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Simon entrò titubante in quella che era la grande banca dei Maghi di Diagon Alley: la Gringott.
Si guardò attorno spaesato osservando l'enorme struttura interna della banca, accompagnando con la mano la porta per chiuderla con il minor rumore possibile.
Prese a camminare nella stanza con passo sicuro e cadenziato, postura dritta ed impeccabile come il nonno gli aveva sempre insegnato, ma era tutt'altro che tranquillo.
Continuava a portarsi le mani alla piccola cravattina che portava sopra la camicia bianca e candida che indossava sotto il suo giubbotto nero elegante delle "gandi occasioni", sperando che il nodo elementare che aveva fatto a casa fosse ancora impeccabile come quello che aveva visto specchiandosi a casa.
Passò la mano destra tra i folti capelli riccioluti neri, tentando inutilmente di domare il solito ciuffo ribelle che cadeva scomposto sulla sua fronte, rovinando l'aspetto che lui si era figurato come "impeccabile" osservando per anni il suo sempre elegantissimo nonno; "Ricorda:..." gli aveva sempre detto "...le persone iniziano ad inquadrarti per come ti presenti loro! Un aspetto decoroso è certamente la cosa migliore da tenere nella maggior parte delle situazioni!".
Arrivato davanti ad uno dei banconi della banca, si spinse gli occhiali dalla montatura nera rettangolare fino alla cima del naso solo usando il dito medio della mano destra, per poi alzare lo sguardo e fissare il folletto con i suoi occhi castani.
-Salve, il mio nome è Simon, Simon Lucifer...vorrei chiederle cortesemente il consenso di aprire un conto quì, alla Gringott.-
Tutta la frase era stata detta con naturalezza ed enfasi in quello che diceva, mantenendo un tono gentile e rispettoso nei confronti del folletto.
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