Una gara particolare
, Per tutti coloro chehanno partecipato al San Valentino da Madama Piediburro

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Jhason Swilord
view post Posted on 20/2/2011, 19:57




Una stanza buia si sarebbe presentata ai nuovi arrivati, l'oscurità aleggiava impedendo a chiunque di rendersi conto di quanto fosse effettivamente grande la stanza, al centro un grande bancone in legno massiccio lungo circa 4 metri illuminato da uno strano fascio di luce polveroso proveniente dal soffoffitto come se questo si sgretolasse.
Era necessario un luogo segreto, abbastanza nascosto per non esser intercettato dai professori in vena di arrecare punizioni a poveri studentelli vogliosi di nuove esperienze.
Una gara particolare si sarebbe tenuta quella sera che, doveva restare nel più oscuro silenzio o tutti sarebbero finiti nei guai, il richiamo però si sarebbe rivelato troppo forte.
Il Garzone era li, dietro il bancone in attesa dei contendenti con un'espressione quasi soddisfatta...


Tutti coloro che hanno partecipato alla serata da madama piediburro per san Valentino possono postare il proprio ingresso nella stanza (tutti tranne i garzoni ovviamente)
Maggiori informazioni sul tipo di competizione verranno date successivamente, per ora sappiate che ne varrà la pena...

 
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view post Posted on 7/3/2011, 19:21
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La serata ormai era conclusa e gli invitati avevano velocemente abbandonato il locale.
Mya era rimasta sola a ripulire il disastro in cui avevano ridotto quell'adorabile locale, bastarono pochi colpi di bacchetta ed ogni angolo tornò alla decenza abituale.
Bibite riverse a terra, biscottini infranti sotto ogni tavolo e residui di torta addirittura sui muri.

*ma chi abbiamo ospitato? Scimmie impazzite? *
La padrona del locale si ritirò nel retrobottega e la tassina decise infine di raggiungere i suoi colleghi nell'altra area del locale, dove il prefetto Jhason aveva organizzato qualcosa, di cui anche essendo nell'organizzazione, non sapeva di cosa si trattasse. Appena varcata la soglia si ritrovò in una stanza in penombra, ma riusciva a vedere distintamente la figura di Jhason.
Con passo lento attraversò pigramente la stanza, raggiungendo in breve il bancone dove l'altro garzone si stava già adoperando.
Il problema era...che di qualsiasi cosa si trattasse, probabilmente doveva esser già finita. Eppure la stanza riversava nella più perfetta pulizia, al confronto con l'area dove era stata fino a quel momento.

- Già tutto finito? - chiese con tono divertito al collega.
 
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Jhason Swilord
view post Posted on 7/3/2011, 19:36




Rimase fermo, immobile a meditare, nessuno era accorso, nessun invitato sembrava volesse osare.
*Che branco di lavtivi*
Fu a quel punto che si udì un suono, forse uno dei clienti si era finalmente intrufolato, l'oscurità della stanza non permise al corvonero di riconoscere il nuovo arrivato.
*finamente*
Ma fu proprio in quel momento che il prefetto si accorse che, chi era appena arrivato non era uno dei clienti ma Mya, anche lei aveva dato una mano, ma non sapeva della speciale gara, come poteva saperlo? era stata ideata in "segreto" da Jhason.
*Già tutto finito?*
Iniziò a ridacchiare il ragazzo osservando la tassorosso avvicinarsi.

-Magari, a quanto pare non è nemmeno iniziato
Speravo di far calare un po' di stress agli studenti di Hogwarts con questa gara, ma nessuno si è fatto vivo-

I due non si conoscevano più di tanto, magari quella si sarebbe rivelata l'occasione giusta per chiacchiarare e sbronzarsi, tanto, nessuno avrebbe mai potuto notarli
 
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¬ J è
view post Posted on 7/3/2011, 19:40




