Posts written by danygel94

view post Posted: 30/9/2021, 11:23     Buongiorno!! - Presentazioni
Ciao Lucci..... Piacere....sei capitata nel posto giusto per gli amanti dell'opera. ;)
view post Posted: 12/12/2020, 13:38     +4Una cena con delitto? - News & comunicazioni
• Nome utente: danygel94
• Nome personaggio: Issho Fuji-Tora
• Link e numero di quest che si stanno seguendo: Nessuna al momento
• Spiegazione in max 10 righe sul perché il vostro PG è intenzionato a partecipare: Issho tiene tanto alla salvaguardia del mondo magico e cio' non esclude nemmeno le creature, spesso trattate con poca giustizia; e' cosciente che manca ancora tanto da legiferare in materia e non poche volte ha avuto esperienze nel settore commerciale (prima di passare al Wizengamot) che vedessero contrabbando di merce illegale fra i quali sangue di unicorno e annessi. Ritiene proficuo e utile partecipare all'evento non solo per documentarsi maggiormente in materia e capire le falle del sistema ma anche per stringere possibilmente mani potenti che possano tornare utili alla causa, per individuare problemi e ascoltare proposte di miglioramento. Inoltre, un rappresentante dell'organo istituzionale di massima legalità non può che portare fiducia e letizia in un ambiente ed evento come quello organizzato, nel suo pensiero almeno.
view post Posted: 30/11/2020, 21:25     Hogwarts Advent Calendar - Sala quiz e concorsi
Nome Utente: danygel94
Nome Cognome PG: Issho Fuji-Tora
view post Posted: 10/10/2020, 11:01     I Fantasmi di Hogwarts - Sala quiz e concorsi
Nome personaggio: Issho Fujitora
Biglietto scelto (nome e numero): Il Cercatore - 17
view post Posted: 23/9/2020, 23:12     Harshstone - La Capitale del Mondo Magico

simbolo1issho


isshonome
Dipendente Ministeriale ☯ C.M.I. ☯ 67 anni ☯ Giapponese
PS: 201 ☯ PC: 133 ☯ PM: 128 ☯ EXP: 30


La giornata sembrava esser giunta alla sua conclusione. Le informazioni in una maniera o in un’altra erano state date e le risposte quando trovate e quando pronte a esser decifrate e decriptate nel loro essere dette a metà. Issho ascoltò l’uomo con abbastanza convinzione del fatto che dicesse il vero e con la piena e assoluta rispettosa attenzione che gli si doveva…quelli erano i nuovi eroi della società, eroi nascosti, scordati, pianti, dimenticati. L’istituzione, solo una parte, sapeva della loro vita e della loro utilissima opera per la società. Ai, ai… continuava ad affermare alle sue parole. La ringrazio mr. Mulligan – disse con enfasi il giapponese – ora abbiamo quello che ci serve. Fece un mezzo inchino, seguendo anche l’invito del rosso a farsi strada. La ringrazio per le dritte e per le prossime implicite mosse; spero con tutto il cuore di rivederla, chissà anche davanti a una tazza di sakè, e di aiutarla per altre vie. Sorrise quasi per smorzare la tensione finora raccolta e subito dopo seguì l’auror e le ultime richieste dello smontato criminale. Alla prossima, carissimo. Fece occhiolino e tornò fuori dalla struttura. Sarebbe rimasto in silenzio per tutto il tragitto di ritorno, facendo meditazione sulle possibili soluzioni per quelle che erano le future azioni al riguardo. Il ministero saprà ciò che deve nei suoi tempi, tranquillo ragazzo…. Mai essere avventati. Nel mentre, parola a noi e al comitato. Fece occhiolino anche a lui. Si sarebbero diretti verso le frasche e la via indicata da Mulligan per il ritorno a casa, per congedarsi tutti quanti per le proprie strade. Dette nuovamente fiducia all’auror per quanto riguardava la smaterializzazione in quel luogo dato che forse era tutto proibito o limitato nel resto della cittadina che quel giorno, anche se per poco, si poteva dire aver scoperto un minimo di legalità' attuata. Non e' stata una grande giornata ma non torniamo con le mani vuote. Disse in generale, guardando possibilmente la ragazza che quell'oggi avrebbe scoperto di cosa la societa' potesse offrire in altri contesti, scenari e in piena luce... forse aveva scoperto anche una piaga sociale quale poteva essere la tratta degli elfi e forse cio' sarebbe servito in futuro, chissa', per farle maturare lo stesso senso di giustizia che oramai da tempo l'orientale andava cercando. E' stato un piacere signori.

simbolo2issho





Statistiche:
PS: 201 ☯ PC: 133 ☯ PM: 128 ☯ EXP: 30

Inventario Attivo:
Bastone, Bacchetta, Guanti dell'eroe caduto, Giaccone in pelle di Erumpent , Sovrapantaloni in pelle, Cintura samurai, Calzature degli elfi

view post Posted: 9/9/2020, 18:29     Giganti e sintomi di rivolta - La Gazzetta del Profeta


Passi da Gigante e ...guai oltre la barriera?

