Un'uggiosa giornata in Sala Grande, Che titoli sublimi ahahah

Vincent era sceso fino alla sala grande, ed entrandovi notò una moltitudine di studenti che intraprendevano le più svariate mansioni: chi giocava a scacchi magici, chi mangiava qualcosa, chi litigava per qualcosa, due coppie che si baciavano in un angolo e molti studenti indaffarati con il fare i compiti.
Di quei ragazzi non conosceva nessuno, quindi decise di starsene da parte al fondo del tavolo vicino alla porta a scribacchiare qualcosa a riguardo di incantesimi, sicuro se fossero arrivati dei suoi amici o amiche lo avrebbero notato;
oggi il giardino non era il posto migliore per scrivere dato che pioveva a dirotto, quindi Vins preferì la sala grande, anche se piuttosto chiassosa e gremita di studenti.
Dalla borsa estrasse una lunga piuma d'oca nera e il calamaio, vi intinse la punta e cominciò a scrivere nella sua calligrafia ordinata ed elegante qualcosa su come andasse eseguito il Flipendo, ma la mente come sempre vagava verso altre mete e destinazioni:
nella testa aveva quasi sempre Heve, ma ogni tanto risaliva a galla la preoccupazione per il cuginetto malato, o per l'evento di serpeverde di cui andava tanto fiero.

Vincent vide con la coda dell'occhio qualcuno che era entrato,
riconobbe Electra ma prima che lui potesse ben che minimamente salutarla lei lo vide e girando i tacchi se ne andò, così Vins riìmase nuovamente solo, cercando di concentrarsi sul compito che gli era stato dato.
*Adesso cominciano ad evitarmi le persone, andiamo bene!*

Per alcuni giorni aveva sempre tenuto il cappuccio sulla testa ma ora...
I capelli biondi le cadevano sulle spalle e gli occhi più azzurri che mai erano spenti e annoiati...
Arrivò in Sala Grande prendendo una tazza di Caffè nero senza zucchero, ma quando si mise seduta si accorse di non essere sola...
Vide Vins e con un cenno della mano lo salutò...
Poi continuò a bere guardando il soffitto sopra di lei...

Vincent notò Linnie, così le si avvicinò e salutandola con una bacio sulla guancia cominciò a guardare il soffitto sopra di se come faceva la ragazza:

-Ciao Linnie, aspetti qualche gufo?-

Abbassò lo sguardo sorridendole e ed iniziò a guardarla negli occhi

Un leggero sorriso le inclinò le labbra viola
- Si... dalla mia famiglia... -
Poi spostò lo sguardo guardandolo negli occhi dicendo
- Allora, come va? -
Disse sorridendoli, era da molto che non si vedevano e non parlavano...

Vincent la osservò un attimo poi, distogliendo per un attimo lo sguardo le disse:

-Bene anche se potrebbe andare molto meglio. Tu invece come stai? Tutto bene?-

E dicendole ciò Vins le poggiò una mano sulla spalla e stette ad attendere una risposta.

Rise appena guardando altrove
- Potrebbe andare meglio ma tutto sommato va Ok, Orvoloson è ritornato e io sono felicissima... -
Disse sorridendo, avrebbe voluto chiederli qualcosa sulla storia di Electra ma forse era meglio aspettare un pò...
Gli sorrise ancora felice più che mai...

Vincent ridacchiò, non si ricordava di averlo mai visto questo serpeverde, così le disse:

-Così finalmente vedrò l'altra metà del tuo cuore chi la possiede! E lui che tipo è?-

Era incuriosito di sapere qualcosa di più, lei non parlava quasi mai di Orvoloson, e quindi Vincent non voleva fare troppe domande, ma ora che ne aveva parlato era curioso di sapere chi stava al fianco della sua amica

Sorrise al solo pensiero
- Lui è diverso dai ragazzi con cui sono stata... mi fa sentire felice e con lui mi sciolgo completamente... -
Disse ridendo appena pensando ancora ad Orvoloson...
Era vero, lui la scioglieva completamente...
La ragazza fredda che era quasi con tutti, con lui diventava solo Linnie e nient'altro...

Vincent vide lo sguardo della ragazza, oramai sembrava una Linnie sorridente e sognante, e lui ne fu contento di vederla così:

-A quanto pare la dura Linnie ha un lato morbido come un piccolo coniglietto! Sono contento che questo ragazzo ti faccia stare così! Dovrò dargli un premio in migliaia di galeoni!-

Finì la frase ridendo felice.

Rise guardandolo
- Eh si... mi fa uno strano effetto... -
E rise appena guardando altrove, poi la sua risata si spense e guardò Vins, seriamente gli fece la domanda a cui sperava rispondesse
- Vins ho parlato con Ele e... cosa è successo? -
Sapeva già la storia ma voleva sentire entrambe le "campane" e sperava che Vins le desse un pò più di dettagli di quelli che Ele le aveva fornito...

Vincent quasi non cadde dalla lunga panca su cui stava seduto per la domanda posta da Linnie:

-Cosa cosa cosa è successo? Ma è che... senti dobbiamo proprio parlarne qui?-

Gli sibilò in risposta molto sottovoce

Rise appena guardando la sua faccia
- Se non vuoi parlarne non preoccuparti... Ele mi ha già detto la situazione generale... -
E guardò Vins sorridendo...
Non voleva che si sentisse a disagio e se non voleva parlarne non c'erano problemi...

Vincent si rabbuiò, con lo sguardo rivolto verso il tavolo:

-Mi dispiace per quello che è successo, io la consideravo e la considero ancora un amica, non pensavo, io non credevo davvero che lei..-

Si interruppe, gli occhi lucidi gli avevano suggerito di fermarsi li che poteva finire in lacrime,
non li, non era ne il luogo nel il momento così davanti a tutti