contattarmi per Mp senza alcun problema.

A presto .

view post Posted: 20/12/2022, 19:23     An arrow leading to the Light - Giardino

L’intangibilità era di certo un dono in quelle occasioni.
In particolar modo, lo era se permetteva di superare una gabbia magicamente incantata, senza incorrere in gravi danni.
Aggirato l’ostacolo - che avrebbe potuto causare danni al Corvonero - abbassando leggermente il capo in segno di gratitudine, Fiorenzo, il leader dei centauri, lo superò con alcune difficoltà per poi dirgli con decisione:

-Seguimi.-

Sembrava esser certo di quello che faceva, convinto di riuscire a superare gli ostacoli che avrebbero presto incontrato.
L’aurea che emanava quella bestia faceva traspirare tranquillità, una sensazione che Derek potè respirare a pieni polmoni.

Non ci volle molto; bastarono due colpi al volto di Seryf, un rapido bloccaggio della testa sotto al braccio per far allontanare da lui una magia dal colore rossastro, forse quella che aveva intrappolato quel nemico fin troppo ostico per Derek e Vincenzo.

-Zio cosa è successo?-

Domandò un confuso Seryf ad un quantomai tumefatto Vincenzo.
In quell’occasione, Derek, potè notare quanto le capacità di Fiorenzo si estendessero oltre a quelle di un normale centauro.
Un altro segno, un’altro sguardo alla natura e anche da Cyntio venne estirpato quel male, quel nemico che aveva la faccia di Ethan Carter.
Lasciando che i nemici ritornassero amici, la creatura dal volto primordiale, si avvicinò a Derek quindi disse:

-Grazie. Ce l’abbiamo fatta.
Abbiamo liberato i compagni incantati. Ora possiamo ritornare a vivere normalmente.-


Avvicinandosi la rigida mano a lui, gli estirpò con decisione la freccia dal braccio (-10 PS)per poi dargli delle ampie foglie per bloccare il sangue che usciva da questo.
In quel momento, stava soffrendo, ma in cuor suo sapeva che sarebbe durato poco, che Fiorenzo lo avrebbe aiutato.

-Non è rilevante come sia finito qui, l’importante è che sia tutto finito e che tu sia salvo.
Ringrazia da parte mia i tuoi compagni per questa avventura, racconta a loro cosa è successo, sopratutto di a loro di questo passaggio segreto.
Mi è stato detto che in passato è stato usato da chi ha attaccato Hogwarts durante i Gufo di uno studente.
È un dono che faccio a te in nome di tutto quanto il branco . Fanne un buon uso.-


Indicando una parete rocciosa non troppo distante da loro, proprio vicino alla caverna dove era stato intrappolato, Derek, potè notare una breccia, un passaggio che gli era stato detto di utilizzare, un dono che Fiorenzo voleva condividere con lui per ciò che avevano fatto.
Se avesse proseguito in quella direzione avrebbe visto una nuova strada; una nuova via, che rappresentava un indizio utile per l’esercito degli studenti.




Siamo quasi giunti al dunque. Ti è stata suggerita una strada, a te la scelta di seguirla oppure no.
Hai tempo fino al 07/01 h. 23,59 per dare risposta.


Derek:
Ps: 249
Pc:233
Pm:249
Exp:29,5

Vincenzo:
Ps: 220
Pc: 286
Pm: 300
Colpito dalla freccia di Seryf. La punta di questa è rimasta conficcata nel petto, la parte di legno è stata spezzata.
Colpito ripetutamente al volto e all’addome.

Seryf:
Ps:396
Pc:400
Pm:400
Ha subito leggeri colpi sul corpo. Quando Cintyo è caduto è stato spostato da Vincenzo. Non è più un tuo nemico.

Cyntio:
Ps: 234
Pc: 250
Pm: 250
È stato colpito dall’incantesimo. È caracollato in avanti e spostato Seryf da Vincenzo. Non è più un tuo nemico.
view post Posted: 29/11/2022, 09:04     An arrow leading to the Light - Giardino

La corsa risultò agevole.
Seppur ferito, Derek, si mosse in direzione della caverna, compiendo il giusto tratto di strada, quello salvaguardato da Vincenzo.
L’argenteo, fissandolo nella sua avanzata, si sforzò a tenere a bada Seryf il quale, imbestialito, iniziò a colpirlo brutalmente al volto ( -30 PS)
Il giovane non assistette alla violente scena, agli schizzi di sangue che innaffiarono quel tratto di foresta, preso come era dall’obiettivo.