È ancora fresca la triste pagina di cronaca sportiva di qualche mese fa, quando le due squadre di Quidditch della lega del Nord, i Wotan’s e i Fenrir, si son ritrovati durante la loro partita a dover fronteggiare i Giganti. Certo, potremmo considerare l’accaduto come qualcosa di inusuale e occasionale, sicuramente, ma non di imprevedibile. Ad Aprile la comunità magica si era detta pronta ad accettare la sfida di comune interesse per l’allocamento e riconoscimento di diritti per i Giganti che dal freddo Nord cominciavano a dar segni di nervosismo e rivolta; dalla Groenlandia si era riferito per voce di Mr Spot, coadiuvato dal ministeriale Mr Morgan per gli uffici R.C.C.M., che nuova terra, protezione e riservatezza per quelle tribù ultime di Giganti capeggiati dal gurg Toromath andavano messe in discussione e mediate per la ricerca di soluzioni. Le ultime sedute al consiglio internazionale non sono riuscite a trovare la quadra per sistemare la faccenda o, perlomeno, allentare la pressione portando difatti la stessa grande comunità a riprendere l’avanzata e l’iniziativa per risolver la faccenda in maniera personale. I ministeriali Mr Spot e Mr Morgan hanno dichiarato ufficialmente che i Giganti coinvolti nell'episodio della partita di Quidditch dello scorso Maggio, in Norvegia, non appartengano alla tribù del Gigante Toromath. Per giunta, nessuno del gruppo della Groenlandia più artica ha rivendicato l'atto ma, cari lettori, sempre dagli stessi inviati del ministero veniamo a sapere che la stessa comunità non ha preso bene l’inadeguatezza e il sonno che gli enti competenti, o chi per loro, hanno mostrato. Veniamo a sapere tramite ultimi scambi di gufo che il capo tribù dei Giganti non stia più tollerando l’indifferenza delle autorità e delle istituzioni del mondo magico, mostrando dunque nervosismo e azioni minacciose che ritroviamo concrete per esempio nell’ultima loro creazione ‘’naturale’’, una nuova barriera di ghiaccio nei pressi delle loro terre possedute atta a tener lontano ogni altra persona umana o minaccia fisica, mostrando così l’inizio di un braccio di ferro con la società che di ottimistiche previsioni è al momento scarsa. Le sedute al C.M.I. non sono state all’altezza negli ultimi tempi di rispondere alle esigenze delle creature e, tanto meno, si son fatti garanti della protezione e salvaguardia che presto necessiterà ai paesi vicini a quel gruppo di Giganti. Le cause vanno cercate nella giurisdizione e competenza che in quelle terre è ancora grigia e poco definita per cause storiche, quali la stessa assegnazione di terre ai Giganti, creature magiche senzienti con propri regolamenti, gerarchie e pensieri; l’odierna società, con i suoi ‘’comandanti’’ non si è ad ‘oggi mossa in maniera unica e responsabile per ovviare alla possibile e prossima insurrezione. Cosa c’è fondamentalmente sotto? Una partita politica dove paesi dell’est e dell’ovest rivendicano le terre di nessuno e zona grigia? Forse il cambiamento climatico e i suoi disastri annessi rendono la questione molto spigolosa su più aspetti? Cos’altro potrebbe esserci di mezzo? Questa l’attuale situazione, con delle condizioni che giorno dopo giorno diventano critiche e sempre più pessimistiche: le notizie dell’ultima ora ci dicono che dai monti prossimi a un piccolo villaggio vicino Qaanaaq, inusuali valanghe e ‘’macigni volanti’’ siano stati fenomeni ricorrenti e pericolosi negli ultimi giorni e veniamo sempre a sapere da parte dei nostri dipendenti e scienziati che nella cerchia di Toromath mancano all’appello una decina di giganti da circa due giorni. La nuova e tragica sfida è oramai iniziata: scontro tra titani potrebbe titolare un prossimo articolo, ma la verità cari lettori è che rimaniamo perdenti in partenza se non si sarà capaci di evitare i conflitti ai tavoli, con la voce alta e i pugni duri. Forse sarebbe giunta l’ora di mettere da parte rivendicazioni, ideologie politiche e interessi economici per dar spazio alla prevalenza dei diritti, dei doveri di un cittadino non di questa o un’altra società, ma del mondo: il diritto alla solidarietà, alla mediazione e collaborazione. Mentre nuove squadre, fra giornalisti, scienziati, auror e volontari validi vengono organizzate per le prossime spedizioni verso i paesi e villaggi attaccati, la comunità internazionale non può aspettare ulteriori tensioni o escalation… non si può aspettare ogni volta il male per somministrare la cura; ci si può preparare, prevenire e aiutare a far sì che questo non si presenti e, al contrario, giovi a future cause. Un conflitto evitato oggi è una guerra in meno domani.

A voi cari lettori, il mio invito a farvi promotori di validi ed etici valori, discorsi e ideologie che possano ripulire secoli e secoli di brutte e cattive intenzioni.



di Issho Fuji-Tora.


view post Posted: 8/9/2020, 22:19     Harshstone - La Capitale del Mondo Magico

simbolo1issho


isshonome
Dipendente Ministeriale ☯ C.M.I. ☯ 67 anni ☯ Giapponese
PS: 201 ☯ PC: 133 ☯ PM: 128 ☯ EXP: 30


