Amber Rouge |
|
| E adesso rideva. Mah, strani incontri a volte.. Il povero vecchietto, così tranquillo nella sua conversazione, fu disturbato dal battere della mano di Makeveli sul tavolo. -Temo che qui non sia previsto il servizio ai tavoli..vado io a chiedere. Data anche la scarsità del menù, penso opterò per due whiskey- si alzò senza attendere risposta, lasciando la borsa piena di fogli che si tirava dietro al tavolino. Il barista, tanto innamorato del suo cencio lurido, la seguiva con uno sguardo sorpreso, ma Amber sapeva che non avrebbe fatto domande: così richiedeva il suo mestiere. Fece la sua ordinazione e, in tutta risposta, ricevette una bottiglia colma e impolverata, due bicchieri non proprio scintillanti e un grugnito. Tornò quindi verso la sedia con i suoi trofei e li appoggiò sulla superficie appiccicaticcia -L'atmosfera si fa sempre più galante..- commentò con un sospiro. Per lo meno era già ad Hogsmeade, non avrebbe dovuto fare le corse per raggiungere Hogwarts, quando sarebbe stata ora.
|
| |