Posts written by Daniel_Nightingale

view post Posted: 10/8/2022, 13:27     +1Richiesta Prestavolto - Schedario
Salve, vorrei chiedere l'assegnazione del seguente prestavolto:

CODICE
<b>Nome dell'attore/attrice: Jonathan Brandis</b>
<b>Nome del vostro personaggio:Daniel Nightingale
<b>Foto da utilizzare: https://freeimage.host/i/U4dNNR </b>
<b>Tipologia di Set: </b> <i>Tassorosso</i>

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view post Posted: 6/8/2022, 20:09     Ciao a tutti! - Presentazioni
Ciao Giulia, benvenuta fra noi! ^_^

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view post Posted: 6/8/2022, 07:12     La partenza di Daniel - King's Cross Station
Daniel si svegliò subito al primo trillo della sua sveglia sul comodino; aprì gli occhi con un'energia ed un entusiasmo infiniti. Pur non essendo un tipo che faticava ad alzarsi, quella mattina era come se fosse stato stracaricato di energia, come una batteria caricata da un fulmine. Scendendo dal letto osservò rapidamente il suo baule già preparato la sera prima e la sua civetta Athena, già pronta nella sua gabbia ottonata. Sorridendole l'accarezzò dolcemente, dandole un po' di becchime da mangiare e ricevendo in cambio una nota d'approvazione con un dolce tubare.

Saettando in bagno Daniel si fece una doccia veloce, si sistemò i capelli, si mise una goccia di profumo e si osservò allo specchio. Sospirando si ripromise di continuare i suoi allenamenti anche a scuola, si doveva decisamente irrobustire sulla muscolatura!

Avviandosi in cucina Daniel salutò sua madre Anne e suo padre Robert, mangiò con gusto i suoi cereali al cioccolato col latte, inondando i genitori di chiacchere su cosa avrebbe fatto la sua prima sera al castello, sulle sue speranze e desideri sui primi giorni e sul suo più grande desiderio, trovarsi dei buoni amici. Finita la colazione volò in bagno a lavarsi i denti, erano le 9:45, era il caso di non perdere tempo e di correre ad indossare la divisa e partire di volata per King's Cross.

Appena arrivato alla stazione Daniel guardò nuovamente con impazienza l'orologio, erano le 10:40, dell'ampio margine che avevano gli era rimasta una mezz'ora scarsa. Il ragazzino ringraziò mentalmente sua madre per l'eccesso di previdenza nel mettere la sveglia venti minuti prima quella mattina. L'ingresso al binario 9 e 3/4 fu vera e propria magia; oltrepassata la barriera una miriade di maghi e streghe si mischiavano ai loro figli, tutti intenti a salire sul treno, sistemare i propri bauli e salutare le proprie famiglie. Il grande treno rosso e nero che si stagliava grande e fumante dietro di tutti era la sua meta agognata, lucido come pochi, avvolto in nuvole di fumo bianche era una vista magnifica.

Daniel aiutato dai suoi genitori, salì in una carrozza verso la metà del treno e, facendosi dare una mano dal padre, issò il baule e la gabbia di Athena sul treno. La civetta tubò animatamente, segno che non era abituata a tutto quel trambusto. Daniel cercò di accarezzarle e di calmarla un po', cercando ti trasmetterle serenità e tranquillità. Voltandosi poi, ridiscese per dare un ultimo abbraccio ai suoi genitori che gli augurarono buona fortuna. Avevano già deciso la sera prima di limitare al massimo i saluti, anche perché Daniel sapeva bene che sennò avrebbe avuto i lucciconi agli occhi e si sarebbe sciolto come un panetto di burro al sole e non voleva farso vedere come un bambino il suo primo giorno di scuola.

Salutati nuovamente con la mano i suoi, Daniel sentì il primo segnale dalla locomotiva che avvisava dell'imminente partenza del treno; il grande orologio della stazione segnava, infatti, le 10:58. Con un ultimo saluto energico verso i suoi, il ragazzino si voltò, entrando nella carrozza. Il passo più grande era fatto, era finalmente a bordo dell'Espresso per Hogwarts. Ora doveva solo trovarsi uno scompartimento con ancora dei posti liberi; Daniel sperò di cuore di avere fortuna in quel momento così importante. Quel primo incontro avrebbe segnato forse le sue speranze d'amicizie per il suo primo anno e forse più. Si augurò di avere fortuna mentre iniziò a tirare con pazienza il suo baule in avanti nel corridoio, gettando delle occhiate agli scompartimenti accanto a cui passava.


