| Annuì divertito, cose che già sapeva, ma che andavano comunque dette per cortesia. Vivevano di inconvenevoli, interessandosi a dettagli più che inutili, per mera cortesia. Una società dell'ipocrisia, che fosse meglio della vergogna, e della colpa? Forse solo per certi aspetti, o forse non del tutto. Dettagli, ad ogni modo. Erbologia, non gli era mai piaciuta, forse anche per via di sin troppe allergie a fiori, e pollini, nonchè troppi dettagli, che non portavano mai a molto. Eppure per le pozioni servivano, e tante grazia. Una bimba che iniziava a conoscere Hogwarts, come una del I anno, a lui capitava ancora a distanza di quarant'anni, poteva capire. Come del resto poteva anche darsi che si fosse fatto un'impressione sbagliata sul conto della... collega. Poteva anche darsi, benchè lei non sapesse ancora nulla a riguardo. Era sempre stato un buon attore, con alte quotazioni. La mediocrità la rifuggiva come lo sterco di cavallo, o la plebe. Ottimo, ottimo, vino elfico? Ottima scelta, annata? Beh, capisco, mi impressiono anch'io alla mia età, e dopo quarant'anni, Hogwarts è pur sempre Hogwarts, non c'è niente da fare. Poi per una botanica come lei, la foresta potrebbe dirle molto di più, che non a me, semplicemente un romantico a caccia di Natura. Affabile, dice? Bah, poco importa, anch'io ero terribilmente di fretta, e non mi capitano mai incidenti del genere, ma c'è sempre una prima volta, non trova? Domandò allegro, osservandola laconico.
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