Dorian Lestrange |
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| Accennò con il capo alla donna, sorridendo, in un gesto di cortese commiato. Squadrò l'oggetto a forma di chiave per qualche altro secondo, conscio delle fatiche che lo aspettavano. Voltò poi le spalle alla donna, spaziando per la buia desolazione che li circondava. La notte si stava avvicinando, avvolgendo in un'oscurità gelida ogni cosa.
Sulla sfondo del suo campo visivo, maestoso, campeggiava il castello di Hogwarts, le luci che facevano capolino da ogni finestra ed anfratto.
Tirò fino al bavero il mantello, chiudendoselo in un gesto stizzito. Quel freddo era davvero indisponente. Con passo rapido e secco, si allontanò dal carretto della vecchia, diretto nel luogo dei suoi natali magici.
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