Quella fatidica sera...

Quelle parole le uscirono dal nulla,era stanca forse nel suo inconscio di stare continuamente in silenzio e di tacere quando c'era qualcosa che le premeva dire...buttare fuori.
Comq in quel preciso momento,la voce acida e tersa di noncuranza,verso colei che tanto le aveva inferto dolore...
Una sola cosa le venne in mente però guardando il professore,ancora con la bottiglia in mano e nuovamente perso nei suoi momenti,leggeva ancora nelle loro menti?
Si era lasciata sfuggire qualcosa di molto importante,un'informazione che forse avrebbe fatto la differenza in quel momento e che avrebbe sconvolto la situazione radicalmente...
Aveva pronunciato quella parola,quella frase: "Sei una mangiamorte"...Probabilmente non avrebbe nemmeno fatto molta differenza dirlo o meno,il professore lo aveva letto da chissà quanto,ma sentiva dentro di lei di aver compromesso qualcosa dicendo ad alta voce la reale natura,forse fino a quel momento sconosciuta,della donna che inerte lanciava sguardi ai due...
Ancora pochi sguardi,dal professore assorto alla donna...Cosa sarebbe successo?

Poco importava se avesse scoperto o no la cugina,il professore ne era già a conoscenza sicuramente viste le sue doti...
E poi d'un tratto il professore la chiamò per sedersi accanto a lui,ma più che un invito sembrava quasi un ordine al quale la ragazzina non poteva disubbidire.
Così cominciò ad avanzare fino a sedersi accanto all'uomo che le aveva fatto posto.
Strano come le persone cambino in presenza di altre,questo capitava a lei come capitava sicuramente alla cugina,dal canto suo Lily aveva già fatto tanto non sperperando il suo segreto a tutti però riusciva a cambiare,diventava maleducata,quasi arrogante e non voleva sentire ragioni,ma sapeva in cuor suo di non poter portare a lungo rancore,figuriamoci per sua cugina,perchè mangiamorte o no rimaneva sempre sua cugina...
Fece vagare lo sguardo intorno a lei,notando che il cielo che diventava sempre più scuro si riempiva pian piano di tante piccole luci,che illuminavano la terra...
Silenzio,e la ragazzina tornò al presente e a quella situazione che di certo non sarebbe finita bene...

Lilyan fu catturata da quel viso così familiare ma così diverso che tutti i giorni rivedeva al castello.
Il tono della voce e la smorfia (che somigliava in tutto e per tutto ad un ghigno) la fecero rinsavire e pensare che forse la situazione stava peggiorando attimo per attimo diventando sempre più pericolosa e oscura,questo ovviamente mescolato alla bottiglia,la terza che il professore stava bevendo ancora...
Lily pensò che forse era arrivato il momento di andarsene ma visto l'orario sarebbe stato tanto pericoloso quanto rimanere lì,cosa fare?
Aspettare la loro prossima mossa e vedere il da farsi?
Si scelse la seconda idea mentre l'aria via via diventava sempre più pesante...

SPOILER (click to view)

Scusate ragazzi per il ritardo Ora la situazione la lascio in mano a sissy,vediamo che succede