| Il piano procedeva. Macchinoso nelle sue complessità, in equilibrio tra possibilità di fallimento e rischi di ogni genere e grado. Ce l'avrebbero fatta? La stessa temperatura si stava man mano elevando, un'atmosfera incandescente ben lieta di far posto a nuovi baldi elementi di disturbo. Cosa ne sarebbe emerso? Cosa avrebbero ottenuto ora che infine tutto era pronto perchè la bomba esplodesse? Nessuno aveva ancora parlato di piani, veri e propri non esistevano ancora, si trattava di improvvisare? Avrebbero trovato la via? Era solo una questione di destino? Eppure era anche maturata la consapevolezza alla destra dello scudo che non fossero soli, anzi. Erano in decisa compagnia, e la situazione non era nemmeno delle più semplici. I lupi a sinistra avevano infine fiutato qualcosa. Cosa? Difficile a dirsi... avevano forse ancora una speranza, mentre il trio romano, formato dalla Tassorosso, dallo stregone e dall'ingegnere ancora si trattenevano riflettendo sul da farsi. Se il Guardiacaccia si era fatto bello per quanto sarebbe venuto, il resto del gruppo era ormai pronto a gettarsi nello scontro, sperando nel migliore degli esiti. Sarebbe andata veramente così? Considerato che il caldo non si poteva dire mancasse, perchè non ricorrere al fuoco? Si sarebbe alimentato della riserva di ossigeno sempre inferiore presente nel tunnel, ma era comunque qualcosa. Mentre la coppia latina (E, X) retrocedeva, l'attacco ribello. Il venir meno dello scudo che aveva ostruito sino a quel momento il fondo della galleria, un torrente di fiamme che si riversava risalendola. Seguito da un faro abbagliante di luce, e la reazione istintiva dell'anziano romano. Un arabesco seguito dal debole fruscio di uno scudo evocato, e un istante dopo scomparso, sotto i colpi del fuoco. Fece seguito una terribile esplosione, che ebbe l'indiscutibile vantaggio di salvare entrambi da morte certa. Alle loro spalle, l'Auror risaliva intanto il tunnel, quando prima l'esplosione e poi il fuoco fecero il loro ingresso scenico: i Ribelli erano arrivati. Erano ancora tutti vivi, mentre il fuoco avanzava, e con esso il gran polverone sollevato dall'esplosione. Il tunnel sembrava ancora reggere, ma... Fuoco per fuoco, chi e quando si sarebbe accorto che uno dei Serpeverde (Z) era sparito? E che diamine di fine aveva fatto? L'esplosione aveva appena mietuto la sua prima vittima? Trenta yarde più lontano, distante dalle frastornate, ma quanto meno non accecate forze ribelli, il romano (X) versava in condizioni ben peggiori di quanto non sarebbe stato lecito attendersi sino a quel momento, dopo aver assorbito buona parte dell'esplosione, smorzata solo in minima parte da quanto aveva tentato, insieme alla sua giovane alleata. E il fuoco avanzava. Che sarebbe successo? Sarebbe crollato il tunnel? Sarebbero morti tutti soffocati, prima che la battaglia potesse anche solo proseguire, o iniziare? In superficie la situazione era andata radicalmente stabilizzandosi, da un lato erano state condivise almeno una parte di quelle informazioni necessarie a che la missione potesse proseguire tra i diversi elemento del gruppo misto ormai riassortito, dall'altro erano stati infine dismessi, calata com'era la sera, abiti e incanti, e tutti erano tornati visibili. Il segnale lanciato in sfida al cielo che risultati avrebbe contribuito ad avere? In tutta risposta era apparsa una minuscola staffetta, un giovane di non più di vent'anni, con un portadocumenti di cuoio dall'aria decisamente più importante del suo latore, il tutto era stato consegnato al più anziano del gruppo, il tacito alleato. Aumentavano dunque le informazioni che avrebbe dovuto dare al resto della truppa? L'avrebbe fatto? Erano tutti lì, chi mancava all'appello? Com'erano messi i presenti, pronti a fare che cosa? Tutto il necessario?