Arrivato sulla soglia della caverna si mosse al fine di tutelarsi.
Un rapido incantesimo fece ergere davanti a lui una barriera, la quale aveva l’unica capacità di avvisarlo qualora qualcuno avesse varcato quello spazio.
Passo dopo passo si spostò all’interno della roccia viva.
Era un’ambiente ampio, dove anche un centauro poteva muoversi.
Ovviamente non era una reggia, ma uno spazio consono per occultare e occultarsi.
Da lontano dei rumori si facevano sempre più evidenti.
In fondo al primo ampio spazio che si presentava vi era una strettoia che portava ad una prigione di legno, incantata magicamente per non essere distrutta.
Probabilmente era opera di un essere umano, probabilmente di chi aveva escogitato quel piano.
Dietro le sbarre, in piedi e con sguardo fiero si trovava un altro centauro, alto e muscoloso.

-Cosa ci fai qui. È pericoloso-

Sentenziò Fiorenzo.
Indubbiamente risultava sollevato dal vedere quello studente vicino a lui, ma il timore che si potesse far ancor più male lo si avvertiva nei suoi occhi.
Davanti a Derek la prigione si presentava sigillata da un grosso catenaccio chiuso con uno spesso lucchetto e un leggero strato azzurro che forse ne garantiva la maggiore resistenza.
Doveva decidere cosa fare, come muoversi, prima di venire raggiunto dai nemici.




Mi sembra tutto chiaro, ma se avessi dubbi scrivimi un Mp.
Hai tempo fino al 10/12 h. 23,59 per dare risposta.


Derek:
Ps: 259
Pc:233
Pm:249
Exp:29,5
Sei stato colpito e scoperto.Ti trovi davanti la cella di Fiorenzo.

Vincenzo:
Ps: 220
Pc: 286
Pm: 300
Colpito dalla freccia di Seryf. La punta di questa è rimasta conficcata nel petto, la parte di legno è stata spezzata.
Colpito ripetutamente al volto e all’addome.

Seryf:
Ps:396
Pc:400
Pm:400
Ha subito leggeri colpi sul corpo. Quando Cintyo è caduto è stato spostato da Vincenzo.

Cyntio:
Ps: 234
Pc: 250
Pm: 250
È stato colpito dall’incantesimo. È caracollato in avanti e spostato Seryf da Vincenzo. Un turno fermo.
view post Posted: 8/11/2022, 08:58     An arrow leading to the Light - Giardino

Click.
L’interruttore nella testa di Derek, scossa da quell’improvviso cambio di scena, venne pressato e riprese a muoversi.
Finalmente era tornato ad agire con prontezza, al momento giusto, e doveva sfruttare quegli attimi al fine di riuscire nell’impresa.
Guardandosi attorno, ricolmo di dolore per la freccia ancora conficcata nel braccio, si accorse che la minaccia incombente su di lui era il più giovane dei nemici, volenteroso di caricarlo e spazzarlo via da quella storia.
In risposta a quell’idea, un rapido colpo di bacchetta venne emesso dal Corvonero, una scoccata logica verso le zampe anteriori della creatura la quale caracollò ( -9 PS), davanti a lui in un luogo che faceva gioco a Vincenzo ma che a lui rendeva difficile lo spostamento verso l’apertura della caverna, lì dove un altro alleato sembrava essere presente.

Difatti, la caduta permise a Vincenzo di distanziarsi da Seryf il quale, mostrando il pieno della sua potenza aveva iniziato a colpirlo con veemenza sul ventre ( -10 PS), lasciandolo senza fiato.
In quel caso, la caduta di Cyntio fu provvidenziale; quando le sue zampe diventarono gelatinose, con velocità andò ad impattare i due compagni di branco, senza causare danni, ma dando comunque tregua al più anziano dei due, che sembrava esser stremato.

-VAI. Salva Fiorenzo! -

Lo esortò Vincenzo, mentre provava a rallentare la ripresa di Seryf a tre metri dal Corvonero.
Davanti a Derek i centauri erano a terra. Sulla sua sinistra Vincenzo provava a contenere il nemico, mentre Cintyo -sulla destra- sembrava essere momentaneamente in difficolta nella ripresa.
Cosa fare? Come fare per raggiungere quel varco che si trovava a circa quindici metri dietro i centauri? Le opzioni erano molte, toccava a lui vagliare la migliore.




