Rodrigo96 |
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| Jack uscì dalla sala comune dei corvonero, dove tutta quella gente parlava, mormorava e di dava fastidio perchè ognuna sembrava che stesse parlando male dell'altra.
Avevo appena finito di leggere un libro capito per metà perchè nella sala comune non si può proprio leggere.
Allora Jack decise di farsi una passeggiata di prima mattina.
Non gli andava di uscire dal castello, anche perchè faceva freddo, così decise di andare negli immensi corridio del secondo piano.
Intanto che era nelle scale pensava, pensava e pensava: Pensava al caposcuola che non c'era per poterlo ricevere, pensò ad Haryel che stava tutto felice a divertirsi e pensò alle lezioni che era un pò indietro e poi pensò a tutto.
Jack quando varcò le soglie di quel portono immenso si trovò davanti uno spettacolo.
Il cielo alle 7.30 del mattino era fantastico, sarebbe stato lì ad osservalo per ore e ore, ma non gli andava di stare in piedi.
Così rimase affacciato sulla finestra per pochi minuti poi si andò a sedere sull'immensa gradinata a guardare il cielo da lì e pensare...
Rimase affascinato dall'immenso cielo rosso/Blu che gli si presentava davanti, ma dopo un pò scocciato dalla vista del cielo si mise a camminare per il corridoio con òa testa china e le mani dietro la schiena, ma poi miracolo trovò una comoda panchino.
Si siedette nella panchina prese il libro di storia della magia che si era portato dietro e comincio a sfogliarlo, e pensò che in quel silenzio si stava proprio bene...
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