I Ribelli si stanno ritirando, la Città di mezzo è caduta, le mura hanno ceduto, e sanno anche meglio di noi che non avrebbero speranze di tenerla. In più hanno una terza cinta, ben più possente delle precedenti, dietro cui continuare a difendersi. Hanno deciso di sacrificare un'ulteriore parte di Gerusalemme, ormai priva di alcun valore strategico, per tentare di portare avanti una rivolta che senza alleati non ha speranza di successo. È quello che farei se fossi ribelle, difendere sin quando possibile la città, cercare aiuto, cosa che non è ancora successa, e intanto ritirarsi lentamente sino al Tempio. Ma ecco nuove informazioni!
La giovane coppia di pellegrini (W, D) avrebbe raggiunto la meta? Abbandonarono le mura, infilandosi in una torre, mentre alle loro spalle un tratto della cinta crollava sotto il suo stesso peso. In fin dei conti avevano svolto il loro ruolo, un nuovo quartiere della città era ora sotto il controllo di Roma, pur deserto che fosse, e per quanto i ribelli fossero ormai parzialmente ritirati, era comunque un passo in avanti verso la vittoria. Quando l'avrebbero ottenuta? Ancora presto per dirlo, ma sarebbe capitato. Il segnale nel cielo, a poche centinaia di yarde di distanza colse nel segno. Non erano soli? Erano vivi gli altri? Cosa diamine avevano combinato sino a quel momento? E soprattutto, ora, cosa avrebbero fatto? Quali erano i passi successivi nella loro strategia? Intanto, ai margini di quella che un tempo era stata la fiera città di mezzo, là dove rieccheggiava la campana della ritirata, le mura del Palazzo di Erode. I difensori si sbracciavano in tutte le direzioni per attirare l'attenzioni di quanti fossero nei dintorni, le porte erano ormai quasi chiuse, l'unica possibile via di fuga dall'accerchiamento romano era quasi preclusa, per quanto di legioni non ve ne fosse ancora l'ombra. Sulle mura, là dove il palazzo si congiungeva con la cerchia esterna la situazione era differente, un acceso scontro tra forze ribelli e romani era in atto, diverse scale spuntavano come spighe tra i merli. Roma era già lì. Le stavano aspettando al varco? Avrebbero fatto in tempo ad aprirsi un varco, prima che quelli all'interno del palazzo sbarrassero le porte definitivamente? Era stata una corsa inutile? Nella città nuova la situazione si dimostrava ancora una volta stabile, pur in tutta la sua incertezza cronica. Erano braccati come animali allo stato brado, in un periodo di caccia grossa e continuata. Solo che i cacciatori non ne erano ancora stati pienamente informati, il che era pur sempre qualcosa, seppur non molto. Fu in quel momento, quando ormai la sera era calata, e la brezza fresca del deserto iniziava a farsi piacevolmente sentire, che la temperatura tornò ad alzarsi. Se da un lato la tempesta non accennava a voler smettere, rappresentando un immediato impedimento per coloro che erano nelle vicinanze, oltre che un utile diversivo, dall'altro un cumulo di macerie sino a quel momento piacevolmente tranquillo esplose, senza apparente logica. Diversamente dal previsto l'addestramento dei loro momentanei nemici si fece infine avanti, a bussare alla porta del Corvonero e della Tassorosso. Mentre una prima pattuglia si faceva avanti verso la presunta minaccia, le altre mantenevano la posizione, per giunta messe in allarme da quell'imprevisto sviluppo serale. Dopo mesi di assedio la sapevano ben più lunga degli ultimi arrivati? E la corsa, verso la loro nuova destinazione, complice l'interesse della pattuglia rimasta tra i piedi di... qualcosa. Non erano stati visti, non erano stati sentiti, era comunque qualcosa. Giuda e la seconda Tassorosso invece come pensavano di cavarsela? Erano stati loro inconsapevolmente a offrire sponda al primo gruppo? Come? Prima di iniziare a correre Giuda aveva evocato l'ombra di un uomo che correva alla loro sinistra, cercando con ben pochi risultati di celarsi alla vista dei presenti, di cui stava attirando l'interesse. Mentre una pattuglia gli si gettava all'inseguimento, l'attenzione della seconda convergeva al suo indirizzo. Che fine avrebbe fatto? Non l'avrebbero saputo. Già il duo correva, con il favore della sera, e raggiunto il nuovo riparo, proseguiva anche oltre.
