Zarathustra

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Rowena Abyss
view post Posted on 3/12/2007, 20:49




-bravo bravo...mai farmi concorrenza...-

ammise andando a tastare la stoffa di un capello, con un sorrisino divertito.
Poi cosa? la voce di Boniak che la riportava a un qualcosa di molto piu' interessante

-libreria?-

osservo' il biondino dritto nell'unico occhio chiaro ben visibile

-se e' tua...-

fece una lieve pausa, portando le mani dietro la schiena e iniziando con sguardo curioso ad avviarsi verso la parte del retro

-dev'essere per forza di qualita'...-
 
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Boniak
view post Posted on 4/12/2007, 16:53




Boniak sorrise compiaciuto

-Lo diventerà, molto presto... sai che ho una certa passione per le buone letture...-

Rowena si sarebbe sicuramente ricordata del manoscritto di Lord Voldemort, non poteva scordarselo

-Ti ho chiamato qui anche per altro, comunque, il negozio non è l'unica novità...-

Intanto si era spostato verso una porta laterale, che una volta aperta mostrava una scala a chiocciola. Un passo dopo l'altro, Boniak cominciò a salirla continuando a parlare

-Andiamo di sopra, staremo più comodi-

 
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Rowena Abyss
view post Posted on 4/12/2007, 20:47




Certo che non se lo era scordata del manoscritto di voldemort. E come dimenticarsi di quella carta cosi' pregiata e carica di potere...
Ma non ora Rowe, dopo, con comodo e davanti a una tazza di the

-non e' l'unica?-

si arresto' al primo gradino, con la destra posata sullo scorrimano a osservarlo di spalle, mentre un sorriso le tagliava il volto

-hoe' ma quante cose mi volevi tenere nascoste biondino!-

disse con tono ironico riprendendo la sua avanzata nella stretta scala a chiocciola. Dannazione quanto odiava le scale fatte cosi'...Poi aveva sempre un principio di mal di testa all'ultimo gradino.

-ah ricordati del the.... ne avro' certamente bisogno-

Sollevo' con la sinistra la gonna, giusto il tanto per non inciamparsi, con gli occhi ben piantati su ogni singolo passo.
 
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Boniak
view post Posted on 4/12/2007, 23:04




Arrivarono di sopra, in una specie di stanzino dove stavano stivali, mantelli etc... l'entrata, insomma.
La porta cigolando si aprì, e da essa Rowena poteva intravedere l'interno del mini appartamento. Un divano rosso porpora abbastanza grande stava sul muro, a destra, mentre a sinistra un tavolino circolare con qualche sedia.C'era il buon baule vicino al divano, e la Borsa magica senza fondo che conteneva quasi tutto quello che non aveva un vero spazio in cui stare.
Dalle finestre coperte da tende semitrasparenti filtrava una luce polverosa, che faceva sembrare (se possibile) il piccolo luogo ancora più piccolo


-Devo migliorare l'accoglienza, direi. Entriamo o preferisci tornare di sotto?-

 
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Rowena Abyss
view post Posted on 5/12/2007, 20:42




Adorava i luoghi che apparrivano cosi' piccoli solo perche' ammassati di cose.

-rifare le scala a chiocciola? ora?-

si diresse verso il divano facendo attenzione a dove metteva i piedi

-non se ne parla nemmeno-

annuncio' affondando nel divano. Diamine quanto era morbido...D'aspetto era un po' vecchiotto, e si sa, che le stoffe e le molle sono molto piu' comode con l'andare del tempo
Piazzo ancora un sorriso a increspare le labbra mentre osservava Boniak
 
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Boniak
view post Posted on 7/12/2007, 14:38




Bene, meglio decisamente se stava morbida sul divano, meglio addolcire la tigre prima di darle una brutta notizia.

-Occhio a non dire la parola letto in latino, o il divano si apre e diventa il mio giaciglio notturno... sai, per risparmiare spazio-

Le ultime parole le disse con un tono un po' più alto, perchè era andato nel mini cucinino

-Spero che i tuoi gusti non siano cambiati...-

Ma dove aveva messo la bottiglia? Diamine, un po' di ordine non sarebbe guastato

 
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Rowena Abyss
view post Posted on 8/12/2007, 12:44




Increspo' le labbra in un sorriso, ponendosi in avanti con i gomiti posati sulle ginocchia e le mani intrecciate tra esse.