Rimase momentaneamente in silenzio, completamente in religioso mutismo per ascoltare ogni singola parola e ogni singolo dettaglio che quell'uomo stava fornendo. La sua voce gli sembrava secca, precisa…forse disturbata in certi passaggi. Avevano adesso un arco di tempo abbastanza prolungato: 4 anni; avevano dettagli sul come e quando si era infiltrato ed emergevano nuovi centri di collocamento e smercio. Ai ai… chinava la testa mentre affermava in lingua madre come per far capire che lo stesse seguendo in ogni passaggio dell’argomentazione. Si definiva piano piano anche il rapporto che aveva avuto con Ophelia, con Kinu’ e di come l’associazione la concepiva o era stata concepita, totalmente lontana da quello che attualmente era. Se da una parte il giapponese mostrava attenzione e silenzio nell'ascolto, lo stesso non si poteva dire di Mr. Weiss che sembrava aver a cuore il concetto di nascita e dedizione di un’organizzazione e della chiamata a una ‘’missione’’ ideologica. Avremo le nostre risposte Mr. Aka, ma serve calma e correlazione. Si permise di intromettersi in un discorso che non poteva diventare ulteriormente una questione personale o di cripticita’ narrativa. Sicuramente serviva chiarezza a questo punto della storia e tutti su questo potevano concordare ma serviva giocare le carte con calma, senza ribaltare il tavolo dove si stava giocando. Nessuno lì dentro aveva il diritto di dover dire qualcosa a qualcuno dato che, a quanto noto, si era tutti mandati o dal Ministero o da un’organizzazione come il C.R.E.P.A. Diamo per scontato, e non lo è, che ci fidiamo di lei al momento Mr…. Sicuramente prenderemo come un buon risultato questa missiva che sta dando al rosso per approfondire nomi, cognomi, reati e quant'altro sulle figure che lei stesso ha, in tutto questo tempo, studiato e analizzato e di questo le siamo grati. Fece qualche ulteriore passo in avanti, come per marcare ulteriormente la profondità del discorso che stava riprendendo: Non si insisterà sul distintivo ma, lo sa meglio di noi, al nostro ritorno si aspettano dossier dettagliati e qualcosa che certifichi la sua presenza da infiltrato… urge il suo nome e cognome. Posso prometterle anonimato extra noi qui presenti se necessario per mantenere la sua incolumità e quella della sua famiglia; so quanto può essere difficile una vita distante dai propri affetti e dove ogni singola mossa può compromettere la vita o il percorso quotidiano di ogni individuo a noi collegato. Tossì, schiarendosi la voce e continuando subito dopo: Ma sa bene che non possiamo lasciarci in questo modo, senza concretezza e aggiornamento di ciò che sta facendo. Come dice il mio collega, cos'altro le manca? Di cosa ha bisogno? Se è stanco… perché’ non chiede aiuto? Possiamo riportare tutto ai piani superiori e poi… Guardò Kinu’ negli occhi, cercando comprensione in una storia che ancora si leggeva sfocata. Lei ha fatto menzione a Ophelia, la cara amica di quest’Elfa; Devo per forza chiederle in che modo siete stati collegati, perché’ la signora non l'ha riconosciuta, perché’ non avete più mantenuto i rapporti anche in questo progetto evidentemente troppo grande perché’ se ne faccia carico solo una persona. Fece qualche altro passo indietro, questa volta rivolgendosi a Kinu’ come per chiederle di esprimere un proprio parere. Dolce Kinu’ – si mise momentaneamente su un ginocchio per arrivare alla sua altezza – riconosci quest’uomo per caso in qualche altro modo? Può somigliarti a qualcuno di tua conoscenza e, soprattutto, confermi che è stato lui ad allontanarvi e se sì, in che modo? Si rialzò, mettendosi alle spalle di questa per lasciarla osservare bene Mulligan e sarebbe rimasto in attesa di qualche ulteriore risposta. Ci dica questo e potremo pensare di lasciarla e accettare il suo aiuto per andar via da questo inferno.

simbolo2issho





Statistiche:
PS: 201 ☯ PC: 133 ☯ PM: 128 ☯ EXP: 30

Inventario Attivo:
Bastone, Bacchetta, Guanti dell'eroe caduto, Giaccone in pelle di Erumpent , Sovrapantaloni in pelle, Cintura samurai, Calzature degli elfi

view post Posted: 29/8/2020, 10:58     Harshstone - La Capitale del Mondo Magico

simbolo1issho


isshonome
Dipendente Ministeriale ☯ C.M.I. ☯ 67 anni ☯ Giapponese
PS: 201 ☯ PC: 133 ☯ PM: 128 ☯ EXP: 30


