DONNY DUK: L'arancia ``semolitica``
La premessa della storia che mi accingo a raccontare e' la seguente: una cena futura a casa Medellippi. Credevo di poter risolvere tutto con poche ore del mio palato alle prese col cibo, che non avrei mai giudicato per onorare l'invito come i bravi ospiti fanno ma... ho visto cose che voi maghi non potete immaginare e ... NON E' un sesto senso, ma una foto di casa Dario Argento.
Dossier Donny Bis: il caso Anatra all'arancia.
Non postero' la foto incriminata solo perche' sento di dover rispettare il cibo anche quando non e' nella mia tavola (e anche per non sputtanare il povero don...anche se lo feci in passato con Niev e non vedo perche' non debba subire la stessa cosa lui...fammi sapere ragazza come agire)
Story: Nel bel mezzo del mio servizio a lavoro, nella prima serata, il caro Donny decide di abbandonare l'idea farmi assaggiare qualche suo manicaretto cercando di sfruttare la psicologia inversa; ringrazio i Kami di aver i testimoni oculari dell'intera vicenda a mio favore, la carissima ``Rigos dell'antiaderente`` e ``cousin``.
Eh bene, soggiunge al cellulare una foto che viene da me guardata con sospetto mentre sto spadellando uno spaghetto alle vongole, mi suscita non pochi dubbi: Siamo soli nell'universo? C'e' vita oltre alla Terra? Giacobbo e' della stirpe dei giganti? La Cina ha rubato Olly? e simili...
... in mezzo a queste evidenti domande, anche il ``COSA E' QUESTA COSA?!`` nasce indisturbata nella mente....per fortuna arriva in allegato un bell'audio esplicativo.
Diciamo che non fosse anatra ma POLLO e che io abbia scelto quest'altro volatile solo perche' legato alle canoniche ricette, pero' vorrei sottolineare non il nome, ma la descrizione del piatto preparato da Medello con tanto orgoglio e ferocia abilita' gastronomica e per farlo usero' le sue stesse parole riportate da Cell su Word, con gli incisi di Nieve a supporto del mio status.
CITAZIONE
Donny: SHISSO (ride) Mi sa che non cucino io ! Tu che dici? ( mentre sfiata risate e si rivolge a lei)
Nieve: Ma dipende, a meno che non abbia un feticismo particolare a favore del vomito
Donny: Sembra cibo per gatti!
Nieve: Nono, sembra vomito di bambino, omogenizzato vomitato da un bambino che tra l'altro ha la stessa consistenza. (confortante)
Ora, io non l'avrei cosi' pesantemente descritto perche' non sono crudele quanto la sorella, pero' diciamo che e' una valida descrizione al quesito del COS'E'?! che mi sono posto. Ovviamente, il tutto mentre rido appresso agli audio....subito dopo arriva anche la descrizione di cio' che ha fatto; vediamo adesso la versione originale del Donny Duck versione piccolo chimico e la versione utopica e canonica della ristorazione.
Don: Ha giocato d'astuzia il ragazzo...sulle consistenze (che tanto sbreichis fanno oramai), mescolando due farine (che Nieve citera' come Vomito e semolino) e che in realta' saranno solo farina 00 e grano duro. Adesso, quando ha messo l'acqua (ci sono dei contrasti fra i fratelli sulla dubbiosita' e veridicita' della ricetta) la farina si e' attaccata alla ``paletta di legno`` (rinomato e famoso utensile del post cretaceo e Jurassico ancora in uso), che ha lasciato venir su del semplice pollo crudo su un'acqua ``chernobyl style`` aromatizzata all'arancia, vero unico ingrediente che forse e' stato giustamente inserito. Per compensare al brodo che poteva essere una vera e propria PANACEA ai mali del mondo, ha aggiunto due cucchiai dell'altro tipo di farina, facendo in modo che il tutto si (uso le sue parole) ACCREMASSE, creando una pappetta bianca omogeneizzata che al palato esplodesse in tutto il suo essere grumoso e farinoso. Il piatto e' risultato cosi' buono da ricevere una recensione da Joe Bastianich, e cosi' leggero da non sfamare il ragazzo che subito dopo ``s'ha calato u bastoncino (di pesce suppongo) ri sa soro``.
Bene....
Versione utopica del buon studente di cucina: Partendo dal presupposto che tutto questo procedimento non richiami l'anatra(pollo) all'arancia ma una scaloppina aromatizzata al suddetto succo, vediamo come si dovrebbe appositamente procedere per evitare di creare un perfetto distillato della morte vivente.
Padella, un filo d'olio d'oliva (marca eurospin va bene anche, basta ``ca e' ogghio``) adagiamo i petti di pollo (anche sani) passati precedentemente nella farina, leggermente, senza caricarli troppo per non creare mattoni degni delle meglio case d'India, lasciamo cuocerli (tostarli) da entrambi i lati. Ora, appena tostati (che non vuol dire far la crosta da colata lavica del Krakatoa) inseriamo un bicchiere di succo d'arancia, lasciamo sfrigolare e portiamo a cottura la carne. Mentre la carne cuoce, il succo si riduce e si lega a crema grazie agli amidi della farina (chiaramente 00) con la quale abbiamo ``impanato`` i petti. Se si dovesse ridurre troppo il succo e la carne fosse ancora cruda, aggiungiamo poca acqua che andra' nuovamente a ridursi e trasformarsi in crema. Sale, poco, solo alla fine. Se il tutto sara' fatto a modo, avrete delle ottime scaloppine, tenere, succose e saporite !!
Se volete farle con altri aromi o gusti, cambiate semplicemente l'elemento base. Consiglio il marsala, davvero ottimo.
Adesso...posso dire che gli elementi (eccezion fatta per la farina di grano duro) il caro don li abbia azzeccati, ma ...con quel risultato credo che la modalita' d'esecuzione vada rivista per evitare di condurre un ospite/commensale (come sara' il sottoscritto) al campo santo.
Tuttavia, posso spezzare una lancia in faccia al don: Sicuramente era un pollo digeribile e carico di vitamina C.
Non so se sopravvivero'....nel dubbio, a casa ceno e porto una bottiglia di gaviscon che male non fa, facciamo i shottini e rimembriamo i vecchi anni della cucina di casa.
Anche per oggi e' tutto cari amici della MasterClass Dany, ``How to get away with Tasty.``
Ringrazio i protagonisti per una piacevole conclusione di serata.... ridere non fa mai male...il pollo all'arancia si.
PS: Se non mi vuoi ospite non c'e' bisogno di minacciare con polli annegati nell'arancia!PS2: Nieve, ci sono gli estremi per chiedere i cari e defunti danni esistenziali?