In Giro per Londra

Gwen ad un certo punto sbucò da dietro l'angolo.... aveva l'aria affannata per la corsa che aveva fatto
*Ma perchè non riesco mai ad essere puntuale???* pensò mentre si sitemava la sciarpa che per correre si stava srotollando....
Ad un certo punto vide Huner e si avvicinò a lui.... piegandosi un attimo per riprendere fiat disse,tra un respiro e l'altro
eccomi.... oddio...scusa il... ritardo.... e si rialzò avendo tutta la chioma bionda ormai spettinata...

Gwen si riprese.... dipende... che vuoi vedere? chiese curiosa al ragazzo mentre si accorse di essere poche vie vicino alla sua casa.... gli occhi blu di Gwen si spensero per un secondo...ma poi si ridestò e guardò Hunter

Gwen si risvegliò a quel tocco.... era incantata al pensiero di rivedere quella casa....
s-si... veni ti porto a vedere Carnaby street... è una delle mie vie preferite.... disse prendendolo per la manica della giacca e girando l'angolo a destra... proseguirono per un pezzo di strada fino a che non entrarno in una via affollatissima piena di gente di ogni tipo...
negozi ovunque gli occhi potevan posarsi... pub dve dei ragazzi erano intenti gia a quell'ora di mattina a bere birra... donnine anziane che passeggiavano braccio nel braccio... un gran sorriso pervase il volto di Gwen... *mi sento a casa...* pensò

eh gia... disse sorridendo e respirand prfondamente....
n questa via secondo il mio parere.... non ci sono pregiudizi... disse ancora facendo notare ad Hunter gente di razze dfferenti a bere e brindare....
gioventù e persone anziani colloquiare tra di loro...
e poi qui ci ho passato tutta l'estate con le mie amiche... disse poggiando i suoi occhi blu su un bar poo distante da loro e sorridendo ripensando al suo gruppetto di amiche babbane che a quell'ra dovevano essere a scuola...

niente di che... disse guardando piu avanti e notando una via sulla sinistra.... la sua via...

senti...ti va di accompagnarmi da una parte?

chese non staccando un attimo il cntatto visivo con quella via

fece un cenno cn la testa...ed indicò una via prprio davanti a loro...

al 54 di quella via sono nata io..... fece un gran sospirò ...e morì mia madre... è da quando è morta che non sono mai andata li davanti... ma forse se sono in compagnia cambia tutto

cercò d srridere ma soltanto la vista di quella via le fece diventare gli occhi semi lucidi... guardò Hunter e aspettò una risposta

Gwen vide Hunter incamminarsi verso la via.... lei subito dietro....
*ma che sto facendo?* pensò....
intanto i numeri civici delle aitazioni scorrevano..... 82.... 76... 62.... 58....56.... tirò un gran sospiro....
*54* pensò.
Alzò gli occhi.... davanti a lei una casa ormai abandonata da anni.... i vetri delle finestre rotti, le persiane distrutte e penzolanti... i pochi frammenti di vetro ancora attaccati erano stracolmi di polvere che era impossibile vedere cosa ci fosse dentro...anche se lei sapeva che in verità all'interno non era rimasto piu niente dopo l'atacco dei mangiamorte... alzò ancora di piu i suoi occhioni blu e vide la finestra della mansarda....
-è successo tutto li Hunter... ero piccola ma ricordo abbastanza bene... le urla di mia madre... mio padre a terra.... mio nonno che urlava e che è riuscito a portare in salvo solo mio padre.... io rinchiusa nell'armadio e mia madre che mi potreggeva.... a csto della sua vita....
Le venne tutto in mente nel giro di pochi secodni..come se fosse un flashback... una lacrima segnò il vlto candido di lei... si avvicinò alla porta e sfiorò con la mano la maniglia... i suo occhi blu divvenero completamente lucidi... non ebe il coraggio di aprirla e abbassò la mano