Jessica aveva deciso di lasciare Madama Sdolcinata per partecipare all'evento di cui si vociferava in giro.
Non aveva ben capito di cosa si trattasse, però la curiosità l'aveva proprio catturata.
Varcò una porta ed entrò in una camera dalle vaghe dimensioni, probabilmente grande, poco illuminata anzi, semi oscura. Si guardò intorno, non c'era molta gente, eccetto per il garzone e una figura al bancone.
Era lungo e di legno massiccio, forse lucido? O era la luce?
Che diavoleria aveva organizzato il suo Prefetto? Doveva preoccuparsi?
Sorridendo tra sé, quasi divertita dall'equivoca situazione...
Sembrava un'atmosfera per un rito esoterico oppure.. Una festa ai limiti della legalità.
Dopo essersi soffermata qualche minuto sulla soglia a guardarsi intorno, decise di avviarsi al bancone a passo lento e circospetto. Una volta in prossimità riconobbe la figura lì appoggiata, una ragazza familiare.
Piacevolmente familiare.
"Ciao Mya!" le sorrise, sedendosi su un alto sgabello e appoggiando i gomiti sul legno.
"Buonasera Prefetto, qualcosa mi dice che hai partorito qualche strana diavoleria... Geniale" ridacchiò complice, soffermando lo sguardo su Jhason dall'altro lato del banco.

 
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view post Posted on 7/3/2011, 19:51
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Mya sollevò due ciocche di capelli che ribelli le cadevano sulle spalle e con un gesto rapido li ributtò all'indietro, con non troppa cura. Wallace come sua solita abitudine ormai aveva preso il comando della sua chioma castana e sembrava non voler cedere a nessuno quella postazione.
Si innalzava come suo solito dalla frangia della tassina e se ne volava in su, seguendo schemi privi di logica, e completamente ignaro dell'esistenza della forza di gravità. Ormai non vi faceva quasi più caso, tanto era solita intravederne la presenza.
Si lasciò cadere con entrambe le braccia sul bancone, ascoltando le parole del corvetto.
Non potè trattenere una risatina, notando l'entusiasmo smorzato del prefetto, che evidentemente aveva dato molto per quell'evento. Ma sembrava non esser bastato, visto che di partecipanti in quella stanza non ce n'era neanche l'ombra.

- E in cosa consisteva questo Anti-Stress Hogwartsiano? - Chiese con evidente curiosità, fissando il corvo di fronte a lei.
Chissà che a lei non avrebbe fatto bene come espediente. Lo studio negli ultimi mesi si era fatto insistente e continuo e quella serata che sperava potesse sciogliere l'ansia, non aveva fatto altro che aumentarla a dismisura. Nel frattempo sentì una voce familiare alle loro spalle, era sopraggiunto qualcuno. E quel qualcuno era senza dubbio la ragazza che aveva conosciuto in un pigro pomeriggio d'inverno.
- - disse con un sorriso scemo dipinto in faccia.

SPOILER (click to view)
Wallace è il ciuffo ribelle che Mya ha quasi sempre sulla testa XD, magari un giorno ti spiegherò la sua storia ù-ù


Edited by ~mya~ - 7/3/2011, 19:53
 
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view post Posted on 7/3/2011, 19:52
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Oramai il negoio si stava sempre più svuotando..
La grifondoro,che quella sera era garzone,si avviò verso la parete
che portava ad un'altro luogo..
Già presenti c'erano jhason,Mya e la caposcuola Evans..
Ultimo sguardo indietro e poi finalmente si girò davanti..
La stanza non era un granchè:un lungo tavolo
occupava gran parte della stanza,alzando la testa c'era un solo
fascio di luce,che illuminava la stessa..
Mary diede uno sguardo veloce ai ragazzi presenti,
non sapeva cosa dovesse succedere li dentro,ma era ancora una
stanza vuota,che piano si andava riepmendo

Spero di non essere arrivata troppo tardi! Esclamò la ragazza sorridente..
 