Presto, non è il momento di fermarsi!
Un sussurro, nel silenzio offerto loro dall'ombra. Alla volta della cerchia esterna della città nuova, ormai non molto lontana, dove trovarono riparo. La città era stata presa d'assedio dalle forze romane dopo che avevano lasciato quella stessa cerchia incompleta, e nel breve scontro che aveva portato alla sua caduta, avevano provveduto nello smantellarla almeno temporaneamente. All'ombra di un breve tratto rimasto in piedi si trovavano in quel momento, gli sguardi puntati oltre, a cento yarde più in avanti, dove improvvisamente terminava l'oscurità rassicurante della sera, e si apriva una vasta area illuminata a giorno, da globi luminosi. Oltre poche yarde ulteriori, un solido muro di mattoni, coronato di torrette di guardia, sbarrava loro la strada. Dove erano diretti? Quasi certamente la loro meta era oltre quel muro, e il vociare in greco che li raggiungeva soffuso era un secondo chiaro indice che non fossero soli. Come dovevano procedere?
Quindi, in questo caso abbiamo diversi incantesimi che hanno fatto la famosa cilecca. Nei sotterranei ha parziale effetto il tentativo di J, seguito a ruota da quello di Sarah, e B. In parte direi che anche il nostro X abbia avuto un piccolo inaspettato risultato, finendo con l'essere ferito dall'esplosione (potrebbe riprendersi anche da solo, ma gli servirà tempo) che lo ha sbalzato indietro, insieme a E. Sta divampando un incendio nel tunnel, che ha effetti non trascurabili sulle vostre statistiche. Z è risultata la più coinvolta dall'esplosione, avvenuta in contemporanea al suo 'abbaglio', e infatti ci ha lasciato. Il tutto è stato smorzato solo parzialmente dall'intervento di E, andato in parte in porto. Quindi, la parte sinistra del tunnel è in parte abbagliata, e in parte a terra, la parte iniziale è ancora presumibilmente ostaggio dei Berretti, la parte centrale è invasa da fuoco, fumo e polvere, e la parte finale solo da un terribile caldo, per ora. In superficie proseguono i baci e gli abbracci, mentre X vi racconta qualcosa. Arriva la staffetta, e W e D vedono il segnale (nella nebbia che c'è ancora nella città di mezzo, e nella sera, non vedono il colosso). A e N hanno qualcuno che le aspetta, una banda di fattorini arrabbiati in attesa che gli venga riconosciuta dignità per il loro lavoro (?). Mentre procedono le operazioni nella città nuova, i due gruppi procedono. T è infine nei pressi della circonvallazione romana, in compagnia di quella buon'anima di Giuda. Ribadisco per l'ennesima volta che al momento nessuno è nell'accampamento di nessun'altro.
