Waiting for Him!, Evan e... non ricordo :P

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Padfoot (:
view post Posted on 27/8/2011, 16:48




Ayumo.
Ayumo Vanille.
Xenia sgranò gli occhi, basita, mentre un'ondata di maledizioni verso la malcapitata Tassorosso prendevano forma nella sua testa. Quella scema della Vanille aveva baciato Evan!!
E dire che le era sembrata in gamba...!
Non poté fare a meno di stringere la presa sul braccio di Evan, al sentir nominare quel nome.

Oh... oh, scusa
farfugliò, confusa.
Adesso era veramente il momento di fare sul serio, non c'è Ayumo che tenga. Quando Evan prese posto accanto alla finestra, gli si avvicinò, bloccandolo fra lei e il muro.
*O la va o la spacca*, pensò.
Piegò la testa, lentamente, appoggiandola sulla spalla del ragazzo. La spalla e la testa formavano l'incastro perfetto per quella di Xenia. Il profumo del ragazzo la inondò; chiuse gli occhi, perdendosi nell'oblio del momento.
 
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~ire»jk
view post Posted on 29/8/2011, 16:55




Mentre si spostava Xenia gli strinse il braccio con maggior forza per poi scusarsene subito dopo. Un altro brivido lo scosse nel momento in cui la ragazza appoggiò la testa sulla sua spalla, i suoi battiti accelerarono e ci mise un po' a capire quello che stava succedendo.
-Non fare così perchè sei troppo carina e...ecco...potrei anche non riuscire a trattenermi...- mormorò imbarazzato mentre il profumo della sua pelle, dei suoi capelli, si faceva sempre più insistente. Avrebbe voluto baciarla ma, benchè avesse già provato quell'esperienza, sentiva che con lei era sarebbe stato totalmente differente.
 
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Padfoot (:
view post Posted on 29/8/2011, 17:05




"Non fare così..."
Xenia si staccò lentamente, raggelata.
Decisamente, la spacca. Ma il resto della frase arrivò a risollevarla...
"... perché sei troppo carina e... ecco... potrei anche non riuscire a trattenermi."
l'imbarazzo e un calore pari alla temperatura di fusione della ghisa pervase il corpo della piccola Tassina, mentre un rossore le colorava le guance paffute.
Sei troppo carina!
Le aveva detto che era carina!
Le farfalle nel suo stomaco sembravano esser state colpite da un Engorgio eseguito alla perfezione, mentre danzavano in preda ad una felicità che sentiva non sarebbe stata effimera.
Voleva continuare a conoscere Evan, per potergli dire "le paroline", un giorno, non vedeva l'ora di farlo, non vedeva veramente l'ora...
Lo guardò, a una ventina di centimetri dal suo viso. Trepidava, ansiosa.

Evan...?
una voce esitante, quasi lo stesse chiamando, lei da una stanza ed Evan in un'altra.
 
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~ire»jk
view post Posted on 29/8/2011, 17:42




Mentre i suoi occhi del colore della giada lo fissavano e dalla sua bocca usciva il suono del suo nome, Evan rimase come dolcemente intrappolato. Se era ancora dotato di intelligenza poteva fare solo una cosa. Portò le sue mani dietro la nuca di Xenia ed accarezzandole dolcemente i capelli avvicinò a sé il suo viso. Quando le loro labbra furono vicine tanto da sfiorarsi, il Grifondoro si lasciò andare in un bacio. A differenza del primo bacio che aveva dato quello era carico di molta più passione, forse perchè lo desiderava veramente, non gli era capitato per caso.
In quei pochi istanti gli vennero in mente molte cose folli, quelle da non dire ad una ragazza al primo appuntamento sennò scappa via, come diceva suo padre.

