Ispezione in biblioteca, La sentinella è di ronda

Jude alla fine decise di restare e si avvicinò allo sconosciuto posando il libro la cui pesantezza cominciava a notarsi sulle sue mani che presentavano lievi strisce rosse. Si avvicinò alla postazione dello sconosciuto sedendosi accanto a lui e ponendo una domanda legittima: voleva sapere con chi stava parlando. Anche la corvonero era curiosa e continuò a tacere attendendo che l’uomo si presentasse. Fu accontentata: Fyria J. McHodrui si scoprì essere il nome dello sconosciuto. Dal nome sembrava una famiglia importante… e magari aveva anche frequentato quella scuola, anzi, sicuramente era così o non avrebbe potuto conoscerla così bene. Intanto la conversazione tra i due proseguiva. In precedenza il ragazzo aveva rivelato di essere un funzionario del ministero e questo l’aveva un pochino tranquillizzata, anche se non l’aveva convinta del tutto ad abbassare la guardia: non aveva mai sentito di funzionari del ministero che fossero presenti a scuola, ma magari avrebbe potuto chiedere a Manuel che era sicuramente più informato di lei. La conversazione quindi, esauriti i convenevoli, proseguì con una strana domanda da parte di Jude anzi, pensandoci bene, tutto il discorso della ragazzina successivo alle ultime parole dell’uomo era stato strano. La curiosità l’invase e restò ancora in silenzio, attendendo di sentire quest’ulteriore risposta da parte dell’uomo

L’uomo aveva risposto a Jude, accusandola non tanto velatamente di essere sfacciata ed arrogante. La corvonero sussultò lievemente, ma rimase ancora più sorpresa quando la serpeverde, in tutta tranquillità ammise di essere esattamente come l’uomo l’aveva definita. La ragazza, inoltre gli disse di essere incuriosita dai suoi occhi. Mmm.. più che dagli occhi dell’uomo, che non poteva vedere, Caroline era incuriosita dalla sua intera persona. Sicuramente avrebbe fatto delle ricerche su quell’uomo. Magari però, prima si sarebbe informata da altri al suo riguardo. Nel frattempo, l’oggetto dei suoi pensieri, annunciò che era tutto tranquillo e decise di andarsene. Nello stesso momento, Jude le fece un cenno, invitandola a sedere accanto a sé. La corvonero annuì, sedendosi nel punto indicatole dalla ragazza. Si vedeva che la giovane serpina era leggermente tesa e Caroline decise di portare l’attenzione della ragazza su un argomento neutro. Quindi, tenendo il tono di voce basso per non disturbare altri occupanti le si rivolse
-Come mai in biblioteca? -