Il cambio di rotta arrivo’ come un fulmine a ciel sereno; un tornado nella narrativa e nella storia sin qui vissuta dal team improvvisato del C.R.E.P.A. che veniva adesso riempito di nuove e inattese nozioni completamente all'opposto di quella che era stata sino ad ‘ora la missione, vera e propria spedizione contro il crimine. Mulligan, a quanto si diceva o per lo meno si raccontava per sua stessa bocca, era un infiltrato per conto del ministero, un Antimago che portava avanti questa faccenda del commercio di Elfi da oramai tanto tempo; si era ritagliato uno spazio, fatto un nome, ottenuto un rango fra quei teppisti reali che potevano essere gli abituali frequentatori del pub comandato dal Goblin e clientelato dal tipo scorbutico e mal voluto dalla natura con il quale si confrontò il giapponese stesso… a sostegno di tutto, non solo la conoscenza dei due ministeriali abbastanza accurata come gli antimago potevano vantare in generale essendo le sentinelle di un istituzione, ma anche un muro apparentemente lurido e in rovina che, magicamente, si svelava ricco e carico di pagine di giornale e collegamenti vari dove spuntavano fuori nomi, foto e descrizioni di vari attori di quella Harshstone Criminale. Potrebbe avere tutto senso… Si limitò in un primo momento a commentare Issho, mentre leggeva nel volto dell’auror collega il suo classico e troppo invasivo temperamento freddo e sin troppo prudente, forse parte del carattere che non vantava ‘’buona nomea’’ così come diceva il ``nuovo`` collega d’arme, mentre chiedeva a Kinu’ di palesarsi, terminare la falsa e cercare risposte sul dietrofront a carico di Ophelia. Mr…Mulligan? Dobbiamo chiamarla così? Sorrise leggermente, mentre si faceva leggermente avanti per sedersi nell'unico posto disponibile e con il peso poggiato tutto sul bastone con la mano destra. Mentre risponde alle domande del ‘’suo’’ collega e si identifica… ammiccò ad Aiden sperando che potesse spezzare un po’ la tensione del momento, normale per quanta diffidenza fino ad ‘ora si era raccolta in quella località… Dice che è tanto tempo che sta dietro questa faccenda. Beh, vedo che ha le sue ricerche, probabilmente anche delle prove; mi stupisce che il ministero non abbia informato un organo competente come il C.R.E.P.A., di cui si fa tutti parte – lanciò la spilla dell’organizzazione, presa da una tasca esterna al proprio giubbo, in aria con il pollice come se fosse una moneta tirata in gioco per una scommessa, prima di farla ricadere sul palmo aperto e riporla al proprio posto – di un’operazione tanto delicata quanto importante. C’è per caso scarsa fiducia sui rapporti istituzione-privati? Tossì, cercando di schiarirsi leggermente la voce e trovando quanto più un sentiero discorsivo facile e lineare. Cosa la spinge ancora a non chiedere azioni di giustizia agli enti competenti? In una sola giornata si è riusciti ad avere una bruttissima panoramica del posto, chiaramente senza una prova tangibile ma sicuramente le intenzioni non annunciano nulla di positivo… lei che ha più tempo e esperienza in questo posto, beh, avrà qualcosa di concreto che possa almeno richiamare attenzione e controlli mirati e espliciti da parte di un Ministro. Cosa sta aspettando? Tornò ad alzarsi dalla sedia orfana in quel posto e si avvicinò all’antimago, squadrandolo leggermente… fu incurante se in quel momento o meno si fosse già materializzata Kinu’, volle prima finire il suo ragionamento. Perché se un infiltrato mente per il bene comune, il doppiogiochista mente per sé, per salvar la situazione o prendere tempo. Deve chiarire la sua posizione, perche' io non mi aspetto che da quella stessa porta da dove siamo potranno entrare altre belle persone. Gli sorrise in faccia con quel fare giuridico e cercante debolezze nella dialettica avversaria, tipico dei diplomatici. Tornò sui suoi passi, mettendosi fra Phoebe e Weiss, dove probabilmente poteva anche apparire Kinu’, rimanendo in attesa di risposte e ultimando il suo discorso. Si, sono un diplomatico… so per certo di poter raggiunger altri e alti reparti e di esser bravo nel mio; non e’ modestia, sono anni d’ esperienza, a qualcosa saranno serviti no? Ecco… però cerco sempre una cosa nel mio quotidiano: Giustizia. Andremo via da questo posto solo quando il quadro sarà chiaro e le prossime azioni precise e in nome di questa.

simbolo2issho





Statistiche:
PS: 201 ☯ PC: 133 ☯ PM: 128 ☯ EXP: 30

Inventario Attivo:
Bastone, Bacchetta, Guanti dell'eroe caduto, Giaccone in pelle di Erumpent , Sovrapantaloni in pelle, Cintura samurai, Calzature degli elfi

view post Posted: 21/8/2020, 11:54     Harshstone - La Capitale del Mondo Magico

simbolo1issho


isshonome
Dipendente Ministeriale ☯ C.M.I. ☯ 67 anni ☯ Giapponese
PS: 201 ☯ PC: 133 ☯ PM: 128 ☯ EXP: 30