Daniel avanzò lentamente nel corridoio della carrozza. Il baule era molto più pensante di quanto pensasse, ora che non aveva più suo padre che lo aiutava a spingerlo. Il ragazzino guardò speranzoso nel primo scompartimento ma era chiaramente tutto pieno, così riprendendo la gabbia di Athena, la sua civetta, tirando forte il suo baule avanzò fino allo scompartimento successivo. Buttando un'occhiata al suo interno, visibilmente un po' spaesato, Daniel vide che era vuoto. Con decisione decise di provare ad aprire la porta che non gli fece molta resistenza; si accomodò nel posto accanto al finestrino, spingendo prima il suo baule sotto il suo sedile e appendendo la gabbia di Athena, più in alto, sopra il suo posto.


*"Chissà come sarebbe stato quel viaggio..."*

Nella mente di Daniel si materializzò un'unica cosa che gli riempì la mente in quei primi minuti, mentre il treno si allontanava da Londra, per cui ogni tanto guardava speranzoso fuori dalla porta del suo scompartimento....

*"Chissà se mi farò degli amici?"*

pensò distogliendo di tanto in tanto lo sguardo e guardando fuori dal finestino.
view post Posted: 5/8/2022, 18:16     ciaooo - Presentazioni
Benvenuto fra noi Gabriele! Spero ti troverai bene e che ruoleremo bene assieme! ^_^
view post Posted: 3/8/2022, 12:53     Ricominciamo da capo - Presentazioni
Benvenuta fra noi! Spero ti troverai bene e avrai occasione di far divampare nuovamente la fiamma del gdr che è in te! ;)
view post Posted: 2/8/2022, 20:25     Namaste - Presentazioni
Benvenuta Nicole, spero ti troverai bene qui tra noi! ;)
view post Posted: 31/7/2022, 15:14     Buon caldo - Presentazioni
Benvenuta tra noi, da una matricola come te! Spero ti troverai bene! 😀
view post Posted: 31/7/2022, 14:53     Olivander - Diagon Alley
Ed ecco l'ultima fermata di quella mattina; la più importante di tutte, al negozio di Olivander, per comprare la sua prima bacchetta. Daniel era un po' timoroso mentre si avvicinava, seguito da suo padre Robert, alla vetrina di quel negozio con così tanta storia dietro. Maghi e streghe di tutte le età, piccoli e grandi, futuri auror o magiamorte, prefetti, signori oscuri e salvatori del mondo magico erano passati da lì. Quando la sua mano aprì la porta che dava sull'ingresso principale, Daniel fu sorpreso nel trovare molta meno gente nel negozio quel giorno. Ciò acuì maggiormente il suo senso di soggezione mentre avanzava con religioso rispetto, quasi come s fosse in un santuario della Storia della Magia, un tempio, come un giovane ateniese al suo primo ingresso nell'Ecclesia, un segno, il suo passaggio da ragazzino a qualcosa di più, ad un mago anche se ancora con un lungo percorso davanti a sé, gli fece sentire come se da ogni scatola contenente una bacchetta si sprigionassero miriade di possibilità.

Mentre avanzava verso il bancone, verso un commesso libero, il giovane ragazzo si ricordò del sogno che aveva fatto quella notte. Era solo di fronte ad una facciata come di un tempio ricolma di alcove in cui erano collocate le statue dei suoi antenati e molti altri maghi. Lui si era fermato, così come facevano i giovani spartani prima del loro rito di passaggio all'età adulta, si raccoglievano in contemplazione dei propri antenati defunti, così lui si era inginocchiato e all'improvviso aveva potuto sentire come le voci appartenenti a quei maghi e a quelle streghe e d'un tratto si era ritrovato di fronte una miriade di persone in carne ed ossa, tutti radunati a cerchio attorno a lui che lo stavano scrutando parlottando fra sé.

Fu lo schiarirsi di voce del commesso che lo fece uscire da quella trance in cui era piombato, suo padre lo guardava preoccupato ma Daniel si ricompose e, recuperando al meglio il proprio autocontrollo, alzò gli occhi e con sguardo determinato, disse:


"Buongiorno, mi chiamo Dnaiel Nightingale. Sono venuto per la mia prima bacchetta. Uso principalmente la destra come mano preferita."

Zittendosi il ragazzo fisso il commesso davanti a lui, fremendo di impazienza e gioia mischiate assieme. Il suo momento era giunto finalmente. Era ad un passo dall'inizio della sua più grande avventura.

