La venditrice ambulante, Quest fissa

Tre settimane...
era una giornata calda di Primavera.. e Alexander era uscito da hogwarts..
Andare a Hogsmeade non era proibito agli studenti, durante i weekend... e per l'appunto quel giorno era domenica..
Il grifondoro passeggiava tranquillo per le vie di Hogsmeade.. la via era abbastanza affollata..
Andò in una via meno trafficata e si fermò davanti ad uno strano negozietto, abbastanza sgangherato e polveroso..non l'aveva notato al principio..
decise di aspettare li... era una via comunque molto grande, e spaziosa e per giunta non c'era nessuno..
Si appoggiò alla vetrina ed aspettò..
Vide svariati oggetti strani in quella vetrina..
Un'oggetto in particolare attirò l'attenzione del giovane Grifondoro..
Una chiave molto strana..( la seconda)
-Mi scusi quella per quella quando vuole?-
domandò incuriosità e attratto dall'oggetto.

La frase lasciata in sospeso dalla vecchia negoziante incuriosì Alexander..
Finalmente un espediente per sfuggire alla monotonia studiosa di hogwarts..
In un attimo gli brillarono gli occhi... chissà che avventure si celavano dietro l'alone di mistero di quel negozio.. chissà quali aiuti avrebbero potuto dare alla vecchia..
Ma poi.. tornò coi piedi per terra..
Era uno studente del primo anno..
E quel mago era sicuramente molto più scaltro di loro..
Ci si poteva fidare? Era in pericolo?..

Vari dubbi attanagliarono il ragazzo..che abbassò lo sguardo..
E poi ripensò alla frase del negoziante... dopotutto volevano sapere solo cosa vendeva.. non era certo una curiosità pericolosa... o no?!... erano entrati nel posto sbagliato forse?!

-Troverò la pietra che tanto desidera-

Tra i vari dilemmi che si ponevano davanti al ragazzo decise di aspettare il responso del negoziante.. annuendo..mentre guardava la stanca negoziante che si preparava a rispondere..

La prima settimana dal suo ritorno ad Hogwarts era conclusa. Un pomeriggio come un altro, ma Iglif decise di uscire da scuola per recarsi all'accogliente villaggio di Hogsmeade.
La brezza quasi estiva era molto piacevole al ragazzo, che a passi decisi scendeva il pendio che portava a Hogwarts.
Giunto alla piazza di Hogsmeade, le vie principali si dipanavano verso i negozietti e i bar del paese. L'atmosfera era la solita..silenzio assoluto, pochissimi passanti che camminavano senza alzare sguardo e un certo non so chè di familiare.
Pochi passi verso un pub, e poco più lontano, il ragazzo notò una bancarella, presieduta da una vecchietta, che sembrava esser nascosta dall'ombra di una betulla.
Si avvicinò in maniera lesto alla signora, che sembrava non essere turbata da alcun che.
Il suo sguardo fu attirato da una chiave luccicante..che aveva di sicuro qualcosa di particolare. Sembrava celare un qualcosa di oscuro.

Quanto viene?

Fece lui senza esitare e indicando l'oggetto che l'attirava.