Angolo del Collezionista, Incontri scambio Ongdr

« Older   Newer »
  Share  
Læx
view post Posted on 3/4/2020, 08:27 by: Læx
Avatar

Group:
Mago
Posts:
6,506
Location:
Hyperversum

Status:



J4j3yKD
AMBER SERENITY HYDRA«Parliamoci chiaramente, Kai.» Lo sguardo di Amber non lasciava spazio ad alcun dubbio su quanto seria fosse. Un indice puntato a pochi centimetri dal volto del cugino, poi, faceva il resto. «Perché ho la sensazione che tu sia diventato il mio cane da guardia, mh?» Era arrabbiata e sebbene si trovassero in un vicolo cieco alla penombra della via principale di Hogsmeade, neppure la mancanza di luce aiutava e pensarla diversamente. «Ehi, andiamo...» calmo, ma sulle spine, Kaius approfitto della sua altezza e la dose esagerata di muscoli in evidenza, per scansarsi e riacquisire il controllo della situazione. «Non è che sia proprio così..» Oh, Amber sapeva che non avrebbe dovuto usare il punto debole del ragazzo, ma doveva venire a capo della verità prima di ogni altra cosa. «Ti ricordo che non puoi mentire, a me.» Aveva appositamente falsato il livello raggiunto come legilimante per incutere abbastanza timore e farsi raccontare tutto dal cugino tedesco. Era proprio una brutta persona. «Ok. ok!» Alzando le mani, il biondo non poté fare altro che arrendersi di fronte alla minaccia. A Durmstrang aveva imparato a difendersi con la magia ma niente di vagamente utile come l’occlumanzia. «Zio John voleva che ti accompagnassi perché..-» Non lo lasciò finire la frase. Sconsolata cambiò atteggiamento all’istante incassando le spalle, abbassando le braccia e distogliendo lo sguardo, ferita. «Perché non si fida di me» concluse da sé a voce bassa ma udibile. Per tutta risposta, l’altro non fece nulla se non alzare le spalle di fronte alla pure verità. Kaius non poteva nemmeno dire di capire, era così abituato ad arrangiarsi che praticamente neppure si rendeva conto se c’erano o meno i suoi genitori in casa. Per Amber invece la vita da adulta era iniziata con un senso di oppressione maggiore di quanto previsto. Johnathan non solo le stava con il fiato sul collo per capire cosa avrebbe fatto del suo futuro, ma sembrava voler approfittare di ogni momento utile per controllarla e tornare a conservarla sotto una campana di vetro, impaurito da morire che potesse lasciarlo da un momento all’altro. Fin tanto che la figlia si trovava almeno nove mesi all'anno tra le mura protette di Hogwarts, John non aveva grandi timori, sapeva di lasciarla in ottime mani... ma fuori dal Castello, beh era tutt'altro affare. Erano nuovi meccanismi che lui non era pronto ad affrontare e nuove paure che non sapeva di non aver mai superato. «Capiterà, e non riesce a darsi pace.» Mormorò lei, a denti stretti. «Non capisce che non sono più una studentessa e che così-... così non riesco nemmeno ad essere adulta» «Beh certo, finché passi il tempo a scambiare figurine...» In altri casi ed in altri tempi, Kaius avrebbe meritato un’occhiataccia degna di nota. E invece quel giorno Amber rise del tentativo di sdrammatizzare del cugino, e sospiro affranta assentandogli un pugno lieve sulla spalla. «Ora spiegami com’è che tu sai dove si trova questo posto, ed io no...»

~

Era quasi certa di aver visto passare Oliver Brior poco più avanti.. Possibile? Era già arrivata? Eppure Mielandia era ancora un po' più avanti... Ma soprattutto, com’è che non aveva mai dato tanto bado alle figurine finché non aveva ritrovato il suo album? Si era auto convinta che fosse tutta una questione di ordine, non poteva lasciare una cosa a metà. Album incluso. C’era da capire con chi scambiarle, ma in quel momento un altro volto noto le venne in aiuto: Vath Remar, il ministeriale che le aveva dato il patentino per la materializzazione. «Se fa collezione lui, a me non puoi proprio dire niente» proferì a denti stretti verso Kaius, intimandogli poi di rimanere all’inizio del vicolo. Kaius che avrebbe voluto obbiettare e spiegarle che non era quello il luogo in cui la stava conducendo, ma che invece non disse niente. *Certo che così sembra davvero una guardia del corpo... cielo.* .. «Ehm.. signor Remar, Vath Remar, è lei?» Chiese circospetta, quasi certa però di non aver sbagliato persona. Se poi l’uomo si fosse girato verso di lei, Amber avrebbe avanzato la sua richiesta (di informazioni, almeno).. «È qui per lo scambio di figurine?» Le costò un certo prezzo parlarne senza sentirsi completamente sciocca o a disagio. In caso affermativo, poi, avrebbe estratto con noncuranza il suo album dalla borsa incantata. Sostituito nel tempo da un portacarte con i dovuti crismi. Lo sguardo interrogativo sul volto avrebbe poi concluso quella prima interazione. Percepiva il ghigno di Kaius sul collo.
19 anni - strega adulta - momentaneamente disoccupata
 
Top
28 replies since 27/1/2020, 09:50   622 views
  Share