Dorian Lestrange |
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| Il pomeriggio inoltrato di quella domenica di Marzo, così freddo e grigiastro, sembrava voler dissuadere qualunque coraggioso dall'avventurarsi per le strade di Hogsmeade. Le vetrine dei negozi sfilavano ai bordi della strada, opache e appannate. Poche sagome camminavano qua e là, lente o frettolose, abbarbicate ai loro vestiti in cerca di un tepore inesistente. Un panorama freddo e silenzioso: in una parola, il chiudersi malinconico di un'intera settimana.
Fra le sparute figure, ve n'era una appoggiata ad un muro, intabarrata in un mantello nero allacciato fin sopra il mento. Gli occhi, castano/rossastri, dardeggiavano verso la figura di una sorta di venditrice ambulante.
Dopo qualche secondo di immobilità si mosse verso di lei, con passo lento e misurato.
« Interessante mercanzia. E quella chiave, la seconda..strano oggetto da vendere. Che cos'è? »
Aveva dato un'occhiata distratta alla mercanzia, celando in realtà un interesse ben maggiore. Fra le cose esposte, quella chiave, così apparentemente anonima e fuori posto, aveva destato la sua curiosità. Con tono di voce curioso e lento, quasi soppesando ogni termine, rivolse la domanda alla venditrice, fissandola con l'usuale sorriso a mezza bocca.Edited by Dorian Lestrange - 10/3/2008, 19:36
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