Tiri Vispi Weasley

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Victor Black
view post Posted on 29/5/2013, 08:29




Vittorio quella mattina si svegliò di buon ora, ormai il caldo estivo cominciava a farsi sentire, faceva caldo, proprio caldo. Si ritrovò, in men che non si dica, vestito e pronto a passaggiare per diagon alley. Black non era mai stato un tipo veloce nel prepararsi, anzì, era capace di far aspettare ore la gente che lo attendeva per uscire. Oggi però era eccitato, non vedeva l'ora di iniziare e di conoscere i suoi nuovi colleghi di lavoro.
Si sarebbe divertito, i tiri vispi era il negozio più spassoso, divertente e affascinante che Victor avesse mai visto. Scacciando via i suoi pensieri e alzando la testa si accorse di essere quasi davanti al negozio dei tiri vispi weasley. Si fece coraggio, afferrò la maniglia ed entrò. Era proprio come lo ricordava, passeggiando verso il bancone, notò tutti quegli oggetti strani e interessanti che da lì a poco avrebbe venduto. Arrivò al bancone e chiese
salve, c'è nessuno? ed attese la risposta del altro garzone così da potersi presentare.
 
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view post Posted on 13/6/2013, 17:07
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Quel giorno il Tiri Vispi Weasley era completamente vuoto.
Il caldo era finalmente arrivato lungo tutta l’europa e i maghi “svegli” preferivano smaterializzarsi su qualche spiaggia babbana rinomata, piuttosto che nella via magica più famosa di Londra.
Sonnecchiando tranquillamente sul bancone,Daddy, alzò lo sguardo verso l’ingresso non appena un ragazzo poco più giovane di lui entrò all’interno del negozio.
Perché quel cliente era venuto a rompere le scatole nel suo pisolino mattutino?
Sgranchendosi la schiena sfoggiò uno dei suoi migliori sorrisi quindi disse

-Ciao,benvenuto al Tiri Vispi Weasley.
Sei il primo cliente della giornata,ti serve qualcosa in paricolare?-


Domandò con fare servizievole.
Quando si trattava di lavorare,il giovane studente, cercava sempre di essere il più efficiente possibile anche se ai gemelli interessava poco se lui fosse o meno serio sul posto di lavoro.
Ora aspettava una risposta dallo studente.Cosa sarebbe successo?Solo il tempo avrebbe potuto dar risposta a quella sua domanda.

 
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Victor Black
view post Posted on 14/6/2013, 19:27




Alla risposta di Black rispose un ragazzo, era appoggiato sul bancone, del resto faceva molto caldo e non dovevano essere molti i maghi che andavano a fare compre quel giorno. Neanche Victor era lì per farne ed infanti gli uscì uno spontaneo sorrisetto quando il ragazzo stiracchiandosi gli sorrise e disse: Ciao,benvenuto al Tiri Vispi Weasley.
Sei il primo cliente della giornata,ti serve qualcosa in paricolare?

Non poche volte Victor aveva speso i suoi galeoni, o meglio quelli della sua famiglia, per comprare gli oggetti più disparati in quel negozio. Ma oggi non era lì per quello, anche se era sicuro che prima della fine della giornata avrebbe comprato qualcosa.
Black ricambio il sorriso del giovane e rispose:
Piacere, sono Victor Black. stese la mano verso il ragazzo e continuò:Veramente non sono qui per fare acquisti. Sarei il nuovo garzone in prova. piacere di conoscerti. Attese la risposta del ragazzo già sicuro che il suo nuovo "collega" sarebbe stato un tipo simpatico con qui passare le giornate.

Edited by Victor Black - 16/6/2013, 05:39
 
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view post Posted on 14/6/2013, 20:29
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-Ah, Victor Black..Garzone in prova.-

Ripeté il giovane Corvonero molto lentamente. Quei due dannati gemelli non gli avevano detto nulla sul nuovo arrivato, ma che si erano bevuti completamente il cervello?

-Sai ho sentito molto parlare di te dai fratelli Weasley,sono contento che tu sia finalmente arrivato. Il mio nome è Daddy,sono un garzone come te solo che oramai faccio questo lavoro da cinque anni.-

*Cinque anni* Pensò tra se e se sognante. Il tempo era proprio volato in quel luogo,non si aspettava proprio rimanerci per cosi lungo tempo dietro quel bancone,oramai ci aveva messo le radici!
Alzandosi dalla sua sedia rustica prese da una delle tante gabbie una piccola Puffola Pigmea di color rosso ,quindi domandò al ragazzo

-Secondo te cosa ha di bello questo animale? - Oramai i giochi erano belli che iniziati,cosa avrebbe risposto il nuovo garzone?