Mi sembra tutto chiaro, ma se avessi dubbi scrivimi un Mp.
Hai tempo fino al 25/11 h. 23,59 per dare risposta.


Derek:
Ps: 259
Pc:233
Pm:249
Exp:29,5
Sei stato colpito e scoperto. Davanti a te tutti e tre i centauri (distanza tre metri). Cyntio è spostato alla tua destra incapace di muovere le zampe anteriori , Seryf al centro e Vincenzo sulla sinistra.

Vincenzo:
Ps: 250
Pc: 286
Pm: 300
Colpito dalla freccia di Seryf. La punta di questa è rimasta conficcata nel petto, la parte di legno è stata spezzata.
Colpito al volto e ripetutamente all’addome.

Seryf:
Ps:396
Pc:400
Pm:400
Ha subito leggeri colpi sul corpo. Quando Cintyo è caduto è stato spostato da Vincenzo.

Cyntio:
Ps: 234
Pc: 250
Pm: 250
È stato colpito dall’incantesimo. È caracollato in avanti e spostato Seryf da Vincenzo. Un turno fermo.
view post Posted: 18/10/2022, 18:09     An arrow leading to the Light - Giardino

Il tempo sembrò non aiutare.
Questo, lasciando Derek nella radura mentre Vincenzo usciva allo scoperto e ingaggiava una battaglia senza speranze con Seryf, sancì la fine dell’indagine per dar vita allo scontro.

Per quanto i primi colpi inferti furono dell’argenteo -pur non procurando molti danni- ( -4 PS), gli altri vennero eseguito dal muscolare nemico, rilasciando dolore e sangue sul volto.
( -15 PS; -4 PC)

Il Corvonero, fermo immobile ad osservare il massacro del suo alleato, fu visto dal più giovane, Cyntio, il quale, ripresosi, scoccò una freccia nei suoi confronti.
Un lungo schizzo di sangue fuoriuscì dal braccio sinistro del ragazzo ( -20 PS; -3 PC), quello visibile dal nemico, il quale soddisfatto gridò:

- PRESO.-

Mentre la freccia lunga 40 centimetri, si bagnava di sangue giovane rimanendo incastrata nella carne e facendolo trasalire, il capo della combriccola, lanciò l’ordine che a tutti gli effetti lo obbligava a muoversi:

- Bravo, ora uccidilo. Dopo troveremo il modo di far perdere le sue tracce.-

Mentre lo scontro con l’anziano Vincenzo proseguiva a circa sette metri dal Corvonero, Cintyo, facendo un cenno col capo alle parole di Seryf, inizió ad avvicinarsi verso a questo, pronto a colpirlo in corsa.
C’era da dire che per quanto fosse ferito Derek poteva ancora attaccare e farsi strada in quel combattimento. La distanza tra lui e Cintyo era ancora ragguardevole, dieci metri per la precisione e aveva ancora tutte le possibilità per colpire.
Certo il tutto era ancora da definire, dopotutto il fato poteva supportare, ma il destino veniva creato dai protagonisti della storia.




Come precedentemente scritto, Derek ha saltato il turno.
Questa è la prima ammonizione. Altre due e la role verrà conclusa.
Hai tempo fino al 06/11 h. 23,59 per fornire risposta.
Per supporto sono disponibile per Mp.


Derek:
Ps: 259
Pc:233
Pm:249
Exp:29,5
Sei stato colpito e scoperto ..

Vincenzo:
Ps: 260
Pc: 286
Pm: 300
Colpito dalla freccia di Seryf. La punta di questa è rimasta conficcata nel petto, la parte di legno è stata spezzata.
Colpito al volto.

Seryf:
Ps:396
Pc:400
Pm:400
Ha subito leggeri colpi sul corpo. Si trova a 7-8 metri da te contro Vincenzo.

Cyntio:
Ps: 243
Pc: 250
Pm: 250
Ti ha colpito. Sta cercando di raggiungerti per attaccarti da vicino.
view post Posted: 26/9/2022, 18:57     An arrow leading to the Light - Giardino

Buonasera Derek, se non riuscirai a postare entro il 02/10 alle 23,59 salterai il turno.

