Gironzolando

Taylor W. Kismet

Posted on 12/8/2010, 16:07

Dopo la notte passata ad osservare la Stamberga Strillante e aver cercato di riposarsi per qualche oretta appoggiato su di una panchina, Taylor era stato svegliato dalle voci di alcuni passanti.
Ancora assonnato e con lo sguardo vuoto decise di destarsi da quella breve dormita e iniziò a vagare per le vie di Hogsmeade.

*Magari incontro qualcuno con cui scambiare due chiacchere e magari andare a bere una buona burrobirra*

pensò il mago guardadandosi attorno e fermandosi ogni tanto ad osservare alcuni edifici con finto interesse bramando la compagnia di qualcuno

Evangeline Adler

Posted on 12/8/2010, 23:37

-Evangeline stava passeggiando tranquilla per le vie di Hogsmead. Quel giorno non aveva voglia di fare compere e immischiarsi al marasma di persone che affollavano sempre più numerosi quel così delizioso villaggio, decise così di gironzolare da sola seguita ovviamente dal suo gatto nero.

Taylor W. Kismet

Posted on 13/8/2010, 00:30

Taylor stava procedendo con il suo tour panoramico per le vie della cittadina abitata da soli maghi.
Hogsmeade aveva il suo fascino e Taylor non ne era affatto indifferente nonostante fosse già stato in quel posto quando era più giovane e aveva studiato ad Hogwarts.
Pian piano i pensieri che avevano tormentato il giovane la notte precedente stavano lasciando posto alle immagini delle molte persone e volti sorridenti che stava vedendo.
Ad un tratto vide una signora sulla cinquantina con il cappello più buffo che aveva mai visto: assomigliava ad un vaso pieno di cactus!

Accidenti.. certa gente non si vergogna ad andare in giro con certe schifez..

Taylor non riuscì a completare la frase poiché, distratto dal buffo cappello della signora, era inciampato su un gatto nero che era lì che girovagava per la strada

Evangeline Adler

Posted on 13/8/2010, 13:09

Evangeline si stava dirigendo verso una panchina, decisa di fare una piccola pausa dalla sua passeggiata quando sentì il miagolio furioso di Cheeba. La ragazza si girò di scatto, preoccupata, in cerca del gatto che magari era in pericolo. -Cheeba?- gridò lei ma del gatto neanche l' ombra, poi udì un altro miagolio provenire dalla sua destra e il gatto era li che sbuffava contro un ragazzo. -Ehi tu!- gridò Evangeline dirigendosi a grandi passi verso il ragazzo leggermente alterata. Prese Cheeba in braccio accertandosi che non ci fossero fratture oppure ferite. Dopo aver visto che non si era fatta niente la ragazza concentrò la sua attenzione sul ragazzo. -Cosa le hai fatto?- chiese puntandogli l' indice della mano destra contro.

Taylor W. Kismet

Posted on 13/8/2010, 15:20

Anch'io sto bene.. non si preoccupi..

disse Taylor sistemandosi i vestiti e cercando di capire cosa stesse succedendo.

E abbassi quel dito che non ho fatto nulla.. Il suo gatto mi ha tagliato la strada..

continuò il mago grattandosi la testa come segno di imbarazzo per quel piccolo incidente occorsogli.

Evangeline Adler

Posted on 14/8/2010, 09:37

-Lei poteva anche rompersi il collo- disse Evangeline dietro le orecchie il micio che ora era appallottolato sul suo braccio e faceva le fusa. -Per quanto mi riguarda è lei che non ha visto dove stava andando- La ragazza era leggermente furiosa, ma dopo aver constatato che Cheeba non si era fatta niente poteva stare tranquilla, ma prima avrebbe dovuto dare una lezione a quel damerino calpesta gatti.

Taylor W. Kismet

Posted on 14/8/2010, 12:32

*Effettivamente ero un po' sovrappensiero però non potevo immaginare che proprio un gatto mi capitasse in mezzo ai piedi*

fu il pensiero del mago alle parole della ragazza.

- Spero comunque che.. Come ha detto che si chiama.. Ah si.. Cheeba non si sia fatto nulla -

disse Taylor per smorzare la polemica con la ragazza accennando a qualche inchino in segno di scuse e cercando di fare qualche carezza al gatto che era in braccio alla giovane senza troppo successo. Che il gatto l'abbia preso in antipatia?

