Passeggiata scacciapensieri

Milla passeggiava per Hogsmeade, intenta ad osservare gli studenti.
Un vento gelido, soffiava per tutto il paesino e la givane insegnante si strinse nel suo lungo mantello.
Abbassò lo sguardo, e prese a guardare la lunga gonna che sfiorava la candida neve che si era poggiata durante la notte.
Alzando lo sguardo, notò seduto poco distante il ministro, ex professore di Difesa contro le arti oscure.
Deciso dunque di avvicinarsi, era da molto che non lo vedeva, ed era sempre piavole rincontrare i vecchi amici.

Cose ci fa il ministro della magia qui a Hogsmead, nostalgia dei vecchi tempi?

Milla sorrise, era da tempo che non vedeva Remus, e ne fu piacevolmente sorpresa.
Rispose al baciamano con un leggero inchino.

Immagino, dev'essere alquanto dura la vita di un ministro.
Io ad esempio non riuscirei mai. Sarebbe troppo difficile rinunciare alla pace che mi trasmettono questi luoghi.
E ormai Hogwarts è diventata la mia casa.

Poi rispose alla domanda che le era stata fatta dall'uomo.

Io sto molto bene ministro, non posso lamentarmi

Non sopportava avere dato del lei,era una cosa che lo faceva sentire vecchio,in fondo aveva solamente 21 anni,era giovanissimo,anche come ministro.Quindi disse alla donna:

Suvvia milla,non ci eravamo dettgi che ci potevamo dare del tu?Se non sbaglio fu proprio sulla torre di astronomia,dove ci siamo conosciuti.

Riprendendo poi il discoraso sul ministero,iniziò a parlare della carenza di personale.

Hai ragione Milla,la tranquillità di Hogwarts non si trova da nessuna parte,poi per adesso ho un gran da fare,vista la mancanza di personale.Oggi ad esempio devo fare delle ispezioni nei nuovi locali.
Ma non è solo questo che mi tormenta.

La felicità gli era sparita ripensando a quella ragazza che lo assillava da mesi,ma perchè?

Milla ascoltò con attenzione le parole del ministro, e incuriosita, volle saperne di più

Certo Remus che possiamo darci del tu, ma dimmi, cos'è che ti turba in questo modo?
Magari potremmo parlarne davanti ad una bella tazza bollente di burrobirra, sai, inizio a congelare qui fuori

Disse sempre sorridente la donna, stringendosi sempre più nel lungo mantello

Milla si affiancò all'uomo nella loro passeggiata verso i tre manici di scopa e nel contempo ascoltava attentanmente le sue parole, come una piccola confessione o meglio una chiacchierata tra amici.
Ci pensò su qualche istante.


Di chi si tratta Remus? e Dove vi siete incontrati?
Puoi provare a partire da questo e vedere di andare a fondo. Non credo che per il ministro sia difficile trovare una persona

Disse sincera la donna

Bhe anche il ministro,soprattutto se in carica da poco,ha i suoi limiti.
Se poi riuscisse a trovare un metodo per trovare la donna,sarebbe difficile,conosce solo il suo nome,e niente di più,molto probabilmente gli avranno cancellato la memoria per non ricordarsi ne il posto ne il perchè.
Poi pensò*E se Milla lo spesse*,perchè non tentare.

Milla,conosci per caso Rowena Abyss?

Incrociò le dita e guardò l'amica con faccia speranzosa.

Quel nome. Milla si fermò ed abbassò lo sguardo. Lo conosceva, era sicurissima, le diceva qualcosa; chiuse gli occhi, poi alzò lo sguardo, ed incrociò con gli occhi, l'insegna dei tre manici di scopa. Tutto le fu chiaro.

Certo che conosco Rowena Abyss

Disse girandosi verso l'uomo affianco a se

L'ho incontrato qualche tempo fa, ai tre manici di scopa. Sò che è la proprietaria di un negozietto qui a Hogsmead e che scrive per la gazzetta del profeta, ma nulla di più Remus

Queste informazioni non gli erano utili,ma ormai il dubbio era saltato fuori,la curiosità straripava e lo strazio era troppo.A quel punto chiamò la sua civetta e come suo solito fare,gli attaccò un messaggio con su scritto:

Ricercate in tutti i registri dell'archivio la cartella della signorina Rowena Abyss e portatemene una copia.


Dopo aver spedito questo messaggio tornò dall'amica.

Grazie milla,ora vediamo cosa i dirà il ministero di questa famigerata Rowena Abyss.

Milla guardò attentamente ogni gesto compiuto dal ministro. Doveva tenerci davvero molto a Rowena.
Poi rispose alle sue parole.

Benissimo Remus, allora che ne dici di andare ai tre manici, almeno attenderemo la risposta in un luogo caldo e confortevole.
Le mie mani iniziano a congelarsi.

Disse la donna guardando il giovane ministro