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| Si voltò, il tempo di scorgere una minuscola studentessa, sicuramente del I Anno, vagamente disorientata, in cerca di qualcosa. Sarebbe stata una faccenda terribilmente lunga, e magari anche complessa? Non lo credeva. Sorrise allegro, continuando a sfogliare rapido un libro, cercando con l'altra mano un secondo. Troppe cose da fare, troppo poco tempo per farle. Era una maledizione comune, molto ne erano afflitti, pochi potevano farvi qualcosa. Aveva dei compiti, delle responsabilità, ne pagava ogni giorno le conseguenze. La giovane, era sicuramente reduce dalla sua lezione, l'aveva scorta tra la folla di reclute, tra i Corvonero, la divisa non osava smentirlo nemmeno. Una giovane Corvonero, in cerca magari di sostegno e conforto? Una piacevole variante, che non i Tassorosso? Tutto poteva ancora essere. Ciao. Qualcosa di terribilmente sbagliato, tornò ad osservarla da sopra le lenti dei delicati occhialetti di cristallo, sorridendo, sempre più divertito. Il ciao era qualcosa che non più si udiva da decenni.
Pregno signorina, si accomodi. Le poltrone non mordono, e sarò subito da lei. Vuole presentarsi? Temo già mi conosca, mi son presentato a lezione. Estremamente coraggiosa, erano decenni che non sentivo più un saluto del genere, ad ogni modo, posso offrirle qualcosa? Il The assicuro non essere avvelenato, benchè lo si senta dire...
Le notizie diffuse eran quasi sempre menzognere. Ma poteva farvi poco. Lui adorava bere The, era un tratto distintivo. Un po' come la "R" estremamente liquida, l'inflessione scozzese, e normanna, le strane sfumature che conferiva alle parole, e la lunga cantilena cadenzata che le parole andavano formando dialogando. Era un vecchio Docente, di quelli che ormai restavano solo nei libri. Eppure, era ancora lì.
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