Wiz Café, Bar - Pasticceria - Sala da te'

Quel giorno la ragazza era entrata perfettamente puntuale al negozio, indossava la sua amata camicia bianca in rouches, pantaloni neri in velluto e dei mocassini di pelle nera.
Beh, sembrava tutto tranne che una donna.
Si era legata i capelli in una coda di cavallo, con un nastro di raso, per evitare che i capelli le offuscassero la vista durante il lavoro.
Stava passando un panno su di un tavolo prima di sentire l'amato tintinnio del campanellino appeso alla porta.
*Clienti!*
Si sitemò la camicia e accolse la figura di Roxane con un inchino
-Benvenuta al Wiz Cafè.. preferisce la sala da Thè o questa sala, milady?-
Domandò cortese, mentre riportava il busto in una posizione ottimale.
Mosse qualche passo all'indietro, lasciando così che la cliente potesse ammirare al meglio le due sale del Cafè.

Tese il braccio verso destra, così da mostrare l'ingresso della sala da the.
Cominciò a muovere qualche passo così da superare, ma non troppo, la dama e condurla ad un tavolo libero.
-Il Datore?-
Domandò retorica con una punta di sorpresa nella voce.
-Oh temo sia occupato, milady. Di questi tempi è raro incontrare il signor Hodrui anche per noi.-
Era vero, qualche volta vedeva Horu sgattaiolare fuori dalla botola quando il Cafè era privo di clienti, ma del signor Hodrui, ne vedeva di rado la figura.
*Certo che però si assomigliano*.
Fermò il passo accanto ad un elegante tavolo già preparato con al centro un vaso, altrettanto elegante, con alcune rose bianche e rosse al suo interno.
-Spero sia di suo gradimento.-
Si girò poi verso il nuovo giunto, inchinandosi cordialmente.
-Benvenuto messere.-
Notò come avesse seguito la Cliente e quindi aggiunse.
-... siete forse insieme alla madama?-

Accennò un sorriso, molto stentato.
-Fa parte del mio lavoro, messere. E il lavoro è danaro, ora se mi volete scusare...-
Si allontanò dal tavolo, esibendosi in un altro inchino.
-Quando siete pronti per ordinare, non esitate a chiamarmi.-
Quindi si guardò intorno: non vedeva le colleghe addette alla sala da thè.
*Me ne occuperò io, allora*
Quindi si avvicinò ad un cliente poco lontano, estrando taccuino e penna.

Dopo aver servito un cliente stava per tornare al banco prima di vedere la dama di qualche istante prima alzare la mano richiamandola al tavolo.
Accennò un sorriso e poi si avvicinò alla madama.
Prese il taccuino e la penna dalla tasca posteriore del grembiule e si preparò a scrivere.
-Molto bene.. cosa posso portarvi?-

Scrisse l'ordine molto velocemente, chinandosi per prendere il menù che la dama gentilmente porse.
-Arrivano subito.-
Accennò un sorriso e poi si congedò verso la sala principale.
Si fermò un attimo sopra la botola dove di solito si nascondeva Horu, picchiettò con la punta delle scarpe senza ovviamente ricevere risposta.
*Bah, tutto ciò m'inqueta*
Poggiò il menù sotto il bancone e si ritirò nelle cucine.
Aveva due Thè Verde da servire.