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Premessa: quest'ultima settimana sto facendo veramente tanta fatica. Constatazione: oggi è una giornata veramente di medda - for no particular reason apparently .
A scuola siamo a corto di personale perché pare che, nel nostro edificio, abbia preso piede una Pandemia su scala ridotta di origini non identificate (cit.). Alle 12:30 nessuno era disponibile per stare coi bimbi di 2 anni. Nessuno, tranne me è la mia (unica) pausa pranzo.
Ora, chi mi conosce sa bene che io insegno a preadolescenti nel bel mezzo di crisi ormonali e che, in questo loro mondo orribile, io trovo la mia logica e il mio modus operandi. Chi mi conosce altrettanto bene, sa che con i bambini sotto la seconda elementare, posso fare solo tre cose: 1. Rotolarmi nell'erba con loro 2. Provare a farli smettere di piangere spiegando generi letterari 3. Piangere con loro (E di solito, scelgo la terza opzione sono proprio brava, mi viene bene)
Eppure, il mio ruolo di vice mi fa dire, in un impeto di rassegnazione, "Okay vado dai coi bimbetti visto che non c'è proprio nessuno". ... ... Ragazzi. RAGAZZI. Quel che dovevo fare è stato convincerli a dormire su dei lettini piccinissimi, avvolgerli nelle loro copertine e fargli un botto di coccole fino a farli crollare.
Incredibile. Impensabile. Ho fatto pet infant therapy oggi. I migliori 30 minuti delle ultime settimane.
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