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| «Stai bene?» chiese d'istinto Elizabeth, in seguito all'urlo di Fumiyo. Aveva parlato ancora ed era ancora combattiva, ma non aveva idea di ciò che le fosse successo e del perché avesse urlato. Sperava solo che non fosse stata colpita in un punto importante, ma solo di striscio come lei, magari. Abbassò lo sguardo verso la propria, di ferita, per poi stringerla di nuovo con la mano libera, la sinistra. Nonostante la poca luce, non ci voleva chissà cosa per scorgere la stoffa del bell'abito che indossava sporcarsi sempre più di rosso. Così, in preda all'ansia nell'attesa di sapere qualcosa sulla compagna, tentò di sporgersi un poco da dietro la lapide, per attaccare ancora il centauro, con l'ennesimo incantesimo che le passava per la testa: puntò la bacchetta che stringeva nella mano destra contro la figura del centauro stesa a terra e, poi, riflettendo un istante sulla pronuncia, disse: «Furnunculus!», nella speranza di riempire di bolle almeno parzialmente il loro avversario, ancora sicuramente combattivo, a giudicare dalla freccia che aveva scagliato contro Fumiyo.Scusate il ritardo, ho iniziato a lavorare e siamo ancora in fase d'inaugurazione, ne avrò ancora per un paio di giorni prima di assestarmi del tutto... ç__ç
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