Madama Piediburro

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view post Posted on 17/2/2011, 22:13

Sempiterno

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Ecco. Lo sapeva.
Imbarazzato, guardò il Menu.
- Quello che prende lei, grazie. - rispose a Mary, mentre continuava a guardare il ragazzo biondo e Stella.
Glory scrutava il ragazzo.
Forse voleva andare da lui?
Il timore gli si rovesciò addosso, gelandogli la gola.

 
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Glory «
view post Posted on 17/2/2011, 22:19




Furono interrotti da Mary che gli consegnò i menù svolgendo il suo compito.
- Due cuor di latte, per favore Mary. -
Le chiese, ordinando per entrambi.
Aveva scelto la prima cosa che aveva adocchiato sul menù, senza badarci troppo.
Restituì il menù alla ragazza, rivolgendole un tiepido sorriso riconoscente
.
- Non andrò da lui, non ho intenzione di parlargli né di litigare con Stella o qualunque altra cosa tu stia pensando.Perciò rilassati e non ci pensare, esattamente come me. -
Disse a bassa voce, una volta che Mary si fu allontanata.
Il tono non fu brusco anche se un po' distaccato
.
 
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view post Posted on 17/2/2011, 22:20
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ravenclaw

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CITAZIONE ([sivra] @ 17/2/2011, 21:14) 
CITAZIONE (~mya~ @ 17/2/2011, 13:48) 
Sivra sopraggiunse poco dopo, arrivandole alle spalle, ma la tassina non ne era sorpresa. L'aveva osservata fino a qualche secondo prima mentre chiacchierava con il ragazzo dai capelli turchini. Si erano congedati mentre il cameriere tornava ai suoi compiti, la corvonero le si era affiancata al bancone.
Mya si voltò nella sua direzione, tenendo tra le mani il grosso bicchierone di vetro e una cannuccia sottile le finiva tra le labbra. Un sapore fresco, le gelava lentamente la gola ma era troppo delizioso per resistervi. Piano si staccò da quella cannuccia, per permettere alle parole di uscire.

- Ahhh... - semplice espressione di delizia, di apprezzamento verso ciò che stava assaporando, segno che le sue papille aveva gradito e non poco. Il bicchiere venne poggiato sul bancone di legno, ma era ancora mezzo pieno e ben presto sarebbe tornato tra le mani della tassorosso. Sivra era deliziosa, nel suo abito sobrio e delicato, non stonava minimamente con l'ambiente circostante, restando di una naturalezza invidiabile, e poi quel suo dolce sorriso, così raro ora sembrava dare allegria in tutto il locale.
- Che bello vederti qui Sivra! Io...in realtà sono qui per lavorare - Strano che non se ne fosse accorta, eppure quel suo abito era troppo evidente. La tassina non si sarebbe mai presentata ad una festa con quel costume così appariscente, era evidentemente un abito da lavoro, anche se sua madre avrebbe approfittato di ogni sciocca occasione per agghindarla a festa. Mya scese con un leggero salto dallo sgabello per farsi osservare dalla compagna, in quel suo stranissimo abito da cameriera, poi le fece un leggero inchino tenendo con le mani il bordo inferiore dell'abito. - Per servirla madamoiselle - le disse infine con un sorriso sulle labbra.

La corvonero sorrise divertita
al piccolo inchino dell'amica,
era davvero carina con quell'abito.
Beh, sai, a dire il vero è la mia prima festa..
non me ne intendo molto...

Sussurrò un pò timida,
sperava davvero di non essere fuori luogo!
Poi guardò verso Niko,
ma non lo vide già più, era sparito tra la folla!
Sospirò e tornò a prestare attenzione alla tassina.
Però mi piace, è allegro!
Seppure io non sia in compagnia di nessun cavaliere...

E di nuovo tornò a pensare a Niko ,
arrossendo appena.
Le piaceva molto quel ragazzo...
era gentile, simpatico e anche carino.
E poi si era subito preoccupato per lei quando non era stata bene.
Sorrise timidamente e poi fissò Mya.
E Midnight è al castello?
Anche io ho lasciato Soray lì...