 
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Padfoot (:
view post Posted on 29/8/2011, 17:52




I suoi occhi sarebbero stati sgranati, se solo non li avesse chiusi, oppure sarebbero rimasti a contemplare quelli di Evan. Azzurri e tersi, proprio come il cielo che, teso sulle loro teste, oltre tutti i piani del castello e oltre il tetto, sembrava più sgargiante.
Sentì le labbra del ragazzo premute contro le sue e capì che erano molto più vicini di quanto lei pensasse.
Aveva sempre cercato stupidi giornalini per capire come si baciava un ragazzo, leggendo consigli oltremodo stupidi: "gira la lingua in senso orario e poi antiorario, toccagli il fondoschiena, non toccatevi i nasi perché è da scemi". Ma in quel momento avrebbe fatto tutto il contrario, non le interessava come girare... che cosa? Non era una pozione, era un bacio! Ed era speciale...
Affondò la mano destra nei capelli, in preda ad una disperazione felice, e posò la sinistra sulla sua guancia. Era una situazione assurda ma era felice che l'avesse baciata, quando lei aveva chiamato il suo nome; salvezza o condanna?
Non ci pensò mentre lo baciava e, schiudendo le labbra, gli mordeva piano il labbro inferiore. Pensò soltanto ad una cosa, sorridendo nella sua mente: "Ha capito".
 
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~ire»jk
view post Posted on 30/8/2011, 20:17




Lentamente Evan staccò le labbra da quelle di Xenia, la fissò per qualche istante e poi le sorrise. Sperava di aver fatto la cosa giusta ma, anche se si era comportato in modo impulsivo si sentiva, comunque, sollevato.
La osservò ancora, chissà come si sentiva, era felice oppure arrabbiata con lui. A giudicare dal bacio che aveva ricambiato non dovevas essere arrabbiata, ma era meglio non fidarsi delle ragazze.
-Te l'ho già detto che sei troppo carina?- domandò sentendosi poi un infantile, avrebbe voluto dirle molto altro ma si conoscevano appena.
-Non solo quello, ovviemente..- aggiunse sorridendo timidamente.
 
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Padfoot (:
view post Posted on 30/8/2011, 21:39




Le labbra di Evan si separarono pian piano dalle sue. Lo guardò, con un'espressione indecifrabile, chiedendosi che cosa sarebbe successo, ora che la magia stava finendo.
Sorrise delicatamente, sentendo ancora il profumo del Grifondoro nelle narici. Lo assaporò lentamente, cercando di associarlo a qualcosa.

Mmm... sì, credo che tu me l'abbia detto
rispose, a bassa voce, con il sorriso ancora dipinto sulle labbra infuocate.
Ma... c'è una cosa che devo dirti io...
si schiarì la voce. Il nervosismo la pervadeva, forse stava esagerando, adesso.
Toccò la fronte di Evan con la sua, guardandolo dritto negli occhi azzurro cielo.
Si chiese come sarebbe stato fondere i loro colori così puri fra loro.
Mi piaci un sacco, Evan
sussurrò timidamente, girando appena la testa e avvicinando le sue labbra alla sua guancia.
Temette di avergli inondato il viso con i capelli, dunque portò la mancina a spostarli dietro l'orecchio.
Gli diede un bacio delicato sulla guancia, chiedendosi cosa fosse. Un addio o un inizio?
Non sapeva se scusarsi, se dire qualcosa. Si guardò la mano destra, chiara come madreperla e segnata da piccole cicatrici.
Erano quasi invisibili, a dire la verità: si potevano notare solo se guardate molto da vicino e con estrema attenzione.
I capelli le caddero davanti al viso, e rialzando la testa per guardare il ragazzo lasciavano semi-scoperto il viso, mostrando un grande occhio verde carico di timidezza e indecisione.
 
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~ire»jk
view post Posted on 31/8/2011, 16:00




Il battito del suo cuore accelerò improvvisamente quando Xenia gli disse quelle parole. Prima di allora glielo aveva detto solo una bambina Babbana in terza elementare, lui ne aveva approfittato per mangiare le caramelle che le comprava suo nonno. Naturalmente questa era una cosa molto diversa benchè fossero entrambi giovanissimi, sentiva di provare qualcosa per quella ragazzina dai capelli rossi e gli occhi verdi.
Fece un sospiro che voleva dire *Wow*, che per fortuna non uscì dalla sua bocca, sarebbe stato poco romantico e di certo inopportuno. Non si sarebbe lasciato scappare quell'occasione.
-...anche tu mi piaci!...- mormorò. L'aveva detto, non credeva che ci sarebbe realmente riuscito.
-Siamo giovani ma...vorresti diventare la mia ragazza e non baciare altri ragazzi anche se arrivano da te e fanno gli stupidi?-
aggiunse, parlando infine tutto d'un fiato.
 
