| Sì, sì, sì! Il tutto piaceva a Xenia. La sua prima cotta ed il suo primo bacio. Era veramente solo una cotta? O era -o almeno, lo stava diventando- qualcosa di più... profondo? Alla domanda di Evan alzò le spalle e sorrise con aria di sufficienza. "Ma perchè dovremmo andare proprio da tua zia?" Probabilmente i miei l'hanno convinta a passare il Natale in compagnia, ma lei dal suo castello non si muove, perciò ci andiamo. Siamo io, lei, i miei genitori e i miei due fratelli gemelli. Siamo tanti, ma il suo... castello è enorme. sorrise allegramente. Lei e i suoi fratelli si facevano la guerra continuamente, ma in fondo lei voleva loro bene e i due altrettanto. Un argomento di conversazione molto interessante si fece strada nella testa di Xenia. Si sistemò meglio sulla panca e guardò Evan con un'espressione che poteva dirsi maliziosa. Sai, non so perché mia zia non si sia mai sposata. Però casa sua è strana... è piena di quadri e di ritratti di uomini. A volte c'è anche lei, ritratta sola, però. E' una donna elegante e bellissima, però non so cosa faccia durante le sue giornate, ecco. sorrise ancora di più. Era contenta che Evan non fosse uno di quei tipi noiosi, che volevano mostrarsi lontani dalla curiosità e dalle attrattive fanciullesche. Era sicura che si sarebbero divertiti a svelare i misteri di quella casa. La nostra casa è una casetta normale, una stanza per i gemelli, la mia, quella dei miei, una per l'altro fratello... elencò Xenia, contando sulle dita ... due bagni, un salotto e una cucina. E un piccolo giardino, qualche balcone. Ma la sua è... inimmaginabile allargò le braccia a voler indicare un grande spazio Ha un sacco di camere da letto e un giardino immenso: piscina, spazio per prendere il sole, vasca da bagno, parco giochi, angolo barbecue e persino un angolo appartato con le siepi e le panchine. Ha anche una piccola fontana, pensa! Io non potrei mai vivere in uno spazio così grande, specialmente se sono sola. Anche se dubito che non abbia mai dolce compagnia scherzò maliziosa. Dentro di sé, si chiedeva realmente che cosa facesse sua zia Virginia durante tutto l'anno. Possibile che, tranne le volte che si reca a Diagon Alley, sia sempre sola? O forse il suo grande maniero è solo una fragile facciata? Vive realmente lì? In fondo non ho mai esplorato a fondo la casa, molte stanze sono chiuse a chiave e l'unica volta che sono riuscita ad aprirne una zia Virginia è andata su tutte le furie, per poco non m'incantava. Ma cosa c'era lì dentro? Divanetti e uno strano allarme anti-incendio Babbano... che ci faceva lì? Oh! aveva parlato a voce alta. Cavolo... beh, ma che importava? Guardò Evan e gli fece un sorrisino che voleva dire "scusa se ti ho annoiato" e "interessante, vero?" allo stesso tempo. Quegli interrogativi, nel frattempo, continuavano a ronzarle in testa...
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