Stazione del Treno, e viaggio

-Ciao amore...-
Arrivai con una borsa piccola e nera e decisamente infreddolita...
-Ho fatto tardi?-

-No tesoro, certo che no-

Le feci cenno di sedersi vicino a me

-Il treno arriverà tra pochi istanti, li avremo tutto il tempo per parlare-

-Perfetto...-
Sbadigliai appena e mi strinsi le braccia, battendo un pò i denti.
L'aria del mattino era gelida...
Ero comunque contenta di essere lì con lui, non avrei voluto essere in un nessun altro luogo in quel momento...
Certo, il bel lettone caldo aveva i suoi pregi, ma un viaggio, benchè non a scopi piacevoli, con il mio ragazzo tanto amato, non era assolutamente da sdegnare...

Appena notai che aveva freddo, non feci neanche in tempo a coprirla che il treno arrivò fischiando e sbuffando.
Aspettammo che la gente scendesse, e poi salimmo con calma, cercando di non dare nell'occhio.
Saliti andammo verso la fine del treno, dove riuscimmo ad occupare uno scomparto tuto per noi, chiuderlo, e risederci questa volta su i morbidi divanetti del treno.

-Quanto durerà il viaggio, amoruccio?-
dissi, una volta che mi fui "accoccolata" sul suo petto.
I rumori sul treno erano minimi e la gente all'interno doveva essere davvero poca.

-Tre orette circa... dovremmo essere li per l'una e qualcosa. Giusto per un pranzetto insieme.-

Risposi, togliendomi il mantello dalla schiena e adagiandolo sopra di noi.

Sorrisi e gli accarezzai il volto...
-Non è più bello in due, brutto lupo solitario?Non ci si può liberare tanto facilmente della sanguisughe innamorate!-

"menomale" pensai

-che peccato...- dissi

E le ricambiai il sorriso giocoso e innamorato, accarezzandone la guancia rossa dal freddo.

-Ah sì??!-
dissi, ridendo e con sarcasmo.
-Ed io me ne torno ad Hogwarts!-
Ma ovviamente, non mi mossi di un millimetro, anzi mi strinsi ancora di più, contemplando come fosse bello il calore dolcissimo che emanava dal suo corpo.

Così dicendo si strinse a me, e io in tutta risposta la strinsi ancora di più... era bello stare accocolati, cosa che ad Hogwarts non si poteva fare praticamente mai.

-sto morendo di fame...-
dissi, non riuscendo a nascondere il rumore assordante che produceva il mio stomaco...

-Bè, un pò di colazione non ci starebbe male...-

Guardai fuori dallo scompartimento, non notando perà nessuno.

-Amore, risaliamo un pò il treno fino a trovare il carrello del cibo, o la carrozza ristorante? Ti va?-

-Certo, se posso rimanere attaccata a te!-dissi, con un grande sorriso in viso

La presi per mano, chiudemmo lo scomparto, e ci dirigemmo verso la parte alta del treno, verso la locomotiva.