Se il Prefetto Jordan rimaneva immobile, mano agli occhi, incapace di controbattere a quell'improvvisa cecità, la reazione del Caposcuola fu quasi più immediata della mancanza della vista. Accecato, nel vero senso del termine, dall'onta che quei ragazzini sconosciuti si apprestavano a compiere contro di lui —quale Caposcuola avrebbe mai accettato di essersi lasciato scappare da sotto il naso un gruppo di violatori delle regole—, la sua bacchetta agì. Memore del campo che aveva avuto di fronte fino a qualche secondo prima, Sirius richiamò dalla sua Magia un terremoto che, come serpe, si insinuò nella terra che rapida cominciò a tremare, scossa dal potere di quell'incanto.
E se in quel frangente Alfier comprendeva la sua sciagurata situazione, arrivando alla giusta conclusione che quel capovolgimento altro non era che un'illusione, e s'apprestava ad uscirne, per effetto del terremoto il Serpeverde, già precario d'equilibrio, lo perse definitivamente e cadde in avanti. Ma dalla sfortuna, si ritrovò almeno in parte fortunato: non nel vuoto, il suo corpo impattò, bensì sulla fredda erba. Era uscito dal Nebula? Sì, senza dubbio, ma lo spossamento era ancora qualcosa da combattere. Al contrario di Hania, invece, che in mezzo a quella sfera antigravità si trovava ancora: per effetto del terremoto la fanciulla cadde su un fianco, gridando per il terrore di cadere nel vuoto e si rannicchiò tremante, condannata ad paura senza fine, prima evocata dai Serpeverde e dai loro lordi giochi e che continuava poi per mano del suo stesso Caposcuola.
Ma Hania ed Alfier non erano le uniche vittime di quel terremoto: Talìa, che anch'essa giungeva a comprensione della sua situazione, si ritrovò a correre nella tempesta, ma anche lei sentì la terra tremare, il vento fischiare come non mai, e nel mentre della sua corsa, cadde in avanti, sbattendo violentemente i gomiti (-3 pc).
Ed infine, Vagnard. Animato da un odio atroce, da una voglia di vendetta ancor più forte del Grifondoro, il suo istinto agì ancor prima della ragione. A poco servì il terremoto che, dopo nove metri aveva fatto tremare la terra e che ora giungeva lievemente affievolito. La mira del Prefetto Serpeverde si sbilanciò appena mentre una scossa rischiò di fargli perdere l'equilibrio, la sua Volontà rimase ferma ed ecco, quel potente quanto oscuro incanto, fuoriuscire dalla punta della bacchetta.
Complice distanza e terremoto, tuttavia, il Sectumsempra non colpì il petto di Sirius, ma giunse alle sue gambe. Il Caposcuola, in ogni caso, non poté fare a meno di gemere di dolore: come una fredda lama, qualcosa lacerò completamente la stoffa dei pantaloni corrispondente ad entrambe le gambe, poco sopra il ginocchio, mentre la carne si squarciò sotto effetto dell'incanto ( -10 ps - 12 pc - 7 pm). Ah, zona rischiosa quella, piena di vene e capillari e di un'arteria che per poco non venne recisa. Tuttavia, il sangue cominciò a scendere copioso, inzuppando le gambe del Caposcuola che trovò subito difficile reggersi in piedi.
Ma più del sangue, più di quella ferita qualcosa di nuovo sembrava essersi appena palesato in quella che sembrava una banale zuffa: quell'incantesimo, appena evocato, non era roba da studentelli, né tantomeno da una persona qualunque, qualcosa che, in qualcuno dell'ES come Sirius (e non solo), avrebbe dovuto far suonare numerosi campanelli d'allarme. Cosa si nascondeva dietro i cespugli della Foresta Proibita?
Turno a Sirius.
Vagnard Von Kraus
Sei entrato ai margini della Foresta.
Dietro di te, a circa due metri e mezzo, la tempesta di
sabbia in cui è intrappolata Talìa.
Punti Salute: 144
Punti Corpo: 97
Punti Mana: 100
Talìa Blackstorm
Sei dentro la tempesta.
La sabbia ti entra negli occhi, nel naso
e nella bocca.
Sei sdraiata prona, i gomiti ti fan male, ma nulla di che.
Tuttavia, anche se non è
facilmente comprensibile, visto
che non riesci a vedere bene intorno a te
sei a pochi passi dal termine della tempesta.
- 5 Mana finché sei dentro.
Punti Salute: 124
Punti Corpo: 71/74
Punti Mana: 69/74
Alfier Demon
Sei fuori dal Nebula, ma sdraiato
prono a terra.
Scombussolato e spaesato.
Talìa dista due metri.
Vagnard ed il limitare della Foresta
un metro e mezzo.
Punti Salute: 77/107
Punti Corpo: 64/68
Punti Mana: 62
Hania Tirion
Sdraiata su un fianco, al centro della radura.
Ti senti come se tutto fosse stato capovolto,
non riesci a comprendere distanze e dimensioni.
Praticamente a testa in giù.
Sei debole.
- 10 alle stats finché sei nel Nebula.
Punti Salute: 40/100 - 30/100
Punti Corpo: 50 - 40/50
Punti Mana: 50 - 40/50
Will Jordan
Vista ristabilita.
In piedi, di fianco a Sirius.
Punti Salute: 106/120
Punti Corpo: 70
Punti Mana: 76
Sirius White
Vista ristabilita.
Hai un enorme taglio che
attraversa entrambe le gambe
a metà della coscia.
Il sangue scende copioso ed hai molta difficoltà
a stare in piedi. Le gambe tremano e rischi
di cadere da un momento all'altro.
Il dolore è fastidioso.
Per colpa dell'emorragia continuerai a perdere
- 5 ps e - 5 pc
ad ogni turno se non ti curi.
Punti Salute: 133/150
Punti Corpo: 132/144
Punti Mana: 177/184