[sivra] |
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| La piccola corvonero entrò in biblioteca a testa bassa, come era suo solito fare . Soray era rimasto a poltrire in dormitorio, ma lei non aveva voglia di restare in camera, pensò bene di andare a cercare qualche libro di letteratura.. o un romanzo babbano perchè no. Molti pensieri le vorticavano per la mente, la proposta della professoressa Black, l'amicia con Mya, quella con Niko. Di nuovo si ritrovò ad arrossire quando rimembrò il nome del ragazzo. Se continuava così doveva essere proprio cotta... Eh sì, forse doveva inizare ad ammetterlo a se stessa. Gli occhi verdi del corvonero le tornavano continuamente alla mente, facendola sorridere anche durante le lezioni in classe. Varcò la soglia della biblioteca guardandosi attorno. Solo la notte precedente lei era riuscita a violare quel luogo, e raggiungere lo scopo per cui lo aveva fatto. Un brivido d'eccitazione la percorse, avvertiva ancora tutta l'adrenalina di quell'avventura. Ma di sicuro, non lo avrebbe fatto mai più. Era stata davvero fortunata a scamparsela, e non doveva dimenticare di essere ancora in debito con il poltergeist...
E poi un urto. Era finita di nuovo addosso a qualcuno. Ma era mai possibile che per quanto si distraeva, andava sempre a sbattere contro le persone? Perse dalle mani il quaderno che stringeva gelosamente, dentro il quale c'erano molti fogli sparsi, che finirono tutti sul pavimento. Erano disegni...sprazzi del parco, il cielo fuori della finestra della torre...ecc... Arrossì incredibilmente nel vedere tutti i suoi disegni a terra, alla portata di tutti. S-scusa ! Esclamò verso la serpeverde che aveva spintonato, senza nemmeno guardarla in viso, ma gettandosi a terra a raccogliere tutto.
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