Edited by Daniel_Nightingale - 31/7/2022, 22:41
view post Posted: 31/7/2022, 14:26     Mondomago - Diagon Alley
Ed ecco un'altra tappa di quella mattinata di acquisti e spese a Diagon Alley, il negozio di Mondomago.

Quella mattina di luglio, come molti altri negozi della via l'interno era pieno di maghi e streghe, molti studenti e futuri studenti come Daniel che sarebbero presto tornati ad Hogwarts e dovevano rifornirsi di equipaggiamento per il nuovo anno, soprattutto per le lezioni di pozioni.

Daniel entrò nel negozio, guardandosi attorno e rigirandosi la lista degli acquisti, osservando la moltitudine di calderoni luccicanti, alcuni fatti in materiali ben più pregiati del peltro, bilance, alambicchi presenti in vetrina, tutti ordinati e accuratamente.

Fu quando il commesso gli ruvolse la parola per la seconda volta che il ragazzino fu riportato alla realtà. Cercando di ricomporsi Daniel disse, tirando fuori la sua lista degli acquisti:


"Buongiorno, avrei bisogno di un Set Standard per il mio primo anno ad Hogwarts".

Edited by Daniel_Nightingale - 31/7/2022, 22:43
view post Posted: 31/7/2022, 14:17     Farmacia da Misurino - Diagon Alley
Ed ecco la terza tappa di quella mattinata di acquisti e spese a Diagon Alley, La Farmacia da Misurino. Daniel seguito da suo padre non fece in tempo a bussare che la porta del negozio si aprì da sola rivelando un interno in perfetto equilibrio fra la classicità di un negozio antico e la moderna praticità ed uno stile più contemporaneo e funzionale.

Quella mattina di luglio, come molti altri negozi della via l'interno era pieno di maghi e streghe, molti studenti e futuri studenti come Daniel che sarebbero presto tornati ad Hogwarts e dovevano rifornirsi di equipaggiamento ed ingredienti per il nuovo anno, soprattutto per le lezioni di pozioni ma non solo.

Daniel si mise pazientemente in coda, osservando la moltitudine di ingredienti, bilance, alambicchi presenti in vetrina oltre al grande dispensario degli ingredienti, tutti ordinati e accuratamente etichettati. Sul bancone era tutto un pesare ed impacchettare e Daniel quasi si perse ad osservare l'attività frenetica in cui sembrava immerso il negozio, tanto da non accorgersi che era arrivato il suo turno.

Fu quando il commesso si schiarì la gola che il ragazzino fu riportato alla realtà. Con le guance che gli si tingevano di rosa, Daniel disse, tirando fuori la sua lista degli acquisti:


"Buongiorno, avrei bisogno di un Set Standard di ingredienti per il mio primo anno ad Hogwarts, per favore".

Edited by Daniel_Nightingale - 31/7/2022, 22:43
view post Posted: 31/7/2022, 14:08     Madam Malkin's - Diagon Alley
Ed ecco la tappa successiva dopo il Ghirigoro. Ultimati gli acquisti nella libreria Daniel ed il padre Robert si erano fermati di fronte alla celebre sartoria di Madam Malkin, per comprare tutti i vestiti che il ragazzino avrebbe avuto bisogno per il suo primo anno ad Hogwarts.
Entrati Daniel vide che c'era un po' di fila e mentre attendeva pazientemente il suo turno buttava occhiate agli studenti che salivano e scendevano dagli sgabelli mentre commesse e assistenti saettavano da una parte all'altra con vestiti, spilli da balia, metri e tessuti per soddisfare le esigenze e le necessità di clienti giovani e meno giovani.

Quando finalmente arrivò il suo turno, giunto di fronte al bancone di uno dei commessi Daniel si schiarì la voce e disse:


"Buongiorno, mi chiamo Daniel Nightingale e avrei bisogno della divisa completa per il mio primo anno ad Hogwarts. Le devo dire subito che per la taglia di solito vesto una S o una M, dipende un po' dalla lunghezza, visto che sono un po' più alto ma un po' più magro del normale, nel dubbio comunque preferisco la taglia superiore visto che crescerò ancora parecchio, spero."

Il ragazzo guardò il padre che lo fissava stupito per quella lunga lista. Daniel non era un fan della moda ma non voleva che gli mancasse nulla nel suo primo anno ad Hogwarts e dopotutto lui per primo era convinto che un libro non si giudicava dalla copertina ma sapeva che era importante fare una buona impressione su chi non conosceva e se un po' di vestiti lo potevano aiutare era un investimento che si sentiva di fare. Dopotutto il luogo che presto avrebbe conosciuto sarebbe stato la sua seconda casa per 7 anni.

