Bradley Barnes |
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| L'aria laggiù era diventata densa e umida, respirava con fatica e cominciava ad avvertire un leggero mal di testa. Ormai però, non valeva la pena risalire. La luce si avvicinava sempre di più, segno che la scalinata stava per finire. Sui gradini erano presenti pozze d'acqua, ed è forse su una di queste che Brad perse all'improvviso l'equilibrio, ruzzolando giù per gli ultimi metri che lo separavano dal pavimento. Accadde tutto così rapidamente, che il Grifondoro quasi non se ne accorse; gemette soltanto all'impatto della caduta, ma si rialzò quasi subito. Quando fece per voltarsi, uno spettacolo inaspettato gli si presentò davanti: si trovava in un'enorme sala, persino per un magazzino quelle dimensioni erano sproporzionate. C'erano oggetti accatastati ovunque in pile alte alcuni metri, che si reggevano in piedi per miracolo, o per magia. -Ti basterà la forza nella braccia?!... Weasley!- Urlò, esasperato. Poi però cominciò a guardarsi intorno, dopotutto il posto in cui si trovava non era tanto male... *Be', si potrebbe prima dare un'occhiata in giro. Dopotutto, se tutto va bene riuscirò ad uscire da qui alla chiusura del negozio, se non domani mattina...* Questo pensiero gli fece accantonare per un po' il compito di riordinare il magazzino, ma bensì di "spulciarlo" da capo a fondo, chissà, magari avrebbe potuto divertirsi anche, in mezzo a tutti quegli strani congegni. Così, mentre si massaggiava un fianco dolorante, cominciò a camminare verso un'estesa parete e a frugare fra tutte quelle cianfrusaglie. -Del resto, come si fa a riordinare un posto del genere?-
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