La storia prendeva costantemente nuove pieghe, quando strane, quando pericolose e quando criptiche. L’avanzata all'interno della casa, dimora o campo base di Mulligan, si faceva sempre più particolare in architettura ma scontata in arredo: carta da parati sbiadita dal tempo e tralasciata dalle pulizie così come lo stesso aspetto del criminale poteva essere non faceva presagire nulla di buono o innovativo in quello che doveva essere un colloquio commerciale nei ``bassifondi`` di un posto dimenticato dalla legge. In fila indiana camminavano e superavano stanze sempre sullo stesso stile, dal salotto sulla sinistra dell’entrata separato da porte a vetri zigrinate non scrutabili da occhi normali per cosa nascondessero all'interno, fino a un bagno classico in fondo al corridoio tutt'altro che educatamente socchiuso con la stessa porta… l’atmosfera era fatiscente e calibrata sempre sulla personalità non solo del padrone di casa ma della stessa cittadina, opprimente nella luce gialla che dubbiose e antiche lampade applique potevano sfoggiare nel loro sapore retro’ polveroso e dalla puzza emergente dalle moquette impolverate. Un passo davanti l’altro, Issho scrutava ogni possibile dettaglio di quel posto esattamente come un topo analizzava la trappola sul quale era adagiato il micidiale pezzo di formaggio; sapeva che quello non era un comitato di benvenuto ne’ un punto ristoro per discutere come si poteva fare nelle normali prassi, tant'è che aguzzò nuovamente lo sguardo non appena si giunse nella piccola cucina, addobbata con un lungo bancone che andava ad appoggiarsi al muro e affiancato a un fornello probabilmente mal usato; a completare la perfetta opera di ``ingegneria inglese`` stava un solo spazio occupato da un tavolino tondo con una sedia in legno figlia unica, dalla vernice bianca e scrostata sui piedini e sullo schienale, probabilmente i posti più soggetti a sfregature da parte degli ospiti. Da quel momento partì l’invettiva del criminale: per prima toccò a Phoebe, colta di sprovvista e con aria agghiacciante circa il suo motivo di essere insieme a quel improbabile team, senza darle tuttavia modo di rispondere essendo stato chiamato in causa l’auror che, a quanto pare, era stato già visto e scoperto nella sua montatura….li’ Issho sudò freddo mentre pensava a come poter collegare tutto, soprattutto dopo esser stato preso d’assalto per ultimo per fattore anzianità. Avrebbe provato a prender da primo la parola per cercare di apparare tutto ma forse per bravura o fortuna o ingenuità, gli altri due avevano giocato le carte d’anticipo al giapponese. La piccina se ne uscì perfetta, rigirando la domanda ai due adulti in modo tale da non potersi compromettere e permettere a Issho e Aiden di incastonarla per bene nella loro montatura teatrale; l’orientale apprezzò particolarmente questa dote della studentessa e si ripromise che quando sarebbero stati più tranquilli l’avrebbe sicuramente riempita di complimenti. In tutto questo pensare bene della giovane corvonero, Aiden si districava sulla problematica ministero… come o dove lo aveva visto Mulligan? Che avesse infiltrati? Che lavorasse lì dentro? Issho non era abbastanza sicuro di ciò dato che era difficile ricordare solo un giovane irlandese rosso all'interno delle mura che, per quanto caratteristico non era nemmeno troppo raro da rivedere…ma a quel punto sarebbe stato pure più facile ricordare un Giapponese alto e vestito orientaleggiante all'interno di mura inglesi e magiche; no, non poteva essere questo. Si dovevano essere incontrati accidentalmente in una stessa scena di lavoro per un uno e di vita per l’altro. Ottimo fu l’uso delle parole e dell’oratoria di Weiss, eludente la domanda ma facendo capire che tutto poteva essere nell'ampio campo del doppiogiochista e infiltrato. Mi sta dando del vecchio? Sorrise, cosi come aveva cominciato a fare dal momento che Phoebe rispose, in maniera quasi subdola se non contestualizzato nei suoi pensieri. Si, fa bene… lo sono. Vecchio anagraficamente, ma fisicamente ancora credo di reggere. Non vedo perché andare in pensione dalla vita e dedicarmi a giocare a carte come tutte le persone per bene se ancora ho modo di muovermi. Non son quel genere di persona... Si pose fra Aiden e Phoebe, superando leggermente quest’ultima per proteggerla da eventuali pericoli mentre osservava Mulligan guardare in maniera losca da una finestrella posta vicina…cosa stava tramando? Preparava eventuali piani di fuga o organizzava un assalto? Non era il momento per darsi a guerre improvvisate in un ambiente non conosciuto, pericoloso e sicuramente poco adatto al trio … Ma questo è un altro discorso, torniamo a noi… fece cenno a Mulligan di seguire il discorso di mr.Weiss circa gli elfi, la vendita, la tariffa, mentre coi pensieri pensava a Kinu’ come jolly per poter scappare da quel posto in caso di pericolo, perché se c’era una cosa che Issho poteva escludere con facilità, questa era che in quella casa una semplice smaterializzazione non sarebbe bastata per allontanarsi e fuggire dalla criminalità che quelle pareti trasudavano da ogni singolo lato.

simbolo2issho





Statistiche:
PS: 201 ☯ PC: 133 ☯ PM: 128 ☯ EXP: 30

Inventario Attivo:
Bastone, Bacchetta, Guanti dell'eroe caduto, Giaccone in pelle di Erumpent , Sovrapantaloni in pelle, Cintura samurai, Calzature degli elfi




RINGRAZIO AIDEN E PHOEBE PER AVER ASPETTATO E IL MASTER. SONO TORNATO OPERATIV.

view post Posted: 21/8/2020, 10:40     +1L'angolo delle partenze e dei ritorni - News & comunicazioni
Forse non lo avevo nemmeno scritto qui che ero in vacanza.... pero' son tornato....sapevatelo. LuL.
view post Posted: 17/7/2020, 10:39     Harshstone - La Capitale del Mondo Magico

simbolo1issho


isshonome
Dipendente Ministeriale ☯ C.M.I. ☯ 67 anni ☯ Giapponese
PS: 201 ☯ PC: 133 ☯ PM: 128 ☯ EXP: 30