Nuove voci,nuovi volti facevano capolino alla festa
e l' idea iniziale che quella serata sarebbe stata di tutto riposto, svanì
con uno sbuffo di Niko , che ora doveva iniziare a farsi spazio tra la gente che entrava ,prendendo posto e aspettando qualcuno come lui a cui poter fare le proprie ordinazioni...
ma prima il dolce richiesto da Sivra e poi tutto sarebbe venuto dopo, ormai l' aveva promesso, mica poteva tirarsi indietro, non era da lui...
Così velocemente andò ai dolci , bicchiere , latte biscotti..ecco fatto era pronto,
passo svelto e il bicchiere posato su un rosso piattino fece capolino davanti a Sivra...
- Ecco il suo Cuor di Latte signorina...-
disse , ammiccando alla ragazza soddisfatto del suo operato
- Oh Mya, buon appetito....continuate pure la vostra chiaccherata io vado a cambiare canzone...a dopo..bye-
esclamò, mentre già si stava tuffando tra i nuovi clienti in direzione del suo fedele
giradischi con un nuovo disco in mano..
- Stai andando alla grande eh ??-
aggiunse,contento che quella idea avesso dato i suoi frutti e in qualche modo fosse di aiuto rendendo quella festa bella e piacevole...proprio come doveva essere l' amore..
disco messo e nuove note iniziarono a risuonare nella stanza..stavolta leggermente più pop...


SPOILER (click to view)
se avete voglia leggetevi pure il testo che è nel video.. :)

 
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» Keiko K. ™
view post Posted on 17/2/2011, 22:23




Prese posto accanto a Tsuki, mentre le avvicinava il piattino dei Cuori Impa.. quello che era.
Sghignazzò all'affermazione della concasata, mentre lentamente allungava la mano sinistra verso quella destra di lei

«E' vero non appartenevate a niente e nessuno, prima che arrivassi io.. Yamigawa»

Quell'ultima parola venne calcata appositamente per enfatizzare quella particolare ironia che la caratterizzava

«O forse mi sbaglio? Chissà forse è al contrario»

Era lei che apparteneva a Tsuki?
Cosa intendeva con 'appartenenza'? Sicuramente il modo in cui cercava di far capire quel significato era piuttosto particolare, come lei dìaltronde.
La destra andò a sollevare il primo dei Cuori dolciosi, che protò alla bocca; ne prese un pezzo cominciando a masticarlo in silenzio, puntando lo sguardo sul menù.
*Ma da bere nulla?*


Edited by » Keiko K. ™ - 17/2/2011, 22:26
 
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view post Posted on 17/2/2011, 22:23
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Mary ritirò con simpatia e gentilezza i due menu dai ragazzi,che oramai avevano ordinatodue grandi cuori di latte..
Mara non potè evitare di ascoltare la conversazione dei ragazzi,e lei sapeva delle cose,doveva parlare oppure tacere?
Era cambattutta e ci pensò mentre si diresse al bancome per prendere i paattini..
Ci inserì i due cuori di latte..
Arrivò al tavolo dei due ragazzi e porse loro i due dolci..poi chiese

Da bere niente? Si avvicinò poi all'orecchio di Glory
Non ho potuto evitar di sentire la discussione,ed mi è doveroso dirti che so alcune cose su Stella e Josh Le sussurrò all'orecchio,sicura che il ragazzo,che se non si sbagliava si chiamasse Fabio non la sentisse..
 
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Glory «
view post Posted on 17/2/2011, 22:27




Le loro ordinazioni arrivarono in fretta, portate da Mary.
- grazie, a posto così. -
Dopo che ebbe ringraziato, sentì quel sussurro al suo orecchio.
- Fabio, puoi scusarmi un attimo? -
Disse al ragazzo, alzandosi con un'occhiata di intesa a Mary.
La prese a braccetto, allontanandola un poco dal tavolo.
Una volta lontane da orecchie indiscrete le rivolse un'occhiata interrogativa.
Cosa sapeva Mary?
 