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Jhason Swilord
view post Posted on 7/3/2011, 20:12




Cosa satava accadendo? la stanza si riempì di colpo senza che Jhason se ne rendesse conto, era arrivata persino la sua CaposCOOL, il corvonero considerava Jessica una delle migliori studentesse di Hogwarts, cos' come Smithers osserva raggiante il sig. Burns, anche a Jhason si illuminavano glio occhi quando la vedeva.
-Oh bè, ma...ma che ti viene in ment...Ok si, avevo pensato a una cosina per noi poveri studentelli-
Disse con complicita il giovane rivolgendosi alla Boss.
-Se proprio volete saperlo avevo in mente una gara di uncinetto-
Rimase qualche secondo ad osservare le reazioni delle ragazze, infatti stanamente erano accorse solo e soltanto le fanciulle della scuola di magia, forse a causa del fascino del corvonero, o magari NO!
Rapidamente il giovane smanettò rapidamente vicino al bancone facendo uscire fuori strane bottiglie di vetro trasparenti, non ci sarebbe voluto un genio per rendersi conto del loro contenuto

-Ovviamente stavo scherzando, qui, mie care, avevo intenzione di fare una gara di bevuta, sarete concordi con me nel considerare l'alcool..."dissetante"-
A buon intenditor poche parole
 
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view post Posted on 7/3/2011, 20:47
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Dopo l'arrivo di Jessica anche l'altra collega si unì al trio, evidentemente annoiata e al contempo incuriosita da ciò che poteva accadere da lì a pochi minuti.
Jhason finalmente svelò l'arcano, rivelando che stava per iniziare un'avvincente battaglia a colpi di ferri e maglia.
Mya non riuscì a trattenere la risata, immaginandosi come quattro vecchiette intente a confezionar sciarpe e maglioncini, con tanto di scialle sulle ginocchia e seggiola dondolante sotto al proprio corpo. E cosa si sarebbe aggiudicato il vincitore?
Il famosissimo Gomitolo D'Oro, premio ambitissimo...
Alla fine Jhason si calò dietro al bancone riportando in superficie alcune bottiglie trasparenti, il cui contenuto era ancora un mistero. Ma dalle parole del corvetto era prevedibile si trattasse di qualcosa cui dei semplici studenti, e per giunta minorenni, non avrebbero dovuto guardare neanche lontanamente. Figuriamoci assaporarlo.
Ma le regole per quella sera potevano andare a dormire presto, Mya non aveva alcuna intenzione di perderci la faccia, in fondo si trattava di una gara, e dove c'era competizione il suo vero ego tornava a galla, incurante dei divieti e delle conseguenze.
Appoggiò entrambi i gomiti sul bancone sporgendosi in avanti per osservare da più vicino i recipienti.

- E in cosa consiste questa...gara? - disse tirando su il viso e fissando trepidante il collega.
 
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¬ J è
view post Posted on 7/3/2011, 21:31




Jessica sorrise raggiante a Mya di rimando, fece per dire qualcosa che sicuramente sarebbe suonato stupido, ma una nuova voce glielo impedì. Una nuova presenza si unì a quel gruppetto eterogeneo, era una Grifondoro, anche lei garzona di quella particolare giornata, che aveva avuto modo di conoscere.
"Ciao Mary, macché ritardo, caso mai si dice diversamente in anticipo!" ridacchiò rendendosi conto che alla fine, la cavolata l'aveva sparata comunque. Il suo fidato Prefetto diede subito conferma ai suoi sospetti, la cosa si faceva intrigante, anche se la serietà con cui Jhason parlò della gara di uncinetto le lasciò per un momento cadere la mandibola.
*No, un momento Jessica, è con Jhason che stai parlando* si disse prima di ridacchiare sotto i baffi.
La curiosità e l'attesa regnava sovrana e pendeva dalle labbra di Jhason come dabanti al Messia che predichi la Legge Divina.
Osservarono Jhason tirare sul bancone delle bottiglie trasparenti, contenenti differenti liquidi, evidentemente alcolici.. Ovvio.
Forse iniziava a capire, o forse no, ma quello sguardo complice di poco prima e l'ultima sua frase incominciarono a delineare nella sua mente i vari possibili utilizzi di quelle bottiglie. E infine ebbe la conferma, i suoi sospetti o forse le sue speranze divennero voce. Aveva parlato di una gara, dopotutto.
Si figurò in mente una mandria di ubriaconi senza morale sfidarsi a vicenda, avvicinandosi di più alla propria natura animalesca a discapito di quella umana.
FOrse si sarebbe pure aperto un giro di scommesse clandestine....
Si vedeva tanto che aveva bisogno di soldi?
"Oh no, no, no!" mugolò tra il meravigliato e l'intimorito, portandosi una mano davanti agli occhi.
"Tu.. Sei...." puntò un dito verso il Prefetto, un'espressione di stupore sul viso.
"Un..." fece una pausa pensando a diversi appellativi, cercando tra i sinonimi che aveva in mente quello più adatto. Però effettivamente dopo meno di un minuto, decise di utilizzare una parola forse banale che però calzava a pennello.
"Genio!"
Rise, tamburellando con le dita sul pianale del bancone e Mya diede voce alle sue curiosità, così si limitò ad annuire e trasferire nuovamente la sua attenzione sul suo diabolico Prefetto.

