Yudah Iscariot |
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| *Penso di essermi addormentato fra i suoi baci e le sue carezze,perchè d'un tratto in quella notte di dolci attenzioni,il mio corpo si era appesantito in uno strano modo,quasi come se stessi crollando in un sonno ristoratore dopo anni di vigili dormiveglie.* Era questo il pensiero che affollava la mente riposata del giovane Yudah che si era ritrovato da solo nel suo grande letto matrimoniale. Chissà perchè quella stregaccia l'aveva lasciato da solo,evidentemente non avevva,come lui,accumulato tutta quella stanchezza devastante. Si sgranchì le ossa quindi trattenendo il fiato per poi soffiare fuori tutta l'aria che aveva nei polmoni,si guardò intorno per poi alzarsi con cautela ond'evitare di cadere a terra per mancanza di ossigeno al cervello. Scese le scale massaggiandosi gli occhi,percorrendole alla cieca senza mettere bene a fuoco il pian terreno.
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