Per qualsiasi dubbio contattami per Mp

view post Posted: 7/9/2022, 22:50     These violent delights have violent ends - Diagon Alley

Capitolo undici4u9MHBY
L'invito




Santiago si avvicinò alla ragazza con cautela. Poggiò la schiena contro un lampione poco vicino e chinò lo sguardo sul tè al limone che rigirava fra le mani.
Sapeva che sarebbe stato difficile parlare, vuotare il sacco come si usa dire. Lo shock dopo un evento così tremendo poteva irretire il raziocinio di un essere umano al punto da imporgli di mutare del tutto per poco o per sempre. Tuttavia doveva tentare e, se in mezzo alle pire di libri carbonizzati Jolene era stata in grado di tener fede con lucidità alla propria morale, saggiare in quell'esatto momento la sua resistenza avrebbe potuto dargli ulteriore prova del suo valore. Ma sembrava afflitta, sfinita, e non poteva darle torto di fronte a tanto sconforto. Detestò costringersi a darle il tormento in un momento simile.
La prima cosa che Jolene gli chiese furono notizie sul ragazzo morto. Allora Santiago alzò il capo e la guardò. Possedeva dei toni e dei modi studiati per affrontare il suo mestiere. Un distacco professionale unto di compassione che gli permetteva di stazionare come una roccia di fronte a cuori trafitti dal dolore. Non era una sua dote innata. Si era plasmata col tempo, ed era stato necessario al fine di tornare in ufficio anche il giorno successivo al peggiore dei disastri.
«Ieremias Kumar, diciannove anni» disse. «Lo espulsero da scuola al quinto anno per via di un incidente che incluse una coppia di babbani. Pensiamo che facesse parte della banda di Melchior da meno di un anno, dopo che la famiglia lo ha disconosciuto. Stiamo cercando di rintracciarla per capire chi possa realmente occuparsi di lui in questo momento.»
Non doveva essere semplice sentirsi raccontare in due stringate frasi i punti salienti della vita di una persona con cui si aveva appena condiviso gli ultimi attimi di vita. Tuttavia, per quel poco che le forze dell'ordine avevano scoperto, Jolene faceva parte di un mondo lavorativo altrettanto crudele, e Santiago supponeva che ella avesse discusso della morte con professionalità prima di allora, seppur in altra maniera.
«Non lo lasceremo solo, ovviamente» tenne a proseguire. Si piegò e poggiò il bicchiere ancora colmo sul bordo del marciapiede. Il miele e il limone in quel momento smisero di fargli gola. Successivamente congiunse la mani davanti alla vita e tornò a guardare la ragazza.
«Fra una decina di minuti i miei uomini la porteranno in centrale e le porranno qualche domanda. Dopodiché i medimaghi ripasseranno per un ulteriore controllo» cominciò. Stava per immergere entrambi nella parte più ardua di quella giornata senza che Jolene lo sapesse. «Al termine del giro io sarò lì e vorrei chiederle di scambiare insieme quattro chiacchiere sull'accaduto. So che sarà provata da tutto, ma so anche che è necessario parlarne il prima possibile senza rimandare.» Non poteva essere specifico in quella sede ma, per non rischiare di stressare ancora il cuore della ragazza, desiderò placare eventuali ulteriori nervosismi.
«Ciò che ha fatto quaggiù, in mezzo alle fiamme, con Melchior è stato ammirevole. Non tutti avrebbero agito alla stessa maniera nei confronti dell'uomo che ci ha causato tanta sofferenza.» Lo sguardo gli si incupì per qualche istante. «Questo è un grande valore di cui la nostra società ha bisogno più di qualsiasi altra cosa.»
Dandosi una leggera spinta si staccò dal lampione e riprese il tè da terra.
«Spero di trovarla.» Abbozzò un sorriso. «In ogni caso, io sono l'ispettore Santiago Balmaceda.»
Fece il suo saluto e, mentre i medimaghi passarono a ricontrollare le bende della ragazza, si allontanò per smaterializzarsi.



Siamo giunti alla fine di questa lunga parte. Santiago ha riposto la sua attenzione su Jolene e le ha posto il suo invito. Sarà dunque necessario che lei faccia la sua scelta nel prossimo post. Se deciderai che vorrà incontrarlo aprirò nella sezione apposita, altrimenti semplicemente non si presenterà all'incontro.
E' stato un piacere fino a qui! Il tuo role è stato impeccabile e la quest densa di spunti narrativi ed emotivi. Speriamo di incontrarvi a breve. ;)

Jolene White
PS: 247/257
PC: 200/205
PM: 242/242

62 replies since 15/5/2017