Insolito invito, xJosh

Era da poco uscita da Hoqwarts...si stava incamminando per la festa,sperando di trovarlo lì.Non era sicura che sarebbe venuto,in caso contrario avrebbe fatto amicizia alla festa.Camminava senza non dare molta importanza agli altri ragazzi che camminavano insieme.Non si poteva definire felice in quel momento...pensava in una buca,fatta volontariamente per ferirla di più.Aveva le mani in tasca e lo sguardo era fisso in terra.Lo alzava ogni tanto sperando di incontrarlo.Si fermò più volte a guardarsi intorno,ma nulla ogni volta sembrava sempre più triste non trovandolo lì.Non sapeva perchè dava molta importanza al serpeverde che in molte occasioni si era rivelato antipatico e freddo.Solo dopo vari minuti pensò che forse quella festa non era poi tanto male.Sorrise e iniziò a camminare più svelta.Sentì ad un tratto dei versi provenire da diero un cespuglio.C'erano due ragazzi,li aveva già conosciuti tempo prima e stavano seduti vicino mano per mano.Imbarazzata si scusò e corse via.Scosse la testa.*I ragazzi,tutti uguali.*.A quel pensiero credette che forse era una bella cosa essere da soli quel giorno.O almeno era così.....riprese un passo lento e sul suo viso tornò uno sguardo triste.

Ancora nessuna traccia di lui....si era fermata da un pò nella speranza di trovarselo dietro.Intanto quel pensiero che lui l'avesse fatto apposta la tormentava.*Non dovevo fidarmi di lui...*.Solo questo la consolava.Vide molti ragazzi,biondi...come lui...ma ad ogni tentativo di trovarlo sbagliava ed era costretta a scusarsi e a consolarsi da sola.*Josh....perchè mi fai questo.....*.Si sedette per terra con lo sguardo fisso in terra.Ogni tanto sbirciava,ma non le serviva a molto...lui non era comunque lì.*Odiavo già San Valentino e figurati adesso che mi ha dato una buca*.Si alzò molto decisa e si diresse verso Hogwarts.Iniziò a correre,almeno non ci avrebbe pensato ancora per molto.Come si sentiva in quel momento?Male...ma non tanto da iniziare a piangere...era già molto triste prima di dirigersi verso la festa e forse lui non ne aveva colpa,era forse un modo per dargli la colpa.Aveva una gran voglia di urlare,ma quello non era il luogo adatto,qualcuno la avrebbe potuta considerare fuori di testa.Avrebbe aspettato di rientrare in sala comune per sfogarsi.Si stava comportando come una bambina,e forse stava davvero sbagliando ad esserlo.Si sistemò i capelli e prese la bacchetta in mano.Era ormai vicina ad Hogwarts e si fermò.*Cosa sto facendo?*.Non capiva l'importanza di quel ragazzo che fino a ieri odiava..Si sedette in mezzo al prato e prese a disegnare dei cuori con la bacchetta.Rise....quell'esperienza le aveva fatto capire che probabilmente di lui non ci si poteva fidare o che lei era davvero matta.Rimase lì per circa una ventina di minuti a ridere.Non le importava di quello che era successo...spera però di incontrarlo....
Vide un ragazzo....sorrise e si diresse verso di lui.Incrociò le dita e disse qualcosa....
Josh.....
Sorrise ma non era sicura che fosse lui.