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view post Posted on 17/2/2011, 22:30

Sempiterno

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Arrivato il cuor di latte, cominciò a mangiare.
Sperava che finissero presto, perchè non credeva di resistere.
Non sapeva perchè, ma era così.
Finì il cuor di latte piuttosto velocemente.
Attese Glory, paziente.

 
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LunaMiwako
view post Posted on 17/2/2011, 22:58




Tsuki rifletteva sull'affermazione della compagna.
Effettivamente che cosa voleva dire appartenere a qualcuno?
Mentre pensava erano arrivati al loro tavolo i dolcetti a forma di cuore.
" E ci mancava altro che non lo fossero."
Prese uno dei dolcetti in mano e lo guardò come se una volta ingerito non avrebbe potuto fare più a meno che sentirsi coinvolta nell'atmosfera del luogo anche lei.
"mmh forse. Se "Appartenere" si riferisce a qualcosa o qualcuno da cui sai che vorrai e potrai sempre tornare."
Disse piano.
"..se cosi fosse ,beh, si in un certo senso potrebbe anche essere adatto a..a noi no?"
Nascose l'imbarazzo per quello che aveva detto addentando il cuore che aveva in mano ormai da un minuto buono.
"..ecco adesso sarò più smielata anche io...no lo ero già..dannato posto."
Alla fine anche se forse tutto quello zucchero le avrebbe corroso il fegato doveva ammettere che quel dolce era delizioso.
Come alla fine anche se aveva detto qualcosa che probabilmente non avrebbe ripetuto mai più doveva ammettere che era vera.

Captò alla lontana un riferimento alla mancanza di cose da bere.
"..la ragazza che è passata prima mi aveva detto che c'era un menù anche per le bevande se non ricordo male. E hanno tutti nomi...bizzarri, quindi preparati ad ordinare con qualche altro nome assurdo, Kuroame."
Disse girandosi a guardare la sua compagna di tavolo.
"... come <<profondo rosso dell'amore>> o << angelo divino azzurro.>>"
Pronunciò i due nomi appena inventati , ma che dovevano essere simili a quelli veri, con finto tono serio per poi tornare a sorridere divertita e dare l'ultimo morso al dolce.
Era davvero buono. Ma forse qualunque cosa le sarebbe sembrata buona in quel momento.


Edited by LunaMiwako - 18/2/2011, 11:15
 
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view post Posted on 17/2/2011, 23:36
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Quindi Sivra era venuta fin lì da sola, e a quanto diceva era anche sprovvista di cavaliere. Allora quel presentimento che aveva avuto poco prima si era rivelato falso?
* Strano, solitamente non sbaglio...* disse analizzando più accuratamente l'intera situazione. Anche se cercava di nasconderlo doveva provare un qualche interesse verso quel buffo ragazzo, perchè più volte l'aveva vista indirizzare uno sguardo imbarazzato nella sua direzione.
La tassina si perse qualche attimo in buffe considerazioni, assottigliando leggermente gli occhi e portandosi una mano al viso, poi una domanda della corvetta la fece tornare con i piedi per terra. Chiedeva di Midnight, ed infatti ora che glielo faceva notare Soray non era con lei quella sera. Ed era strano non avvertire la sua presenza strusciare vicino alla gambe, accompagnato da morbide fusa e teneri miagolii.

- Ah, non credo proprio sia rimasto al castello, se intuisce ci sia qualcosa di interessante è il primo a muoversi... - o qualcosa di cui preoccuparsi. Mentre si avviava al villaggio, ne aveva avvertito la presenza camminare sinuosamente ad alcuni metri di distanza da lei, alle sue spalle, ma per rispettare quel suo modo di fare l'aveva lasciato così, fingendo di non esserne accorta e procedendo per la sua strada. Ora di sicuro se ne stava sul ramo di qualche albero appena fuori il locale di madama piediburro, lo sentiva un pò come il suo angelo custode e solo parlandone con la piccola Sivra era riuscita a comprendere la profondità di quel rapporto.
Uno zelante cameriere si presentò fra loro due, consegnando alla corvetta la sua ordinazione, un bel bicchiere di latte vanigliato, con tanto di deliziosi biscotti sulla superficie.

