Do or Die, Leah e Zoey

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Leah‚
view post Posted on 16/5/2014, 23:28 by: Leah‚




Se c'era una cosa di cui Leah non riusciva a capacitarsi, quella era la determinazione del giovane mago davanti a lei. Era sofferente, debole, in difficoltà, alla mercè di una strega potente con al fianco solo due inesperte scolarette. Eppure non mollava, teneva duro... anzi, cercava di reagire.
Da cosa gli veniva tutta quella forza? Cosa lo tratteneva dal rimanere nella neve, esausto, ad aspettare la sua fine? Leah pensava che gli eroi esistessero solo nelle storie, ma a quanto pare ne aveva uno davanti. Forse erano quelli, i veri eroi: quelli che non si arrendevano anche se tutto era contro di loro. I veri eroi non avevano un'aspetto fuori dal comune o un nome altisonante.
Vederlo tentare di mettersi seduto le fece scaldare il sangue e Leah strinse le labbra, mossa da un desiderio di emularlo troppo forte per i suoi pochi anni e la sua misera esperienza.

- Secondo te, un Curo Venenum potrebbe sortire il benché minimo effetto? - Aveva chiesto Zoey nel frattempo.
Leah annuì: sì, probabilmente sì. Ed era sicuramente meglio di niente. Zoey si offrì di lanciare l'incanto, ma Leah le fece cenno di aspettare un istante.
Si chinò verso il ragazzo da davanti, inginocchiandosi nella neve del tutto indifferente al freddo che passava attraverso la calzamaglia. Sfruttando il suo ennesimo tentativo di alzarsi gli passò gentilmente le braccia attorno al torace, sotto le ascelle, e attingendo forza dalla sua ammirazione per lui cercò di sollevarlo quel tanto che bastava da aiutarlo a mettersi seduto: per una bambina della sua stazza sarebbe stata un'impresa difficile, ma nonostante l'odore acido del sangue e la pelle gelida e scivolosa Leah sapeva che non si sarebbe fatta minimamente intimidire concentrandosi e consumando tutta la sua energia per riuscire nel suo intento. La pelle del ragazzo sotto le sue dita era fredda come il ghiaccio anche attraverso i guanti e Leah sperava davvero di poter mettere al più presto fine alla vicenda per poterlo portare al caldo, davanti a una bella ciotola di zuppa e con una coperta sulle spalle. Gli tenne le mani sulle spalle, cercando di trasmetterli calore e coraggi, mentre Zoey scagliava il suo incantesimo.
Era ancora sovrappensiero, quando all'improvviso la mano di Zoey raggiunse la sua, Leah sorrise.

- Ce la caveremo. - Mormorò, senza sapere se stava parlando a Zoey, a Wolf oppure a sè stessa.
 
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67 replies since 13/1/2014, 00:48   1278 views
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