Le Statistiche: William (W) Punti Salute: 158/232 Punti corpo: 175/187 Punti Mana: 200/219 Exp: 29 | Eloise (E) Punti Salute: 88/199 Punti corpo: 108/128 Punti Mana: 123/123 Exp: 26,5 | Oliver (O) Punti Salute: 140/245 Punti corpo: 210/231 Punti Mana: 248/248 Exp: 36 | Sophie (S) Punti Salute: 77/157 Punti corpo: 80/91 Punti Mana: 101/101 Exp: 15 | Megan (H) Punti Salute: 68/145 Punti corpo: 85/91 Punti Mana: 98/98 Exp: 7,5 | Aiden (B) Punti Salute: 110/191 Punti corpo: 130/139 Punti Mana: 143/143 Exp: 28 | Daddy (D) Punti Salute: 243/295 Punti corpo: 250/263 Punti Mana: 235/274 Exp: 67 | Emily (R) Punti Salute: 172/221 Punti corpo: 184 Punti Mana: 188 Exp: 43,5 | Valente (X2) Punti Salute: ? Punti corpo: ? Punti Mana: ? | Tizio (X3) Punti Salute: ? Punti corpo: ? Punti Mana: ? | Caio (X4) Punti Salute: ? Punti corpo: ? Punti Mana: ? | Sempronio (X5) Punti Salute: ? Punti corpo: ? Punti Mana: ? | Amber (A) Punti Salute: 180/216 Punti corpo: 195/195 Punti Mana: 185/199 Exp: 33,5 | Nieve (N) Punti Salute: 118/151 Punti corpo: 119/119 Punti Mana: 105/115 Exp: 13 | Elhena (G) Punti Salute: 175/210 Punti corpo: 142/142 Punti Mana: 142/142 Exp: 35 | Patrick (P) Punti Salute: 198/238 Punti corpo: 247/247 Punti Mana: 235/257 Exp: 89,5 | Davide (Y5) Punti Salute: ? Punti corpo: ? Punti Mana: ? | Gabriele (Y6) Punti Salute: ? Punti corpo: ? Punti Mana: ? | Giuda (Y7) Punti Salute: ? Punti corpo: ? Punti Mana: ? | Giovanni (Y8) Punti Salute: ? Punti corpo: ? Punti Mana: ? | Elijah (Z) Punti Salute: 1/127 Punti corpo: 78/78 Punti Mana: 72/72 Exp: 9 | Thalia (T) Punti Salute: 165/201 Punti corpo: 138/138 Punti Mana: 142/142 Exp: 24 | Mike (M) Punti Salute: 100/177 Punti corpo: 62/107 Punti Mana: 78/108 Exp: 19,5 | Ethan (J) Punti Salute: 85/184 Punti corpo: 118/148 Punti Mana: 107/117 Exp: 27,5 | Simone (Y1) Punti Salute: ? Punti corpo: ? Punti Mana: ? | Elia (Y2) Punti Salute: ? Punti corpo: ? Punti Mana: ? | Sarah (Y3) Punti Salute: ? Punti corpo: ? Punti Mana: ? | Aronne (Y4) Punti Salute: ? Punti corpo: ? Punti Mana: ? | Colosso (X6) Punti Salute: 250/400 Punti corpo: ? Punti Mana: ? | Colosso (Y9) Punti Salute: ? Punti corpo: ? Punti Mana: ? | Colosso (Y0) Punti Salute: ? Punti corpo: ? Punti Mana: ? |
La Mappa generale: Gruppo A: 4 coorti. 2000 legionari (+2000 ausiliari) + Ariete. Muniti di Scorpiones e Balliste per coprire l'avanzata dei Romani. + Onagri Gruppo B: 8 coorti. 4000 legionari (+4000 ausiliari) + Ariete + Torre. Muniti di Scorpiones e Balliste. + Onagri Gruppo C: 4 coorti. 2000 legionari (+2000 ausiliari) + Ariete. Muniti di Scorpiones e Balliste. Gruppo D: 2 coorti. 1000 legionari (+1000 ausiliari) + Torre. Armati di Scorpiones e balliste. Sempre nei pressi del punto A si trovano i Pg Romani. Le altre Mappe: Il grado di allarme DefCon, una nostra vecchia conoscenza templare, è un indice sintetico di allarme che vi mostra quanto siate vicini ad essere scoperti, e quanto saranno in guardia le pattuglie più vicine. Va da 1 (vi hanno visti, scappate o annientate la minaccia) a 5 (è impossibile che vi vedano, fermatevi per un pic-nic). Tra parentesi trovate l'outlook previsto per il turno successivo, salvo imprevisti, anche questo varia da: positivo (+), a negativo (-), o neutro (=). I 'Ripari' siete liberi di gestirveli come preferite, tenete però conto che l'intera città nuova sia stata quasi interamente rasa al suolo pietra su pietra dai romani dopo la caduta della prima cerchia, quindi... Un piccolo monito giunge infine? Se vi becco a vedere cose che non potreste finirete inscatolati con il tonno, e il polpo di W. Si procede l'11 luglio, ore 22.29
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