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| Prince si incamminò con passo costante per una viottola di Hogsmeade, avvolta nel mantello nero, i capelli coperti dal cappuccio....di solito non amava coprirsi così, ma quel giorno si sentiva strana e l'aria le sembrava più fredda di quanto non fosse. Non aveva mai fatto tanti giri fuori Hogwarts ma l’ultimo periodo era stato abbastanza tranquillo e ne aveva approfittato per conoscere meglio la zona. C’era un posto che le era sembrato perfetto per quello che doveva fare…Quello di cui non era convinta era cosa doveva fare… Il suo viso era assorto e rivolto leggermente verso la strada acciottolata. Anni addietro avrebbe mascherato molto meglio i suoi pensieri, ora le era diventato quasi impossibile…nonostante ciò non dava nell’occhio. Gli ultimi mesi erano stati fin troppo tranquilli, e “Hogwarts non è mai troppo tranquilla”…la verità era che si era coperta troppo a lungo gli occhi…era giunto il momento di tornare alla realtà. Nulla si era chiarito da allora, nulla si era concluso, anzi doveva ancora tutto cominciare forse… Mentre continuava ad avanzare si chiedeva se fosse la scelta giusta, si chiedeva se avesse prima dovuto parlarne…ma sapeva che da quella conversazione non sarebbero derivati problemi, non più di quelli che l’avrebbero tormentata se finalmente non si fossero decise ad incontrarsi… Non riusciva a darsi pace, non sapeva neanche cosa avrebbe detto, sapeva solo che più pensava più le sembrava di essere immersa in un mare di ambiguità ed enigmi, più la sua mente tornava al passato, e non si sentiva più al sicuro come qualche giorno prima al castello…
Senza accorgersene giunse al luogo dell’incontro…sollevò lo sguardo fermandosi e storcendo indecisa la bocca tirando un respiro….era un semplice spiazzo quello che aveva davanti, piccolo e riparato dalle viuzze, con una panchina solitaria e un angolino verde da cui un albero innalzava la sua ombra rassicurante e allo stesso tempo ambigua…le ricordava tanto la “vecchia panchina” del cortile della scuola…si sedette attendendo che la compagna arrivasse, lo sguardo rivolto alla chioma dell’albero, impassibile….
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