 
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Jhason Swilord
view post Posted on 7/3/2011, 22:30




Bene bene, aveva ottenuto l'attenzione delle presenti, sentendo l'appellativo "Genio" il corvonero si esaltò facendo trapelare un sorrisetto soddisfatto.
-Ciò che vedete qui, non credo sia...ehm...legale, proprio per questo motivo dovremmo approfittare dell'occasione-
Successivamente riprese fiato
-Cosa c'è di meglio di una bella e amichevole gara di bevuta?
Mie care, berrete così tanto che crederete di essere un triangolo isoscele, dimenticherete tutti i vostri problemi, e magari...vincerete qualche cosa di speciale...-

Osservò le ragazze affascinato, queste sembravano pendere dalle labbra del prefetto, interessate come non mai, neanche a lezione c'era così tanta concentrazione.
-Ovviamente, il vincitore, anzi la vincitrice sarà chi rimarra in piedi, possibilmente evitando di sporcare il pavimento-
 
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view post Posted on 8/3/2011, 18:35
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Mya lanciò un ultimo sguardo di sfida al giovane prefetto oltre il bancone.
- Vincitrici? Cos'è...ti escludi dalla competizione? -
Se si era riferito al vincitore in forma femminile era chiaro che lui se ne stava tirando fuori e alla tassina non andava tanto a genio. Tracannarsi quel liquido poteva comportare molte conseguenze, tra cui l'eventuale espulsione dalla scuola o la perdita di molti, troppi punti. Aveva messo in tavola ogni cosa, non solo la goduria del momento e l'eventuale vittoria.
Se erano in ballo erano costretti a ballare tutti, che si conoscesse il tip tap o la macarena non faceva differenza.

- Se giochiamo, giochiamo tutti - disse assottigliando gli occhi e con un sorriso furbetto che piano si apriva sul suo viso. Jè al suo fianco sembrava entusiasta quasi quanto lei, la serata non aveva dato a nessuno di loro l'euforia sperata, ma forse avevano trovato il modo di riparare alla scelta fatta. Mya si sollevò dallo sgabello, poggiando entrambe le braccia sul bancone e poggiandoci sopra il mento, mentre i suoi occhi sembravano scrutare attentamente il liquido che dondolava lievemente all'interno delle bottiglie, neanche ci fosse stata una brezza al loro interno.
*Ma chi ci riporterà al castello poi? Non possiamo mica passare la notte fuori* Per un attimo ebbe timore di ciò che stava per fare, ma l'idea di avere Jè, una caposcuola al fianco sembrava dissipare ogni perplessità. Anche se rischiare il suo di ruolo era peggio di una punizione in biblioteca.
- Allora, da dove si comincia? -
 
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view post Posted on 8/3/2011, 22:32
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Tutti in quella stanza,piccola e forse accogliente,avevano voglia di iniziare quella strana ma divertente competizione...c'era come sempre quel piccolo dettaglio,particolare nnocuo: erano tre femmine e un maschietto,troppo pochi per esibirsi in una competizione,e semmai ubriacarsi
Nel caso vinca,chi mi accompagna a casa?
Disse ridendo,come se fosse già ubriaca..Si riportò al suo stato normale,e squadrò ancora più volte la stanza,poi si girò verso quella specie di porta,aspettando l'entrata "gloriosa" di qualcuno che avrebbe voluto partecipare alla stramba competizione..
Si affacciò dalla parete,scrutando,ma dispiaciuta tornò indietro..
Riportò la felicità sul viso e guardò ancor curiosa i tre ragazzi,un prefeto,un caposcuola e due studentesse,ci sarebbe stato da divertirsi..il piano? far ubriacare i due "responsabili"!
 