 
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Victor Black
view post Posted on 16/6/2013, 05:05




L'espressione del ragazzo fece capire a Victor che lui non sapesse niente dell'arrivo di Black; Ma forse si sbagliava, visto che poco dopo aggiunse:Sai ho sentito molto parlare di te dai fratelli Weasley,sono contento che tu sia finalmente arrivato. Il mio nome è Daddy,sono un garzone come te solo che oramai faccio questo lavoro da cinque anni. I fratelli Weasley? Victor non vedeva l'ora di conoscerli, erano i suoi nuovi datori di lavoro, ma sicuramente due tipi alquanto spassosi. Daddy doveva sapere tutto di quel posto, del resto cinque anni erano tanti,molti. Poi Daddy si alzò dalla sedia dietro il bancone ed afferro dalla gabbia una puffola pigmea di colore rosso e, appoggiandola sul bancone, chiese a Victor: Secondo te cosa ha di bello questo animale?Black ci pensò e decise di rispondere a Daddy come se avesse dovuto vendere la puffola a un cliente qualsiasi. Sono perfette come piccoli animaletti da compagnia. Sono molto belle per le loro sfumature di colori e per il fatto di essere rotonde e pelose.
 
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view post Posted on 25/6/2013, 21:35
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-No! E' proprio qui che ti sbagli!-
Disse il Corvonero senza far andar via la Puffola dalle sue mani. Con uno sguardo tra il folle e divertito,proseguì -Questi animali sono inutili e lo dicono anche Fred e George. Insomma,come può essere utile un animale che non può essere nemmeno usato come Pluffa per un secondo che squittisce? -Sorridendo il giovane poggiò la creatura sul bancone e subito sperò in cuor suo che quel tipo non andasse a spifferare il suo discorso al dipartimento della tutela delle creature magiche innocue.
Senza lasciar tempo di controbattere il ragazzo disse
-Comunque sei un ottimo venditore Victor;io non avrei mai avuto il coraggio di dire che questi animali sono belli perchè pelosi,avrai sicuramente un gran futuro qui!- Saltando dall'altra parte del bancone si avviò verso l'uscita del negozio e disse -Guarda,io vado un attimo alla gringott..Per le vendite ci divideremo i turni :una volta venderò io gli oggetti e una volta te.Cominci tu caro!-
Sorridendo,il giovane Daddy, aprì il negozio e scappò via senza far dire a Victor nemmeno "A".

 
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view post Posted on 6/7/2013, 18:44
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L’estate era finalmente giunta e con essa anche la deliziosa promessa delle vacanze estive durante le quali Elhena avrebbe potuto finalmente rilassarsi. Già pregustava i pomeriggi in riva al fiume, cullata dal quieto sciabordio dell’acqua gelida, immersa nelle pagine di un libro preso in prestito dalla biblioteca dei nonni. Lysa le aveva accennato nell’ultima lettera che aveva intenzione di prenotare una settimana di vacanza al mare, probabilmente in Spagna, ma il resto di Agosto la Tassina lo avrebbe trascorso presso Villa Attwater, salvo qualche tappa a Londra per acquistare il materiale scolastico o per mero e semplice divertimento.
Fatto sta che la bambina aveva approfittato di un momento libero dal suo turno di lavoro da Florian per entrare per la prima volta nel negozio dei gemelli Weasley; infatti, da tempo avvertiva il bisogno di un animaletto che potesse essere veramente da compagnia, così da lenire la sua abituale solitudine. Cleite era un ottimo gufo, fedele e affidabile, ma la sua vena di indipendenza tendente all’irascibilità non contribuivano a renderlo molto affettuoso.
La piccola entrò con cautela, stando attenta a non urtare nessuno dei colorati scherzi che popolavano gli scaffali (a onor di cronava, va detto che rimase però ad ammirare per cinque minuti buoni una scacchiera magica e un gioco dell’Impiccato impiccabile) e dirigendosi verso la scatola dove rotonde e morbidissime Puffole emettevano i loro classici versi.

Buongiorno, vorrei una Puffola. Il colore è indifferente. Avete anche consigli su come è meglio accudirle? domandò con gentilezza, chinandosi verso le bestiole per fissarle meglio nei loro adorabili occhioni scuri.
 