-Mai!-

disse a voce un poco piu' alta per farsi sentire meglio. Erano si cambiate delle cose, ma non quelle.
Pero', c'era un qualcosa che non quadrava

-boniak, come mai non sei a scuola?-

non c'erano le vacanze...o meglio non ancora
 
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Boniak
view post Posted on 8/12/2007, 13:36




Eccola la. La prese, insieme a due bicchieri già pronti, e portò la bottiglia di Bordeaux in salotto.

-Sono uscito da quella scuola... ti ho chiamata per festeggiare-

Alzò la bottiglia, mostrandogliela, poi poggiarla sul tavolino mentre usava un waddiwasi per togliere il tappo di sughero dal collo vitreo

 
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Rowena Abyss
view post Posted on 8/12/2007, 14:07




-eh-

Lo guardo' un po' allibita. Ma come...che cavolata aveva fatto? Oh di certo non sei tu che devei fare la predica Rowe bella...ricordi settimo anno, addio scuola prima dell'esame...
Si ma era settimo anno per diana!!

-ma hai ancora cosi' tanto da imparare-

corrugo la fronte brandendo il bicchiere e avvicinandolo alla bottiglia come per dire "versa"
 
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Boniak
view post Posted on 8/12/2007, 16:53




Boniak versò il nettare vermiglio, e porse un bicchiere a Rowena.

-Ma non sarà certo un pezzo di carta ad insegnarmelo-

Finì di versare il vino anche nel proprio, aveva bisogno di un po' di coraggio fittizio e alcolico per dire tutto quello che aveva da dire. Levò il calice, guardando poi la mangiamorte


-A cosa vogliamo brindare, allora?-

 
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Rowena Abyss
view post Posted on 8/12/2007, 18:31




giusta osservazione. A lei non e' servito dopotutto.
Tiro' un sospiro...
Pero' vi erano alcune cose che non erano poi' cosi' facili da imparare fuori scuola...mancanza di attrezzature eccettera. Scosse il capo lievemente, per scacciare quel pensiero per poi riposare lo sgurdo su Boniak

-bhe...alla tua uscita da quel posto ovvio!-

Levo' alto il calice.
 
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Boniak
view post Posted on 8/12/2007, 18:47




-E alle mie nuove amicizie-

Cominciò a bere il bicchiere, piano ma tutto d'un sorso. Cosa dirle prima? Cercava di pensare, ma non voleva, non ne aveva né voglia ne intenzione... era stufo di pensare. Voleva solo seguire il proprio istinto, il proprio piacere. Lasciò che tutto il vino gli scendesse nella gola, rosso e forte quasi fosse sangue, e posò il bicchiere sul tavolo. Era forte, quel vino, parecchio...

 
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Rowena Abyss
view post Posted on 8/12/2007, 18:58




Tintinno' il calice contro il suo.

Lei adorava bere il vino. Era il miglior compare di una qualsiasi notte. Corposo al gusto, se ne inebrio' all'istante, al primo sorso. E calcolando che il primo e' il peggiore...

-diamine...buono!-

ammise puntando lo sguardo sul calice

-allora boniak-

Sollevo lo sguardo, accavallando le gambe e rilassando la schiena contro il morbido divano. Il bicchiere tra le dita esili

-di cosa volevi parlarmi?-
 
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Boniak
view post Posted on 8/12/2007, 19:03




-Troverai vino buono a casa mia, una delle cose che mi ha insegnato mio padre è bere bene-

Prima volta, forse, che Boniak nominava la propria famiglia dopo anni... ma non proseguì il discorso su quella linea.
Guardò Rowena fingendosi stupido e un po' deluso.


-Ma come, ti ho mostrato il negozio, il mio piccolo rifugio, stappato una buona bottiglia... e non ti basta?-

 
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Rowena Abyss
view post Posted on 8/12/2007, 19:09





-ma certo che no!-
ammise tirando un sorriso. Come cavolo faceva quel biondino a farla ridere sempre

-c'e' altro...mi hai chiamata qui non solo per questo...suvvia ex serpe...ti conosco...-

Sollevo' il calice portandolo alle labbra, lasciando scivolare il rosso nella gola, Riabbasso' il bicchiere, stringendolo ancora nelle mani, mentre lascio accarezzare le labbra dalla punta della lingua, per recuperare quelle gocce sparse sulle vermiglie.
 
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494 replies since 3/11/2007, 00:59   10615 views
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