Una grande perdita...

La pioggia scrosciava forte su Londra quando,in quel buio pomeriggio di inverno,Silente ricevette il patronus della sua amica.Erano passati pochi giorni da quando si era concluso l'appuntamento a Grimmuld Place,quando si era stabilito di fare l'incontro con gli alunni facenti parte dell'E.S. ad hogsmade.Ora il vecchio mago camminava lungo una strada tutta ricoperta di fango,le nuvole chiuse facevano presagire un gran bel temporale,che di certo,da quanto aveva capito,rappresentava adeguatamente ciò che gli si srebbe posto davanti,uno scontro tra il bene e il male.

E così infatti fu.Silente,dopo aver camminato molto a lungo su quella strada isolata e fangosa,si ritrovò in una sorta di piazza,tragicamente in ritardo,poichè riuscì,sciaguratemente,ad arrivare proprio nel momento in cui l'incantesimo,più letale che possa esistere,era già stato scagliato verso la docente,ma ecco che ancora più tragica,sebbene molto coraggiosa,fu l'azione compiuta da quello che era il professore di volo,il quale si interpose tra la docente e l'anatema.

Un tuono,ecco come aveva reagito il cielo all'arrivo di quella figura magra,bianca,dagli occhi scarlatti e dal viso serpentino.A passi lenti quella figura si era presentata dal lato opposto al quale egli si trovava,e si avvicinava sempre più verso le sagome mascherate,lo scontro si stava avvicinando.

Da tempo non lo vedeva,e lui non era cambiato di una virgola,sempre arrogante e sicuro di se,convinto di vincere sempr e comunque,inconsapevole di ciò che gli poteva accadere.

L'aria si era fatta pesante,l'odore dello scontro era sempre più forte,e la tensione si poteva tagliare con un dito;inoltre la piggia non agevolava per niente.

Ciao Tom

Così l'ex preside di Hogwarts aveva salutato colui che si poteva considerare il successore di Grindewald,uno tra i più potenti maghi oscuri del tempo.Ora lo stesso silente stava sfoerando la bacchetta,e,dop averla puntata contro il giovane Riddle,pensò che sarebbe stato giusto sfruttare le condizioni meteorologiche,così,con l'altra mano vicino alla bacchetta,pensò:

*Neptuno dei aqueormotus*