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Padfoot (:
view post Posted on 31/8/2011, 16:21




I battiti del cuore di Xenia accelerarono spaventosamente.
Forse troppo...
Si portò la mano al petto e respirò lentamente. Le piaceva quel genere di emozioni, ma il suo cuore la spaventava quando correva troppo forte.
Gli rivolse un sorriso, seppur timido.

Hai ragione, siamo giovani, e sarebbe stupido fare una cosa... come dire, ufficiale
gli disse, con tutta la calma possibile, nonostante il suo tono di voce lasciasse trapelare la sua emozione
però ti prometto...
gli prese la mano delicatamente, avvolgendola nella sua, chiara e piccola
... che non bacerò proprio nessuno, stupido e intelligente che sia.
sorrise, felice. No, non l'avrebbe fatto! Mai.
Però promettimi che non lo farai neanche tu. Promettimi, per lo meno, di dirmelo, se mai volessi farmelo
aggiunse, come in un ripensamento. Sperava che non l'avrebbe fatto per un lungo, luuuuungo tempo. Guardò le loro mani vicine e sorrise. Era davvero... troppo bello, per essere vero.
Oh, in poche parole... "sì, lo voglio"
disse, dando un tono fintamente pomposo alle ultime tre parole. Diede in una risata, fresca e leggera, chiedendosi quando potesse durare ciò che si stavano promettendo.
 
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~ire»jk
view post Posted on 31/8/2011, 16:38




Si mise a ridere insieme a Xenia quando disse "sì, lo voglio". Tutto quello che aveva detto la ragazza era sacrosanto, erano troppo giovani per una cosa ufficiale ma era strafelice del fatto che almeno nessun altro ragazzo avrebbe violato le sue dolci labbra.
-E tu promettimi che quando sarai tornata in te me lo farai sapere...- disse con fare scherzoso.
-E comunque ti giuro che non bacerò altre ragazze..- concluse, serio.
 
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Padfoot (:
view post Posted on 31/8/2011, 17:08




Tornata
annunciò Xenia con una buffa voce. Era stato meraviglioso... unico, fantastico, irripetibile.
*Beh, irripetibile forse no* pensò maliziosamente. Certo ci sarebbero state altre occasioni.
E qualcosa le venne in mente, una cosa assopita da un po' di tempo che adesso stava tornando a galla.

Ti va di venire a stare alla tenuta di mia zia per le vacanze di Natale? Cioè insomma, a meno che tu non abbia altro da fare...
disse tutto d'un fiato, togliendosi un grande peso di dosso. Se il ragazzo avesse dovuto passare le sue vacanze con la sua famiglia, magari avrebbero potuto fare a metà, ma non osò chiedergli nulla.
 
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~ire»jk
view post Posted on 1/9/2011, 07:26




-Una delle tue innumerevoli case?- domandò ridacchiando ricordandosi della gaffe che aveva fatto il giorno prima, sicuro che stavolta Xenia avrebbe capito la battuta.
-Io verrei molto volentieri ma...- disse poi ritornando serio. Desiderava veramente tanto passare con la Tassorosso il Natale ma sapeva che suo padre e, soprattutto sua nonna, non vedevano l'ora che tornasse per farsi raccontare come aveva passato i primi mesi a Hogwarts e per coccolarlo come sempre con delizie di ogni tipo. -..la mia famiglia non accetterà. Mio papà fa tanto l'Auror duro ma in realtà se non mi sente per due giorni va in crisi di panico. Poi i miei nonni francesi non vedono l'ora di passare il Natale con me, molto meglio i nonni greci che hanno tanti nipotini e sono meno asfissianti... spiegò poi.
-Magari potremmo fare un po' da me e un po' da tua zia...- propose infine, sperando di non essere troppo precipitoso.
 
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Padfoot (:
view post Posted on 1/9/2011, 12:33




Xenia si accorse di aver trattenuto il respiro solo quando lo rilasciò.
Evidentemente avevano avuto la stessa idea, quella di "spezzarsi" fra i due parenti. Dopotutto lei non aveva una gran voglia di stare a casa sua per Natale, specialmente se era da sua zia. Preferiva la sua tenuta d'estate, quando si poteva entrare in piscina e ruzzolare per il prato verde. D'inverno sembrava del tutto un cimitero, non solo in parte. Dopotutto, qualche membro della famiglia era sepolto nel retro della casa... e Xenia cercava sempre di evitare quella zona spaventosa.
Annuì, felice di non dover essere lei a fare quella proposta

Io penso che sia un'ottima idea. Se per i tuoi non è un problema, certo...
disse cautamente, cercando di non lasciarsi troppo andare alla gioia.
 