- Che cameriere impeccabile che abbiamo - gli disse con un sorrise complice, prima di vederlo fuggire in direzione del suo amato giradischi. La tassorosso al contrario se la stava prendendo troppo con calma, comodamente seduta, sorseggiando menta e latte e conversando amabilmente con un'amica. Sapeva che da un momento all'altro avrebbe dovuto lasciarla, magari dando il cambio a Niko e offrendo alla ragazza la possibilità di vivere una serata fantastica.
Anzi, doveva farlo assolutamente. Scese dallo sgabello sistemandosi il vestitino e poi guardò Sivra, incrociando i suoi dolcissimi occhi.
- E' tempo di lavorare per me, non vorrei che mi guardassero come una scansafatiche - si diede un leggero colpetto sulla testa, come un piccolo auto-ammonimento -...ma ti lascio in buona compagnia! -
Un piccolo occhiolino, e poi si allontanò saltellando in direzione del collega.
- Prenditi qualche attimo di libertà Niko, me ne occupo io -
 
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[sivra]
view post Posted on 18/2/2011, 12:10




La dolce corvonero ascoltò attenta le parole della tassina.
Le piaceva parlare con Mya,
forse perchè, in minima parte,
lei poteva capirla.
Annuì al dire di lei riguardante Midnight,
per poi lanciare uno sguardo alla finestra,
dove due piccioni si erano appollaiati per tubare.
Sorrise istintivamente e portò entrambe le mani dietro la schiena,
ritornando a pensare a sè.
Da quando era diventata così "egoista" ?
Ma subito pensò che non ci fosse assolutamente nulla di male,
a pensare un pò a se stessi. Era naturale.
Poi vide Niko raggiungerla con un vassoietto rosso,
e sopra, un elegante bicchiere di vetro con il suo bel latte
e dei lunghi bastoncini che reggevano i biscotti.
- Ecco il suo Cuor di Latte signorina...-
Sivra sorrise, le guance leggermente arrossate.
Adorava i modi gentili di Niko, ora ne era sicura.
Grazie milord.
E abbozzò un inchino, esattamente come quello che
Mya aveva imitato poco prima, per mostrarle il vestito.
Vestito che poi le era piaciuto tantissimo,
la ragazzina sembrava una sorta di dolcino buonissimo da mangiare.
Prese la sua ordinazione dalle mani di Niko e poi lo guardò congedarsi,
dispiacendosi un pò.
Rivolse poi la sua attenzione a Mya,
che stava facendo lo stesso!
La tassorosso le fece un occhiolino,
riferendosi alla buona compagnia.
Sivra non potè fare a meno di arrossire,
che Mya avesse capito ?
Stava per dire qualcosa,
ma lei già si stava allontanando verso Niko,
dicendogli di prendersi una pausa.
*Non voglio rimanere da sola..* pensò la corvetta,
così prese un sorso di latte e poi andò dietro al corvonero.
Raggiunse con lui il giradischi,
senza sapere bene cosa dire
per quel pedinamento improvviso.
Non voglio perseguitarti....ma...
Sorrise appena, il capo leggermente chino sul calice.
...non lasciarmi da sola in mezzo a tutte queste persone...
Pareva una supplica. In fondo lo era.
Era ancora troppo timida per poter rimanere in una sala così affollata,
senza nessuno vicino.
Sarebbe stata capace di seguirlo anche durante le ordinazioni...
...pur di non restare sola...

