Milla Moonlight |
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| Un passo, ancora un'altro, senza rendersene conto, camminava e basta, senza una meta, senza un motivo, solo spinta da un'irrefrenabile voglia di fare qualcosa, di non pensare, di divenire un fantasma. Si fermò, la gonna scendeva leggere fino a toccare la strada, e la neve, fredda ne bagnava l'orlo. Alzò il viso, lo rivolse verso il cielo, scuro, ma non troppo, più tendente al bianco che al nero, mentre i leggeri fiocchi le si poggiavano sul viso, per poi divenire acqua poco dopo. Chiuse gli occhi, nessun rumore, calma intorno a se. Poi una sensazione, una sensazione che le lasciò un brivido, ma una sensazione che già conosceva. Si guardò intorno e lo vide, avvolto nel mantello, completamente nero, solo qualche ciocca cremisina ne fuoriusciva. Un forte contrasto che quasi le infastidì gli occhi. Gli si avvicinò, ponendosi di fronte alla figura
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