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~ire»jk
view post Posted on 1/9/2011, 16:09




Evan sorrise contento della risposta della ragazza, sembrava entusiasta della cosa.
Credo non ci siano problemi...domani scriverò loro una lettera...o forse dovrei aspettare qualche giorno?- disse allegramente per poi chiedersi se non fosse prematuro, forse doveva aspettare che si avvicinassero le feste.
Detto questo fu incuriosito dalla storia della ragazza.
-Ma perchè dovremmo andare proprio da tua zia?- domandò con fare incerto per poi proseguire. -I tuoi genitori?...-
 
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Padfoot (:
view post Posted on 5/9/2011, 00:33




Sì, sì, sì!
Il tutto piaceva a Xenia. La sua prima cotta ed il suo primo bacio. Era veramente solo una cotta? O era -o almeno, lo stava diventando- qualcosa di più... profondo?
Alla domanda di Evan alzò le spalle e sorrise con aria di sufficienza. "Ma perchè dovremmo andare proprio da tua zia?"

Probabilmente i miei l'hanno convinta a passare il Natale in compagnia, ma lei dal suo castello non si muove, perciò ci andiamo. Siamo io, lei, i miei genitori e i miei due fratelli gemelli. Siamo tanti, ma il suo... castello è enorme.
sorrise allegramente. Lei e i suoi fratelli si facevano la guerra continuamente, ma in fondo lei voleva loro bene e i due altrettanto. Un argomento di conversazione molto interessante si fece strada nella testa di Xenia.
Si sistemò meglio sulla panca e guardò Evan con un'espressione che poteva dirsi maliziosa.

Sai, non so perché mia zia non si sia mai sposata. Però casa sua è strana... è piena di quadri e di ritratti di uomini. A volte c'è anche lei, ritratta sola, però. E' una donna elegante e bellissima, però non so cosa faccia durante le sue giornate, ecco.
sorrise ancora di più. Era contenta che Evan non fosse uno di quei tipi noiosi, che volevano mostrarsi lontani dalla curiosità e dalle attrattive fanciullesche. Era sicura che si sarebbero divertiti a svelare i misteri di quella casa.
La nostra casa è una casetta normale, una stanza per i gemelli, la mia, quella dei miei, una per l'altro fratello...
elencò Xenia, contando sulle dita
... due bagni, un salotto e una cucina. E un piccolo giardino, qualche balcone. Ma la sua è... inimmaginabile
allargò le braccia a voler indicare un grande spazio
Ha un sacco di camere da letto e un giardino immenso: piscina, spazio per prendere il sole, vasca da bagno, parco giochi, angolo barbecue e persino un angolo appartato con le siepi e le panchine. Ha anche una piccola fontana, pensa! Io non potrei mai vivere in uno spazio così grande, specialmente se sono sola. Anche se dubito che non abbia mai dolce compagnia
scherzò maliziosa. Dentro di sé, si chiedeva realmente che cosa facesse sua zia Virginia durante tutto l'anno.
Possibile che, tranne le volte che si reca a Diagon Alley, sia sempre sola? O forse il suo grande maniero è solo una fragile facciata? Vive realmente lì? In fondo non ho mai esplorato a fondo la casa, molte stanze sono chiuse a chiave e l'unica volta che sono riuscita ad aprirne una zia Virginia è andata su tutte le furie, per poco non m'incantava. Ma cosa c'era lì dentro? Divanetti e uno strano allarme anti-incendio Babbano... che ci faceva lì? Oh!
aveva parlato a voce alta. Cavolo... beh, ma che importava?
Guardò Evan e gli fece un sorrisino che voleva dire "scusa se ti ho annoiato" e "interessante, vero?" allo stesso tempo. Quegli interrogativi, nel frattempo, continuavano a ronzarle in testa...
 
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46 replies since 24/8/2011, 11:21   320 views
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