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Victor Black
view post Posted on 8/7/2013, 15:20




Victor se ne stava seduto dietro il bancone leggendo i vari listini prezzi, regolamenti ed inventari. Fino ad ora aveva conosciuto solo l'altro garzone, Daddy, che ora era a fare delle commissioni alla Gringott, ma non una sol' ombra dei gemelli o di un cliente. In quella giornata faceva molto molto caldo cosi Black, con una mano che impugnava un volantino per sventolarsi, rimase seduto a leggere tutte le descrizioni degli oggetti in vendita. Era arrivato al libro dei centomila scherzi dei gemelli quando la portà si aprì e ne entrò qualcuno, "di sicuro sarà Daddy di ritorno" penso Black, ma quando i suoi acchi si alzarono dalla pergamena che aveva in mano e si posarono sul nuovo entrato, Victor si accorse che non era Daddy, ma una giovane ragazza. Black si affrettò con il suo sorriso "primo-cliente" verso la scatola della puffole su cui si era soffermata la giovane.
La ragazza subito rivolgendosi a Black disse Buongiorno, vorrei una Puffola. Il colore è indifferente. Avete anche consigli su come è meglio accudirle? Victor assunse di nuovo il sorriso "primo-cliente" e le rispose ciao, vedo che le hai già individuate, sei la mia prima cliente, ma faro del mio meglio. Disse Black guardando e sorridendo alla ragazza, poi, aprendo la gabbia delle puffole e prendendone una rosa acceso, la porse alla ragazza e aggiunse spero ti piaccia questo colore, se no la cambiamo subito, dimmi tu. Riguardo a come allevarle ti consiglio nell'essere ferma nel sgridarla quando sbaglia, ti capirà e non lo farà la prossima volta. Per il cibo, mangia 3 volte al giorno, anche se ti dovessi dimenticare, rotolera in giro da sola in cerca di cibo. Altri dubbi? Disse Victor guardando la cliente. Poi ripenso velocemente al prezzo delle puffole prima di aggiungere Se va bene cosi sono in tutto 3 galeoni.
 
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view post Posted on 8/7/2013, 16:11
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Prese la Puffola fra le braccia, riservando uno sguardo sorpreso al colore. Non che non le piacesse, solo era tanto vivace che l’aveva lasciata spiazzata per qualche secondo. Quando si fu abituata, sorrise.
Il colore va bene. Farà un po’ a pugni con il colore del copriletto, ma è molto allegro e mi piace.
Tenne in equilibrio la bestiola, mentre recuperava i soldi necessari.
Allora vedrò ti lasciare sempre qualche avanzo sul comodino. Ecco qua i soldi. Essere autoritaria non è la mia specialità, ma mi impegnerò. Grazie di tutto disse allegra, consegnando i Galeoni al garzone, un ragazzo che doveva avere più o meno la sua stessa età.
Quindi si diresse verso l’uscita del negozio con il suo nuovissimo animaletto peloso.
Sei rosa come lo zucchero filato, allora come ti chiamo? Penny, ti piace?
La Puffola emise un gridolino che la ragazza interpretò come un cenno di assenso. Annuì.
 
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Melody Jackson
view post Posted on 30/12/2013, 10:56




Melody trotterellava per le strade di Hogwarts, la sciarpa tirata su fino al naso, il cappello di lana penzoloni da un lato. Nevicava, e i suoi piedi avvolti in semplici scarpe Converse, erano gelati dal freddo. Si strinse nel cappotto marrone, mentre continuava il suo cammino. Prima o poi sarebbe entrata a prendersi una burro birra, o anche una cioccolata calda. Siccome il freddo aumentava, Melody si rintanó in un negozio, entrando a caso. Le campanelline squillarono non appena lei entró. Fu scossa da un tremito di freddo mentre gli occhietti vispi saettavano per il negozio. Si trovava nel negozio dei weasley, dove tempo prima aveva dovuto liberare i clienti da una sorta di sortilegio che gli aveva , costretti al nanismo ma che più nanismo non si può. Sarebbe stato scortese rimanere nel negozio finché non le passava il freddo e poi andarsene, così decise di guardarsi intorno : pessima idea .. Più scherzi vedeva più le veniva voglia di fare acquisti.. Perché no ? Aveva un po' di soldi da parte, magari avrebbe potuto ... Comprare qualcosa ? Melody si avvicinó al bancone, ancora infreddolita ma comunque entusiasta. Adorava spendere soldi se poteva !

Buongiorno.. Vorrei una Mappa "il passaggio", due sacchetti di caccabombe, e uhm...

Si guardó intorno.. Cosa avrebbe potuto prendere ancora ? Magari qualche pensierino da fare ai suoi amici per le feste ! Si soffermó davanti alla teca che conteneva quelle specie di cricetini colorati, le puffole pigmee. Melody sorrise sentendo la puffola pigmea che aveva comprato tempo prima che squittiva felice nella sua tasca. Perché non comprarle un compagnia ?

E una puffola pigmea..