Evangeline Adler

Posted on 14/8/2010, 13:31

Con suo stupore Cheeba si fece accarezzare dal ragazzo senza discutere. "Stano" pensò la ragazza, di solito quel gatto era più scontroso di lei. -No per sua fortuna non si è fatta niente- disse Evangeline che per quel gatto avrebbe anche ucciso. Osservò il mago mentre accarezzava il gatto pensando che magari era stata un po troppo dura con lui, del resto Cheeba stava bene ed era quello che contava. -Lei non si è fatto niente?- la ragazza appoggiò a terra la micia che iniziò a strusciarsi sulle sue caviglie.

Taylor W. Kismet

Posted on 14/8/2010, 13:40

- No no si figuri.. Ci vuole ben altro per scalfire questa brutta pellaccia! -

disse Taylor sorridendo e colpendosi vigorosamente il petto come segno di forza.

*Forse ho esagerato con la forza.. Che male*

pensò il ragazzo cercando di non far trasparire questo dolore. Due figuracce nello stesso giorno erano troppe!

- Beh.. sappiamo il nome della gattina.. Cheeba.. Ma mi sfugge il nome della padrona -

disse Taylor guardando prima la gatta e poi la ragazza sorridendo vedendo che Cheeba si strusciava fra le caviglie della giovane (cercando sempre di non far capire che stava ancora soffrendo per il colpo che si era dato al petto!)

Evangeline Adler

Posted on 15/8/2010, 21:27

Evangeline porse la mano destra al ragazzo -Mi chiamo Evangeline- disse che nonostande tutto quello che era successo il ragazzo non sembrava averlo fatto apposta. Conosceva abbastanza Cheeba da poter giurare che il gatto aveva fatto apposta a trovarsi in mezzo ai piedi del mago. Quella micia era una vera dispettosa.
-E lei invece come si chiama?- chiese aspettando che il ragazzo le stringesse la mano per presentarsi.

Taylor W. Kismet

Posted on 15/8/2010, 23:37

- Cara Evangeline, io sono Taylor molto piacere! -

disse il ragazzo stringendo la mano della giovane donna.
Il baciamano era ormai passato di moda. Abbey, sua madre, gli aveva sempre raccontato che i gentiluomini di un tempo usavano il baciamano per presentarsi ma a lui tale "rito" sembrava antiquato e ha preferito stringere semplicemente la mano, nonostante la ragazza potesse pensare che non esistevano più i gentiluomini di una volta!

- Ora che sappiamo entrambi il nome dell'altro, tra l'altro Evangeline è un bellissimo nome, posso darle del tu? Mi viene più normale -

disse Taylor sorridendo. Provava simpatia per quella donna.

Evangeline Adler

Posted on 16/8/2010, 09:40

La ragazza sorrise al complimento del mago, anche se a lei Evangeline non era mai piaciuto, sarebbe stato più per una ragazza bionda con gli occhi azzurri e senza cervello.
-Piacere Taylor- disse stringendo la mano del ragazzo per poi lasciare la presa. -Certo che mi puoi dare del tu...anch io farò lo stesso.- Evangeline gli fece l' occhiolino e per non stare li impalati a guardarsi negli occhi la ragazza si incamminò verso il villaggio.

Taylor W. Kismet

Posted on 16/8/2010, 12:43

Vedendo che la ragazza si stava incamminando Taylor la seguì.

- Cosa ti ha portato a fare visita a questo villaggio? -

domandò il ragazzo continuando a camminare

Evangeline Adler

Posted on 17/8/2010, 11:43

I due maghi si incamminarono per il villaggio senza una meta precisa, il gatto che era stato la causa del loro incontro li seguiva trottando.
-Oggi era giorno di riposo così sono scesa ad Hogsmeade per fare una passeggiata con Cheeba- la ragazza non voleva entrare nei negozi, visto che oggi era uno dei pochi giorni di sole preferiva stare all' apero invece che rinchiudersi in qualche negozio o locale.
-E tu come mai sei qui?Ora che ci penso non ti ho mai visto prima.-
La ragazza possedeva un innata memoria fotografica per i volti delle persone.

Taylor W. Kismet

Posted on 17/8/2010, 11:54

Quella passeggiata e quella chiacchierata erano piacevoli. La compagnia pure. Finalmente Taylor riusciva a distrarsi dai pensieri che fino a poco prima lo affliggevano.

- Beh.. Io sono tornato in questi luoghi dopo parecchio tempo.. Sono stato studente ad Hogwarts, sai? -

disse Taylor con un velo di malinconia ripensando ai tanti amici che non vedeva da molto.

- Però purtroppo - continuò - non riconosco più molti volti.. E' cambiato parecchio questo posto.. -

Poi venne illuminato da qualcosa che aveva detto la ragazza e chiese ad Evangeline

- Scusami, hai detto che sei di riposo, oppure ho sentito male?! Che lavoro fai?! -

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