Ai, ai...proferì in giapponese chinando al tempo stesso due volte la testa con cenno di SI ...mi farò perdonare dei toni, in trattativa. Sorrise, per quanto fosse forzato nel suo esprimere accondiscendenza verso quel tipo che sembrava impregnarsene di rispetto. Chiaro poteva esser sotto ogni riflettore di conoscenza che Issho in nessun modo riusciva a farsi piacere Mulligan; poteva forse saperlo meglio mr. Weiss che aveva conosciuto un po' il vecchio, ma ad altri occhi estranei o esterni poteva esser tutto un semplice malinteso o un erroneo modo di porsi dell'inizio giornata. Notò un leggero relax farsi spazio nei tratti del criminale, il che rendeva leggermente più tranquillo anche l'orientale nonostante la soglia di attenzione e l'occhio vigile fossero sempre aizzati per non farsi cogliere impreparati da possibili plot twist di dubbio o pericoloso gusto. Sa caro collega d'affari, è quando si è piccoli che si forgia l'animo, lo spirito di un uomo o una donna. La tempra, il marchio...l'imprinting della vita lo riceviamo quando siamo in erba, come dice lei. La ragazza è una ‘’sirena’’ d'altri tempi. Si lasciò alla metafora, lasciando la parafrasi e interpretazione al losco figuro e chiudendo così il discorso insinuato dallo stesso mal voluto dalla natura, mentre si avvicinava ulteriormente. Accetterò volentieri di entrare...la mia schiena comincia a risentirne e ho bisogno di sedermi. Si toccò come perfetto anziano il fianco, altezza reni, come per finger di accusare il troppo stare in piedi e cominciò ad avviarsi all'interno della struttura; sicuramente non era tranquillo...poteva essere tutto una farsa, una trappola come ogni persona poteva tendere a fare quando queste cose, questi affari si portavano avanti fra gente di poca bontà, oppure poteva esser tutto onesto e i veri ''falsi'' criminali lì in quel posto erano solo il trio improvvisato di ministeriali e studentessa, con un'Elfa ben celata e per ora ''perfettamente assente'' alla scena cosi come era necessario. Una volta dentro, una bella bevanda calda, affari, proposte e merce. Vuole concretezza e vera offerta? Beh, chi siamo noi per negarla... tutto a suo tempo. Batte' il bambù a terra, lanciando in corsa un'occhiata al giovane auror a primo acchito inespressiva ma un chiaro segnale di: guardaci le spalle. Non volle fare richieste o rivolger ulteriori parole a Phoebe...per come l'avevano decantata e introdotta, doveva necessariamente essere abile a gestirsi la cosa da sé: Entrare? Attendere fuori? La scelta rimaneva sua...la cosa sicura era che una volta dentro con gli altri, avrebbe dovuto maggiormente calarsi nei panni e aumentare lo spirito di sopravvivenza; dietro quella porta sverniciata, si supponeva già che si celasse qualcosa di non tanto bello.

simbolo2issho





Statistiche:
PS: 201 ☯ PC: 133 ☯ PM: 128 ☯ EXP: 30

Inventario Attivo:
Bastone, Bacchetta, Guanti dell'eroe caduto, Giaccone in pelle di Erumpent , Sovrapantaloni in pelle, Cintura samurai, Calzature degli elfi

view post Posted: 9/7/2020, 16:11     Harshstone - La Capitale del Mondo Magico

simbolo1issho


isshonome
Dipendente Ministeriale ☯ C.M.I. ☯ 67 anni ☯ Giapponese
PS: 201 ☯ PC: 133 ☯ PM: 128 ☯ EXP: 30


AHAHAHA. Gli venne spontaneo ridere, non molto rumorosamente ma sicuramente abbastanza udibile; cosa c’era da ridere in una situazione così inopportunamente agile alla loro posizione? Fondamentalmente nulla, ma il solo fatto di pensare di ascoltare parole come: Che uomo sei? Da parte di un topo di sentina come quel Mulligan, creava nella mente del giapponese una paradossale scenetta comica del bue che dava del cornuto a un asino…non sapevano essere criminali fino in fondo quella gente, i soliti poveri arricchiti di un borgo malfamato senza giustizia incarnata in qualcosa; quella loro posizione di affaristi criminali evidentemente era risuonata troppo pesante per quel signorotto voluto male dalla natura e ci volle una provvidenziale nuova marcia innestata dal rosso auror per ritrovare una quadra e smorzare un’atmosfera che era diventata ridicola con le nuove carte scoperte. Ai ai…. Affermava in giapponese, osservando il collega ministeriale prendere parola e ammiccando senza andare all’occhio di Mulligan alla giovane Phoebe. Nulla si fa per nulla…ora sappiamo con cosa non le piace fare affari, dottor Mulligan. Si voltò nuovamente verso quel boss del nulla e cicatrizzato, ammiccando a sua volta questo stesso una volta rimarcato il suo nome sotto titolo evidentemente falso-elogiativo. Sinceramente mi è presa molto la mano…ero solo curioso di vedere a che punto si sarebbe potuti arrivare; di solito sono più prudente ma la vecchiaia mi porta a estremizzare queste mie storie da ghetto d’altri tempi. Fece qualche passo indietro per mettersi al pari dell’auror in altezza, lasciandosi presentare come responsabile di transazioni e patteggiamenti e cercando di captare le nuove carte messe in gioco da mr. Weiss che si potevano rivelare interessanti, soprattutto nelle specifiche che si vennero ad assegnare anche alla ragazzina insieme a loro. Che le scuse vengano accolte o meno, devo solo sottolineare le parti veritiere del nostro precedente approccio. Batte’ il bambù a terra, come per ritrovare uno spirito di trattativa consono e che non si spostasse troppo dal poter risultare meno criminoso o abbietto alla causa e cercò di calarsi nuovamente nei panni dell’affarista al nero. Gli elfi sono cosa assai difficile da rimediare dalle nostre parti e mi creda, cosi come dovrebbe credere al socio qui accanto, che se ne avessimo qualcuno non sarebbe di certo in libera uscita. Si grattò il mento con il pollice, senza distogliere mai lo sguardo da Mulligan, per riprendere subito dopo: Le forze economiche ci sono… di altre forme di pagamento si può discutere…ma non sappiamo se effettivamente lei ci può aiutare in questa nostra ricerca. Non sappiamo se fossero solo storie giunte ai nostri orecchi per sbaglio; in quel malaugurato caso sarebbe cosa migliore lasciarci e andare a cercare chi ci ha messo alle orecchie questa pulce che a noi invece risulta abbastanza interessante e allettante come ricerca. Si avvicinò a Phoebe ulteriormente, mettendosi alle sue spalle come un’ombra. Non abbiamo ancora molto tempo, ma abbiamo tanta voglia di ascoltare…si, ascoltare possibili proposte, interessi, volontà. Ecco, siamo quel tipo di affaristi che non si fanno tanto scrupolo quando vogliono qualcosa…lei può capire, o per lo meno, me lo auguro. Tossì, evidentemente seccato in salivazione e rauco in gola. Tornò nuovamente in marcia, facendo qualche passo in avanti e superando anche Weiss, avvicinandosi più al signorotto delle terre di nessuno. Ecco, quindi…siamo interessati realmente a sederci intorno a un tavolo e trattare. Possiamo essere brevi, incisivi, abili e capaci per risolvere una possibile trattativa o trovarci a metà strada per quel che verrà discusso. Rimase serio, completamente in disaccordo con l’atteggiamento precedente e più propenso a una trattativa classica a suon di monete e scambi di equale valore.