C'erano così tante palline che si agitavano nella gabbia, che era tentata di prenderle tutte, ma si trattenne. Aveva un gruzzoletto da parte, ma non poteva finirlo tutto in un negozio .. Indicó al commesso una pallina pelosa color giallo acceso, con delle venature arancioni che sfociavano in un rosso acceso : sembrava un sole pronto a riscaldare la terra. In mezzo a quell'ammasso di pelliccia, due occhietti neri come la pece contrastavano quel giallo acceso.

Questa gialla con le sfumature arancioni e rosse andrà benissimo grazie..

Sussurró, facendo due calcoli e poggiando i galeoni che spettavano al negozio sul bancone, attendendo gli acquisti.

Edit :// mi aggiorno da sola, togliendo dal mio conto 12 galeoni e aggiungendo due gelatine d'oro in scheda visto che non mi risponde nessuno ..

Edited by Melody Jackson - 28/1/2014, 17:34
 
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view post Posted on 5/1/2014, 17:53

ADP ♥

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Frank era molto agitato quella sera,stava per avere il suo primo colloquio di lavoro!
Le strade di Diagon Alley erano deserte,soffiava un venticello secco e gelido,si mise subito in cerca del negozio dei gemelli Weasley,lo trovò subito,anche perchè non era difficile da vedere,ci si fiondò di corsa perchè quel gelo lo stava ammazzando.
Una volta dentro iniziò a passeggiare tranquillo per l'enorme negozio,ogni singolo oggetto di quel negozio lo affascinava,si bloccava su tutte le cianfrusaglie poste sugli scaffali,poi dopo essersi ricordato perchè si trovava lì,si diresse verso il bancone

C..C'è nessuno?
 
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view post Posted on 6/1/2014, 02:27
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Frank, non devi fare alcun colloquio, leggiti per bene come funziona la gestione dei negozi da parte dei garzoni
qui, qui e qui
 
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view post Posted on 18/2/2014, 00:01
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all that is gold does not glitter, not all those who wander are lost

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Uscita dal mistico negozio di Ollivander, Eloise aveva sospirato. Finalmente la giornata di acquisti era terminata, finalmente aveva tutto il materiale necessario. E la bacchetta, soprattutto! La sua testa galleggiava in un senso di appagamento generale e l'euforia per il suo approdo ad Hogwarts non era che aumentata durante le sue peregrinazioni per Diagon Alley.
Tastando nella tasca i soldi che le erano rimasti, decise di fare una deviazione dalla sua meta. Aveva ancora mezzora libera, e sapeva esattamente come sfruttarla. Si diresse verso Tiri Vispi Weasley, con la solita aria trasognata che l'aveva accompagnata durante tutto il giorno.
Ormai il più delle persone era uscito, non rimaneva che qualche cliente dell'ultima ora, proprio come lei. Curiosando in giro, indecisa su cosa puntare il suo denaro, cercava ispirazione tra le mille scatole colorate.
Non appena ebbe deciso si avvicinò al bancone con il suo articolo in mano.

«Buonasera, dovrei pagare questo inchiostro simpatico.»
 
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view post Posted on 18/2/2014, 12:58
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Il giovane Toobl,squadrò la ragazza dalla testa ai piedi.
Sembrava piccola,troppo, per accedere al suo negozio e sperava solo che avesse i soldi per pagarlo semmai avesse cercato di comprare qualcosa.
Dopo averla vista vagare con aria sognante nel locale per diversi minuti ,la vide avvicinarsi con l'articolo prescelto a passo spedito.


-Ah ti butti sull'inchiostro simpatico?? Beh, sono solo dieci falci.-

Disse sorridendo,speranzoso di essere pagato.



Aggiornato.
 
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Victor Black
view post Posted on 26/2/2014, 10:29




Victor si aggirava per le vetrine di diagon alley, deciso a comperare qualcosa. Aveva voglia di un oggetto nuovo, forse giusto per distrarsi un po' su qualcosa di divertente! Ci penso su un attimo, qualcosa di divertente, sapeva già il negozio a qui doveva rivolgersi! Se si cercava qualcosa di divertente a diagon alley bisognava sicuramente recarsi al negozio dei gemelli weasley, i tiri vispi. Il negozio come al solito si stagliava colorato e pieno di oggetti interessanti in vetrina, non appena Black ebbe varcato la porta del negozio inizio a guardarsi intorno e dopo un arco di tempo che a Victor parve interminabile, passato a curiosare tra tutti gli oggetti in esposizioni sugli scaffali, decise cosa avrebbe comperato. Si avvicino al bancone e chiese gentilmente Salve, potrei avere per favore una boccetta di sognisvegli brevettato e una mappa il passaggio per favore. Ed attese una risposta sorridendo al garzone.
 
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395 replies since 26/7/2007, 14:22   15596 views
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