Cime Tempestose - Emily Brontë
«Non so esprimermi meglio; ma sicuramente tu e tutti noi abbiamo l'idea che ci sia, o che dovrebbe esserci, un nostro esistere al di là di noi stessi. Che senso avrebbe avuto crearmi se fossi contenuta interamente in me? Le mie sofferenze peggiori a questo mondo sono state le sofferenze di Heathcliff e le ho sentite e patite tutte, una dopo l'altra, fin dall'inizio; se vivo, è per lui. Se tutto il resto scomparisse e restasse solo lui, continuerei a esistere; ma, se tutto il resto restasse e lui svanisse, l'Universo diventerebbe per me una potenza estranea, di cui non sentirei di far parte. Il mio amore per Linton è simile al fogliame nei boschi. Il tempo lo cambierà, ne son ben consapevole, così come l'inverno cambia gli alberi; il mio amore per Heathcliff assomiglia alle rocce eterne che stanno sotto quegli alberi: una fonte di gioia poco visibile, ma necessaria. Nelly, io sono Heathcliff, lui è sempre - sempre - nella mia mente; non come un piacere, così come neanche io sono sempre un piacere per me stessa, ma come il mio proprio essere.»
Finché il caffè è caldo - Toshikazu Kawaguchi
L’acqua cade dall’alto al basso, è la forza di gravità. Anche le emozioni forse agiscono secondo la stessa legge. Di fronte a una persona con cui si ha un legame profondo e a cui si sono rivelati i propri sentimenti, è difficile mentire e lasciar perdere. La verità vuole uscire a tutti i costi, soprattutto quando si cerca di occultare la tristezza o la fragilità. È molto più facile nascondere la tristezza a un estraneo, o a qualcuno di cui non ci si fida.
Basta un caffè per essere felici - Toshikazu Kawaguchi
La gente mente per le ragioni più disparate. Certe bugie si dicono per presentarsi sotto una luce migliore, più interessante, oppure per ingannare gli altri. Le bugie possono far male, ma possono anche salvare la pelle. Qualunque sia il motivo, di solito alla fine ci si pente sempre di aver detto una bugia.