 
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view post Posted on 18/2/2011, 14:22
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Maria dopo aver sussurato qualcosa all'orecchio di Glory,si sentì improvvisamente tirata per un braccio
Era la stessa ragazza che la stava portando in un'angolino forse un pò nascosto e aveva un'aria interrogatva
Realemente Mary non sapeva granchè..oveero che i due si piacevano ma poi basta!
Guardò più volte il ragazzo seduto poco prima vicino a Glory

é il tuo ragazzo... Disse con aria interrogativa..
Sembrava stessero insieme,anziosi di ritornare vicino..
Mary perònon poteva trattenersi di più,sentì più volte diessere chiamata

Ora non posso proprio parlare..poi ti racconto
Disse,l'utlima frase mentre già si allontanava..
Camminado vide poi uan ragazza,aveva un volto conosciuto,eppure non era una sua amica..
Era Sivra la ragazza che conobbe in un'occasione scomoda..
Doveva salutarla o doveva mostrare indifferenza?
Decise di salutarla, e con lentezza le si avvicino

Ciao Sivra.. Sussurò quasi,anche se era sicura l'avesse sentita..
La ragazza era in compagnia di Niko,che conosceva..
 
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Glory «
view post Posted on 18/2/2011, 14:31




Scosse la testa in direzione della ragazza, negando.
- No, non è il mio ragazzo. -
Affermò seria. Poi la salutò con un cenno, mentre si allontanava. avrebbero parlato alla prima occasione.
- Grazie... -
Mormorò, prima che si allontanasse troppo.
Dopo di che tornò al tavolino che divideva con Fabio, con un lieve sorriso
.
- Scusami... -
Si risedette, accavallando le gambe, assaggiando ciò che Mary aveva portato poco prima.
 
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view post Posted on 18/2/2011, 14:37
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ravenclaw

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CITAZIONE ([sivra] @ 18/2/2011, 12:10) 
La dolce corvonero ascoltò attenta le parole della tassina.
Le piaceva parlare con Mya,
forse perchè, in minima parte,
lei poteva capirla.
Annuì al dire di lei riguardante Midnight,
per poi lanciare uno sguardo alla finestra,
dove due piccioni si erano appollaiati per tubare.
Sorrise istintivamente e portò entrambe le mani dietro la schiena,
ritornando a pensare a sè.
Da quando era diventata così "egoista" ?
Ma subito pensò che non ci fosse assolutamente nulla di male,
a pensare un pò a se stessi. Era naturale.
Poi vide Niko raggiungerla con un vassoietto rosso,
e sopra, un elegante bicchiere di vetro con il suo bel latte
e dei lunghi bastoncini che reggevano i biscotti.
- Ecco il suo Cuor di Latte signorina...-
Sivra sorrise, le guance leggermente arrossate.
Adorava i modi gentili di Niko, ora ne era sicura.
Grazie milord.
E abbozzò un inchino, esattamente come quello che
Mya aveva imitato poco prima, per mostrarle il vestito.
Vestito che poi le era piaciuto tantissimo,
la ragazzina sembrava una sorta di dolcino buonissimo da mangiare.
Prese la sua ordinazione dalle mani di Niko e poi lo guardò congedarsi,
dispiacendosi un pò.
Rivolse poi la sua attenzione a Mya,
che stava facendo lo stesso!
La tassorosso le fece un occhiolino,
riferendosi alla buona compagnia.
Sivra non potè fare a meno di arrossire,
che Mya avesse capito ?
Stava per dire qualcosa,
ma lei già si stava allontanando verso Niko,
dicendogli di prendersi una pausa.
*Non voglio rimanere da sola..* pensò la corvetta,
così prese un sorso di latte e poi andò dietro al corvonero.
Raggiunse con lui il giradischi,
senza sapere bene cosa dire
per quel pedinamento improvviso.
Non voglio perseguitarti....ma...
Sorrise appena, il capo leggermente chino sul calice.
...non lasciarmi da sola in mezzo a tutte queste persone...
Pareva una supplica. In fondo lo era.
Era ancora troppo timida per poter rimanere in una sala così affollata,
senza nessuno vicino.
Sarebbe stata capace di seguirlo anche durante le ordinazioni...
...pur di non restare sola...