simbolo2issho





Statistiche:
PS: 201 ☯ PC: 133 ☯ PM: 128 ☯ EXP: 30

Inventario Attivo:
Bastone, Bacchetta, Guanti dell'eroe caduto, Giaccone in pelle di Erumpent , Sovrapantaloni in pelle, Cintura samurai, Calzature degli elfi

view post Posted: 3/7/2020, 15:06     Harshstone - La Capitale del Mondo Magico

simbolo1issho


isshonome
Dipendente Ministeriale ☯ C.M.I. ☯ 67 anni ☯ Giapponese
PS: 201 ☯ PC: 133 ☯ PM: 128 ☯ EXP: 30


Bene. Si limitò a rispondere alla ragazza di Corvonero che chiariva il loro status di ``notorietà``. L’avanzata era oramai andata avanti da qualche minuto, il necessario affinché’ il nuovo capitolo si aprisse nel suo racconto. Sicuramente le occhiate e i mali sguardi confermavano che i due gruppi, sia di ministeriali che di criminali, fossero in ``sintonia`` per avviare una discussione anche se Mulligan, riconosciuto per acconciatura, volto e portamento, non sembrava tanto felice o interessato a possibile altre parole che non fossero quelle per far ammutolire la ragazzina che in quel momento recitava come meglio poteva la sua parte. Deve aver fatto necessariamente qualcosa una ragazzina per potersela portare dietro? Disse quasi inespressivo e privo di sentimento il giapponese, al meglio delle sue possibilità, senza nemmeno girarsi a controllare la situazione dietro ma rimanendo con lo sguardo fisso verso gli occhi del ``capo di quartiere``. Con la coda dell’occhio si curò relativamente il necessario del secondo figuro, forse uno scagnozzo, che si allontanava da loro senza evidente ordine o parola rivolta…forse era una persona che preferiva fare affari in solitaria, Mulligan. Con quel suo corpo magro, svogliatamente vestito babbano rimaneva appoggiato al corrimano di mattoni rossi della palazzina che il gruppo del C.R.E.P.A. aveva raggiunto, senza dar evidenti cenni o aperture per l’inizio delle trattative, il che aveva senso dal momento che non era lui ad aver cercato i tre. Lasciarla andare? Tossì per schiarirsi la voce; Sarebbe tedioso andare a caccia di ragazzine in terra sconosciuta quando c’è da far affari in breve tempo….dico di No. Si voltò per intimare in maniera attoriale il signor Weiss di farla tacere in qualche modo che più ritenesse consono all’intera situazione, prima di rivolger nuovamente lo sguardo a Mulligan, in perenne nodo alla gola, come se dovesse continuamente tossire o… prendere tempo, cosa che non poteva permettere il giapponese, non dopo aver visto quel sospettoso individuo precedente che si allontanava. Però potrebbe tranquillamente gestirsela lei. In che senso? Beh…lei da una cosa a me e io le do la ragazza in cambio. Non è difficile piazzarle nel nostro mondo… nessuno la cerca, è giovane, da formare…può diventare oro nelle giuste mani. Fece cenno con la mano all’auror per avvicinarsi con la ragazzina e farla osservare bene a Mulligan. Si presenta bene, è particolarmente forte fisicamente…. Un bell’incanto di memoria e ne fa quello che vuole, anche dimenticarla per un borgo della strada se lo preferisce. Con la propria merce ci si fa quel che vuole. Batte’ il bambù a terra dopo aver presentato il suo ‘’oggetto di scambio`` sempre che vi fosse interesse dall’altra parte. Ma veniamo a me… non si fa commercio con il nulla come ritorno. Ho sentito parlare di una bella tratta di elfi domestici qui in Inghilterra e sono venuto a conoscenza del suo nome fino in Giappone che, ahimè, non è abile su questo settore. Avanzò qualche passo ancora più vicino a Mulligan. Ne cerco uno…lo voglio; mi necessita. Sorrise, quanto più sdegnatamente maligno riuscisse a fare senza cadere nel becero. E sinceramente non mi rimane più tanto tempo per il soggiorno qui da voi…è una giornata che stiamo in giro e sa, nascondere o celare una ragazzina pimpante dopo un po’ viene a noia e io… non rovino mai la merce prima delle trattative. Si guardava intorno, quasi incuriosito del posto che stava osservando e, in un certo modo, per dar tempo a Mulligan di ragionare e fare la sua proposta o non mostrarsi interessato. Quindi, anche che la risposta sia NO, o non le interessasse beh…. Non mi faccia perdere tempo e me lo dica schiettamente. Sarò via in meno di trenta secondi. Tornò al suo posto, osservando la ragazzina per mezzo secondo quasi come per tranquillizzarla in maniera implicita per poi rivoltarsi verso Mulligan. Una fanciulla per un Elfo domestico metto sul piatto…cosa vuol fare?