Edited by Daniel_Nightingale - 31/7/2022, 22:45
view post Posted: 31/7/2022, 13:51     +1Ciao a tutti - Presentazioni
Grazie mille a tutti per il caloroso benvenuto! ^_^
view post Posted: 31/7/2022, 11:16     Il Serraglio Stregato - Diagon Alley
Ed ecco arrivata un'altra tappa di quella mattinata a Diagon Alley: Era il momento di visitare il Serraglio stregato per Daniel così da acquistare il suo animale da compagnia in vista del suo prima anno ad Hogwarts. Il ragazzo entrando nel negozio era ancora combattuto, era certo di volere un gufo ma tanti erano quelli che gli piacevano e dalle immagini viste nei libri non riusciva proprio a decidersi. Entrato al Serraglio Stregato, anche qui trovò un buon numero di maghi e streghe adulti e studenti che avrebbe probabilmente rincontrato il primo settembre sull'Espresso per Hogwarts. Mentre suo padre Robert si metteva in fila per arrivare al bancone, gli fece cenno con la mano di guardare in alto verso destra. Dnaiel rimase sbigottito; nel negozio c'era una gran scelta di gufi, tutti inseriti in apposite alcove che mimavano dei piccoli serragli in cui era ricostruito perfettamente il loro ambiente di vita.

Daniel avanzando con la testa alzata in su emise un sonoro "WOW" e fu in quel momento che la vide, in una delle alcove intermedie una civetta marrone con riflessi beige e dorati e due grandi occhi gialli lo stava osservando, chiaramente incuriosita. Daniel fu subito attratto dal voltatile e fu solo quando si sentì toccare sulla spalla che si voltò per trovarsi davanti il padre seguito da un commesso del negozio.

Sorridendo a quest'ultimo il ragazzino gli disse indicando la civetta:


"Mi chiamo Daniel Nightingale e vorrei acquistare quella civetta lassù, quella che mi sta osservando incuriosita."

Daniel osservo incuriosito mente il commesso attirava la civetta fuori dall'alcova, facendola planare sul suo polso. Mentre i tre si avvicinavano al bancone, Daniel osservò il bel piumaggio dell'uccello e il suo sguardo attento e vivace. Sì l'avrebbe chiamata “Athena”, come la dea greca della Saggezza che come simbolo aveva proprio una civetta. Sarebbero diventati grandi amici, di questo il ragazzino era certo!

Edited by Daniel_Nightingale - 31/7/2022, 22:46
view post Posted: 31/7/2022, 11:12     Il Ghirigoro - Diagon Alley
Daniel e suo padre Robert entrarono a Diagon Alley verso le dieci di quella mattina del 14 luglio per fare gli acquisti per il primo anno del ragazzino. L'atmosfera era calda e piena di gente, giovani streghe e maghi e le loro famiglie erano indaffarate nella stesso compito che attendeva ora Daniel e suo padre. il ragazzino era raggiante e finalmente pronto per questo nuovo passo verso il suo primo anno ad Hogwarts; quello sarebbe stato certamente un giorno da ricordare.

Inoltrandosi nella via la prima fermata fu il Ghirigoro per acquistare i libri di testo e tutta la cancelleria necessaria per il suo primo anni. Non avendo nulla, doveva iniziare da zero. Daniel si prese qualche minuto per osservare la vetrina del Ghirigoro con le ultime novità editoriali e gli autori che sorridevano magicamente dalle loro fotografie, prima di entrare nella libreria. L'atmosfera era molto affollata, con pazienza, cercando non spingere il ragazzino si mise in coda fino a raggiungere una delle postazioni con uno dei commessi. Tirando fuori di tasca la sua lettera per Hogwarts il ragazzino disse al commesso davanti a sé:


"Buongiorno, mi chiamo Daniel Nightingale e sono un futuro studente del primo anno ad Hogwarts. Avrei bisogno del set completo dei libri di scuola, nuovi, per favore.

Daniel riprese fiato, guardandosi attorno mentre il commesso si appuntava i suoi acquisti e si allontanava a procurargli tutto il necessario. Il ragazzino fremeva dall'impazienza finalmente di poter iniziare a leggere alcunidei suoi nuovi libri, specialmentequello di Storia della Magia. "Storia di Hogwarts". Grazie a sua madre, infatti, aveva ereditato una forte passione per la storia e non vedeva l'ora di conoscere meglio il luogo che avrebbe chiamato casa per i prossimi sette anni e la storia del suo mondo.

Edited by Daniel_Nightingale - 31/7/2022, 22:47
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