Le note della canzone piano piano prendevano il posto di quelle in precedenza
e la stanza risuonava di nuovi di voci e sguardi,
quegli sguardi che dicevano tutto senza neppure dover aprire bocca
come quel leggero arrossamento che dipinse le guance di Sivra, quando Niko
le porse il dolce da lei ordinato, mentre lui si era subito dileguato al giradischi
forse anche per non rimanere troppo lì vicino in sua compagnia
tanto da permettere a Mya, la nuova amica-collega di capirci qualcosa...
ma a quanto pare era vero che all' intuito femminile non c'è scampo e così mentre armeggiava con il reperto bellico, Mya lo tamburellò sulla spalla
concedendogli il cambio, lasciandolo libero...libero di cosa ?
Libero di fare da cavaliere a quella ragazza che si era messa dietro di lui
sorseggiando del latte che gli chiedeva di non lasciarla da sola lì
in mezzo a tutta quella gente che lei non conosceva..
Sorrise, ammettendo a se stesso che era intenerito da quella mezza supplica..
- Eheh ok...tranquilla, d' altre parte io stasera sono un umile garzone e lei una cliente...e il cliente ha sempre ragione...quindi mi sa proprio che non ti lascerò da sola...-
disse , facendole un sorrisetto divertito e compiaciuto al tempo stesso che lei
si fosse sbilanciata così tanto , da arrivare a chiedergli di rimanere lì con lei...
- Allora comè ? Buono ?-
chiese indicando con un cenno della testa , il dolce da lei ordinato, sorseggiandolo mentre lo teneva in mano.
Infne Niko si chinò un attimo e fece partire un nuovo disco che aveva trovato mentre controllava l' attrezzatura...era una canzone davvero magica secondo lui...
un click e nuove note riempivano la stanza..


SPOILER (click to view)
Ascoltatela che merita secondo me.. :)

 
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view post Posted on 18/2/2011, 16:07

Sempiterno

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CITAZIONE (Glory « @ 18/2/2011, 14:31) 
Scosse la testa in direzione della ragazza, negando.
- No, non è il mio ragazzo. -
Affermò seria. Poi la salutò con un cenno, mentre si allontanava. avrebbero parlato alla prima occasione.
- Grazie... -
Mormorò, prima che si allontanasse troppo.
Dopo di che tornò al tavolino che divideva con Fabio, con un lieve sorriso
.
- Scusami... -
Si risedette, accavallando le gambe, assaggiando ciò che Mary aveva portato poco prima.

Ritornò, sorridendo.
Ma capì subito che non era lo stesso che aveva avuto sempre.
- Figurati - rispose alla frase della Serpe.
Era strana, come se avesse qualcosa di strano.
Era pensierosa, sicuramente.
Dal suo sguardo, lo capiva.
- Ehm... Desideri qualcos'altro? - chiese, cortese.
Forse desiderava una bibita, o qualcosa da mangiare.
Oppure andare dal biondo.
Fabio, invece, optava di andarsene e basta.
Anche se non lo disse a Glory.
*Zitto. Ho gia fatto una figuraccia per colpa tua* disse alla vocina.

 
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Glory «
view post Posted on 18/2/2011, 16:20




Alla sua domanda, si riscosse dai suoi pensieri, guardando il moro.
- Cosa? Ah no grazie. Va bene così. -
Finì il suo cuor di latte, tornando con gli occhi su di lui.
Ormai non faceva altro che pensare a quel dannato biondo. In più, Mary le aveva messo un dubbio. Cosa le avrebbe detto, a tal proposito?
Sospirò, spazientita
.
- Che ne dici se torniamo al castello? -
Propose, stanca di tutta quella gente attorno. Non era dell'umore neanche per tentare di essere gentile e sorridente.
 
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184 replies since 11/7/2007, 15:47   3910 views
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