Non rispose immediatamene in realtà si sentiva quasi in imbarazzo in quel momento.*Finalmente...*
In realtà pensavo fossi già arrivato....
Lo guardò e sorrise,ma lo faceva solo per non urlargli contro.*Forse ho solo immaginato tutto*.Battè la mano contro la sua gamba più volte in cerca di qualcosa da dire.
Ehm..andiamo...o mi devi dire qualcosa.....?..
In quel momento si sentiva osservata,molti ragazzi come loro li stavano guardando e lei indietreggiò.*Che cosa mi prende?*.Incrociò le braccia e prese a camminare da sola sperando che lui facesse lo stesso.Pensò a qualcosa da dire per non essere scortese.Non si conoscevano bene,non si potevano neanche definire amici....non sapeva nulla di lui....e rimase in silenzio aspettando che lui dicesse qualcosa.Le mani iniziarono a sudare lei le strinse.Che cosa le prendeva perchè si mostrava così in imbarazzo,anche se dentro di lei c'era ancora qualcosa che glielo faceva odiare.
Josh....come va a scuola?
Chiese guardandolo ,per iniziare a conversare.Il ragazzo non sembrava affatto preoccupato o qualcosa del genere.A quel pensiero quella preoccupazione svanì e decisa iniziò a camminare.

Vide anche il ragazzo con aria annoiata e si avvicinò a lui.Si era già risposta da sola alla sua domanda.*Sicuramente ora sarebbero insieme*.Pensò cercando di immaginare la scena.Rimase in silenzio cercando di non dare più troppa importanza alla sua richiesta.Continuò a camminare restando sempre in silenzio.Continuava a vedere il ragazzo annoiarsi e questo non le piaceva.Non sapeva cosa fare,cosa dirgli,aveva paura di dire qualcosa di sbagliato,si sentiva non a suo agio in quel momento.La compagnia del ragazzo le piaceva,ma c'era qualcosa che non andava,che cosa non lo sapeva.Anche lei in effetti si stava decisamente annoiando con quei discorsi.Il suo passo era ancora lento e finalmente quell'imarazzo era sparito e lei camminava al suo fianco.*Josh....che strano tipo che sei*.Intanto mentre camminava le tornò in mente il loro incontro in giardino.Nessuno l'aveva mai trattata così...e il perchè non lo capiva ancora.
Sei sicuro.....
Quelle parole le uscirono di bocca.Non le voeva dire e si pentì di questo.Ora doveva assolutamente dargli spiegazioni,non le piaceva iniziare una frase e non finirla.Ma in quel caso non sapeva veramente cosa fare.Continuò a camminare sperando che lui non desse molta importanza alle sue parole.

Non disse nulla.Che cosa intendeva il ragazzo con quelle sue ultime parole?Doveva dire qualcosa,ma cosa non lo sapeva nemmeno lei.*Ho sicuramente capito male...*Pensò ancora meravigliata dalle sue parole.Lo guardo e fece un piccolo sorriso mentre lo guardava.
Josh...
Non continuò.Forse doveva farlo,lui era stato sincero con lei.Ma che cosa aveva capito forse era solo una fantasia.Qualcosa di pienamente inventato.
...mmm...p..pe...perchè...allora?
Il ragazzo sembrava un pò a disagio in quella situazione.*Che cosa gli prende?*.Non conosceva quel lato di lui.Pensava che fosse un ragazzo freddo e distaccato,ma in quel momento sembrava diverso...un'altra persona....non disse più nulla sperava che lui rispondesse subito e chiaramente,senza nessun giro di parole.

Le era venuto spontaneo rispondergli di si,era un buon modo per conoscercsi meglio.Pensò di essere stata troppo invadente e si sentì quasi in colpa.
Io...io.....non...voglio...dirtelo.
Disse cominciando a sentirsi nuovamente a disagio.No ne è che non voleva si sentiva molto strana con lui in quel momento per di più da soli.Si allontanò da lui,le sembrava stranamente diverso e non sapeva più come comportarsi.
Io...io....mi dispiace....non lo so....
*Che cosa sto dicendo,queste parole così....*.Non sapeva sinceramente come dirglielo.Lo trovava solamente o stranamente simpatico.Ecco il motivo.
Forse....perchè...
Fece un lunga pausa.Ma non riuscì a continuare.Perchè il ragazzo non aveva risposto alla sua domanda cosa c'era di così complicato da dire per il ragazzo?Era bellisima quella serata,niente la poteva rovinare,una serata da non dimenticare,tra ''conoscenti''?