|
|
| Quella mattina per Amber era iniziata ad un orario improponibile. Si era svegliata di soprassalto intorno alle cinque del mattino, e non era più riuscita a chiudere occhio. Eve, per tutta risposta, le aveva voltato le spalle, riprendendo a pisolare come se nulla fosse. *Grazie eh! Pigra di una gatta*. Allungò la mano verso il corpicino esile della micia e l'accarezzò nella speranza di calmarsi un po'. Non aveva idea del perché si fosse svegliata o cosa stesse sognando poco prima di aprire gli occhi, si sentiva solamente avvolta da uno strano velo d'inquietudine. Il reso del dormitorio era ancora silenzioso, le compagne dormivano e più lei rimaneva seduta sul suo letto, e più quella sensazione di disagio cresceva. Ero sabato, non aveva lezioni, ed anzi aveva in programma una visita ad un preciso negozio del Villaggio, ma di certo non aveva pianificato di arrivarci all'alba. Silenziosamente si vestì con la tenuta più adatta a quella stagione di mezzo appena accennata, e raccolse la borsa prima di uscire dalla botte e ritrovarsi in sala comune. Avrebbe atteso pazientemente lì l'ora migliore per uscire - soprattutto quella consentita - prima di lasciarsi alle spalle il Castello.
A lenti passi, Amber si godette la passeggiata lungo la via principale del Villaggio. Non c'era troppa gente, il che non poteva essere che ancor più piacevole per lei. Il sole che, tiepido, riscaldava appena più dei mesi precedenti, contribuiva anche ad illuminare quel mondo in miniatura di una luce nuova. Se non avesse avuto molti altri pensieri per la testa, si sarebbe fermata più a lungo ad Hogsmeade, ma anche le sue giornate di riposo non era poi così vuote. «Buongiorno...» Lieve, salutò il commesso di turno non appena mise piede da Oggetti & Accessori, un negozio che più volte aveva superato. Sapeva che lì dentro avrebbe potuto trovare qualcosa che al Wizard non era ancora disponibile, ed allo stesso tempo erano presenti pietre e gemme che lei riconosceva benissimo. Il suo sguardo indagatore indugiò a lungo su alcune pietre, per poi posarsi in via definitiva sulle Rune. Quando aveva scelto proprio il corso di Rune Antiche, non si era aspettata di potersi interessare così tanto a quella materia. Anzi, più volte aveva creduto a chi la dipingeva come "noiosa" o "inutile"... il potere invece che quella sembrava offrire, era forse pari a quello riscontrato con Alchimia - altra materia indubbiamente affascinante. Riconobbe Mannaz senza troppi sforzi, memore anche del recente ripasso in vista dei G.U.F.O. «Vorrei questo ciondolo» disse infine, tornando a rivolgersi al commesso di turno, «... e queste». Aggiunse le due pietre che più avevano attirato la sua curiosità, proprio perché vendute anche al Wizard Store, ma portatrici di un potere magico ben differente. Avrebbe voluto studiarle e metterle a confronto. «Grazie», avrebbe poi aggiunto, prima di pagare il dovuto ed uscire.◆ Ciondolo Runa Mannaz ◆ Pietra della Luna ◆ Giada
|
| |