simbolo2issho





Statistiche:
PS: 201 ☯ PC: 133 ☯ PM: 128 ☯ EXP: 30

Inventario Attivo:
Bastone, Bacchetta, Guanti dell'eroe caduto, Giaccone in pelle di Erumpent , Sovrapantaloni in pelle, Cintura samurai, Calzature degli elfi

view post Posted: 12/6/2020, 14:49     Harshstone - La Capitale del Mondo Magico

simbolo1issho


isshonome
Dipendente Ministeriale ☯ C.M.I. ☯ 67 anni ☯ Giapponese
PS: 201 ☯ PC: 133 ☯ PM: 128 ☯ EXP: 30


Issho dovette ammettere a se’ stesso che il folletto e il gruppo di spavaldi criminali all’interno del pub avevano giocato una buona partita, che stessero fingendo o fossero realmente stati colpiti dalle bugie improvvisate dei ministeriali e co. Aaaa, non mi piacciono i buoni prezzi. Avrebbe solamente detto in extremis all'uscita del pub, probabilmente senza nemmeno dar modo di esser ascoltato. Il gruppetto, con la fila chiusa da Aiden, avanzava verso le coordinate ricevute senza fare troppi discorsi e strani movimenti, mantenendo una certa ``sensibilità`` e modus operandi precedenti e con l’auror stesso che cercava di impartire consigli in sordina durante la tratta, per lo meno finché’ non giunsero in una curva a gomito abbastanza netta che sfociava su una porzione di cittadina dove sarebbero dovuti giungere sotto consiglio del folletto e del losco tipo. Issho, leggermente più avanti, scorse brevemente in una porzione di quartiere vittoriano quelle che erano due figure d’uomini del quale una familiare. Ai. Disse a bassa voce, mentre faceva dietro front in maniera più incognita possibile per pianificare la mossa da fare una volta ottenuta conferma anche dall’Elfa circa la figura di Mulligan. Quel tipo mi sembra stesse al pub, giusto? Domandava retorico, sicuro di aver già visto la figura accanto a Mulligan nell'incontro precedente nonostante poi dentro il pub si fosse preoccupato di altro ma venendo soccorso in ragionamento da Weiss. Arrivati a questo punto il nostro uomo saprà già di cosa vogliamo parlare e comincerà a metterci sotto torchio su tutto: chi siamo, cosa vogliamo, da dove veniamo…e noi siamo in malus. Guardò abbastanza serio Phoebe, ora tornata visibile. Tu prima non esistevi e ora si. Sottolineava una cosa che non era scontata e sicuramente si prestava a esser molto problematica. Siamo criminali e vogliamo commerciare, questo sanno e tu….Guardò prima l’auror e poi nuovamente la ragazzina. Sarai la moneta di scambio, se te la senti. Si avvicinò a passo lento verso la corvonero, mettendoglisi davanti leggermente chino per spiegare meglio. Non vorrei mai forzarti però in Giappone si è soliti dire una cosa: Infiltrati come acqua e distruggi come uno Tsunami. La palla sarà da questo momento anche in mano tua. Dovrai recitare come probabilmente non hai mai fatto in vita tua. Avrai una bella responsabilità sull'esito e lo svolgimento dell’intera faccenda. Pericoloso? Si…facile? No. Sei una ragazzina rapita, non di queste parti. Strazio e lamento sono le tue uniche armi da sottomessa. Sembrava dettare le condizioni di un copione che chiedeva implicitamente di esser rifiutato ma, l’orientale, lo stava chiarendo tutto a fin di bene. Il miglior modo per prepararsi a qualcosa era conoscere ogni dettaglio possibile di quello che sarebbe potuto succedere o meno. Potremmo arrivare li ed essere attaccati? Cosa farai? Guardò Weiss subito dopo: Potremmo arrivare lì e discutere come vecchi amici… cosa faremo? Se l’accordo va, come ne usciamo? Se i patti non vanno, come ci si lascerà? Son tutte cose che non si possono prevedere ma che ci chiamano all'attenzione, alla perfezione. Siamo davvero pronti a questo? Disse in generale, ricollegandosi allo stesso discorso successivo dell’auror rivolto a Kinu’ e rispondendo dopo un breve sospiro. Ovvio che non siamo pronti… Stranamente fece un sorriso in netto contrasto con la tensione del momento. Questa è la vita, un continuo imprevisto che ci chiama a reazioni e decisioni leste e sul momento…. Non si è mai pronti ma otterremo esperienza per il futuro. Voltò le spalle, in attesa che tutti si decidessero e sistemandosi nuovamente vestiario e assicurandosi la bacchetta dentro la tasca interna del giaccone continuava a proferire. Restate vicini, occhi vigili e recitate la vostra parte. Pensate da criminali, comportatevi come schiavi e agite con metro e giudizio. Il resto…. Beh, si scoprirà. Detto ciò, attesa la decisione del resto del gruppo, avrebbe cominciato ad avanzare verso quello che doveva essere Mulligan; gli si sarebbe avvicinato lentamente, con lo sguardo caratteristico precedente e delle occhiatacce da perfetto anziano che non aveva amato fino a quel momento il trattamento criminale riservatogli; non avrebbe pronunciato parola ma avrebbe spinto con lo sguardo a farsela rivolgere da uno dei due una volta avvicinati.

simbolo2issho





Statistiche:
PS: 201 ☯ PC: 133 ☯ PM: 128 ☯ EXP: 30

Inventario Attivo:
Bastone, Bacchetta, Guanti dell'eroe caduto, Giaccone in pelle di Erumpent , Sovrapantaloni in pelle, Cintura samurai, Calzature degli elfi

413 replies since 27/8/2009