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» Keiko K. ™
view post Posted on 8/3/2011, 22:42




Aveva ordinato a Luna di tornare a castello.
Ma non poteva seguirla se aveva dietro di se discorsi come: Alcool e Gare.
La stuzzicava troppo.
Raggiunse il gruppetto e si avvicinò per sentire meglio la discussione.
Si teneva alzata con l'ausilio del bastone.
Sorrise maliziosa, sentendo parlare di quella curiosa gara clandestina.
*Una cosa più da Testa di Porco che altro*

«Il premio...mi è sfuggito?»

 
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¬ J è
view post Posted on 8/3/2011, 23:34




Erano tutte donne, anzi ragazze alle prime esperienze con gli alcolici... Quanto tempo avrebbero retto prima che il loro povero fegato esplodesse schizzando viscidume ovunque?
Si guardò intorno, erano tutte piccole e relativamente minute, un fisico non molto adatto a gare di quel genere... Probabilmente sarebbe stramazzata al suolo dopo nemmeno tre bicchieri... Beh, non che le dispiacesse provare, bere poteva essere un buon rimedio ai suoi pensieri... E se poi fosse entrata nel tunnel senza più ricordarsi di come tornare indietro?
Ma sì, tentare non nuoceva affatto! E per una serata poi... Si tolse la spilla da caposcuola, mormorò delle flebili e poco convinte scuse al piccolo oggetto metallico e se la cacciò in tasca. Era meglio che non guardasse, che non partecipasse alla sua disfatta.
Con la sparizione di quella spilla la sua poca dignità, la sua piccola luce si spense definitivamente. Anzi, più propriamente si offuscò per pochi istanti, il tempo di farle pronunciare parole che non si addicevano nemmeno un po' a quel titolo che si era sudata.
Ma quel giorno, si disse, lei sarebbe stata come Mya, Mary e tutti gli altri ragazzi, libera da rigori morali da dover rispettare e da maschere da indossare. Si sarebbe affogata nell'alcol a costo di vomitare anche l'anima e magari sarebbe stata così fuori di testa da riderci pure sopra.
"Va bene, partecipo"
L'aveva detto davvero?
Stava infrangendo le regole! Forse per la prima volta in vita sua da quando era al castello ed era una sensazione meravigliosa. Sentì l'adrenalina fluire e scuoterle le membra dall'interno e poi una sensazione di leggerezza l'avvolse, mandando a quel paese la ragione.
"Eh, Mary nel peggiore dei casi dormiremo qui!" ghignò, senza staccare gli occhi dal ragazzo al di là del banco. Arruolarlo nel team era stata la scelta giusta... Si stava rivelando una vera scoperta.
La gara sarebbe iniziata? Erano tutte donne, si era pure aggiunta la sua collega preferita, la Caposcuola Serpeverde, ma di uomini e testosterone nemmeno l'ombra.
 
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Jhason Swilord
view post Posted on 9/3/2011, 10:51




Ottimo, future ubriacone stavano per nascere, giovani studentesse stavano per passare al lato oscuro, intanto anche un altro pezzo grosso della scuola era giunto, anzi giunta, la caposcuola delle serpi, questa voleva informazioni sul premio.
-Vedo che non perdiamo tempo, bè mie care, ognuno pagherà 3 galeoni, chi vince si porta a casa tutto più una certa cosetta che scoprirete alla fine-
La sua caposcuola cominciava a prepararsi psicologicamente, la voglia di lasciarsi andare aveva ormai preso il controllo
-Non temete, arriveremo tutti al castello...credo-
Ridacchiò il giovane che si guardò un attimo intorno, in effetti quella si sarebbe rivelata una sfida al femminile, mancavano un po' di maschietti, Jhason non avrebbe dovuto partecipare ma come poteva non farlo?
Un arbitro però ci doveva pur stare, quel ruolo ingrato sarebbe toccato al corvonero.

-Vorrei unirmi a voi ma purtroppo mi tocca arbitrare, qualcuno deve pur farlo, a meno che non abbiate qualche cosa da ridire-
In realtà la speranza di affogare i dispiaceri nell'alcool allettava molto il prefetto
-Allora? siete pronte?-
 
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42 replies since 20/2/2011, 19:57   444 views
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