Prima volta in biblioteca.

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Edward Nigma
view post Posted on 9/9/2011, 22:47




Edward quel pomeriggio aveva deciso di solcare la porta della biblioteca, di cui tanto parlavano gli studenti più acculturati. Sostenevano che non trovavi di tutto. Ma che la biblioteca aveva creato tutto. Era un'ipotesi affascinante ma che Edward riteneva un po' puerile. Non era finito lì per caso pero'. Aveva bisogno di informazioni per il suo primo compito di pozioni, per cui sperava di non sfigurare. Aveva superato da non molto la sua crisi mistico-magico-intellettuale e proprio in quel momento sperava non tornasse. Quand'ecco che scoprì il portone con la scritta perfettamente esplicita che indicava l'ingresso alla biblioteca.
Perché urlato tra i denti, Edward non sapeva dove fosse.
Perché urlato tra i denti, Edward si perdeva continuamente in quel castello.
Perché urlato tra i denti, Edward aveva svolto solo una lezione fino a quel momento.
Sentiva il bisogno di abituarsi, di sentirsi accettato. Aveva il bisogno di ritrovare sé stesso.
E in quei corridoi lunghi come l'orizzonte cercò un libro che lo potesse aiutare con pozioni.
Lo trovò. "Pozioni per tutte le età" c'era scritto sull'etichetta logorata di un libro invece piuttosto moderno ma con un dorso e una copertina stranamente di pelle.
Questo in fondo, era Hogwarts.
 
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giuliaxm
view post Posted on 16/9/2011, 15:58




Ethel era arrivata in biblioteca abbastanza di corsa. Stava cercando di svolgere il primo compito di pozioni, però parecchie cose non le erano ancora chiare, aveva così deciso di andare a fare un salto in biblioteca per vedere se c'era qualche libro che avrebbe potuto leggere per capire meglio. Una sua compagna le aveva detto che c'era un libro che andava molto bene e che si intitolava "Pozioni per tutte le età" in cui spiegavano un po' tutto in modo molto chiaro. Quel giorno Ethel così aveva deciso di andare a prenderlo.
Appena arrivata in biblioteca si guardò attorno. C'erano parecchi ragazzi di tutte le età che studiavano o giravano per gli scaffali. Anche lei inizò a girare leggendo le etichette sui vari scaffali, finché non ne trovò una con sopra scritto "POZIONI".
Così iniziò a cercare sullo scaffale, ma quel libro non c'era proprio e al suo posto c'era uno spazio libero. Girandosi sulla sinistra c'era un ragazzo con in mano un libro. Decise così di avvicinarsi per vedere se era quello che stava cercando.
Ciao! lo salutò sottovoce Per caso il libro che stai leggendo è Pozioni per tutte le età?
 
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Niv-Mizzet
view post Posted on 19/9/2011, 19:41




Niv-Mizzet era sovreccitato. Aveva adempiuto al suo primo giorno di scuola ad Hogwarts, e aveva già diversi compiti da svolgere. Andando come sempre con ordine doveva dedicarsi a pozioni. La lezione introduttiva era stata parecchio interessante, ma i compiti non erano semplici, nonostante avesse appreso senza parecchia difficoltà il sistema di classificazione e nomenclature di calderoni e pozioni sentiva come al solito la necessità di documentarsi un po'. Dopotutto questo era anche un pretesto per cominciare ad eviscerare la biblioteca, luogo che lo attirava in una maniera indicibile.
Si avviò per i corridoi che per lui erano ancora parzialmente sconosciuti, tuttavia riuscì presto, quasi attirato magicamente dal luogo, ad arrivare alla biblioteca.

*Non posso crederci.* riuscì solamente a pensare, restando a bocca aperta e occhi sbarrati, quando si ritrovò di fronte alla grandissima sala, un labirinto di scaffali, ognuno stracolmo fino al soffitto di libri. Un sogno, praticamente.
Cominciò allora ad andare su e giù per la biblioteca sfogliando qualche volta un tomo dal titolo interessante. Infine, dopo diversi lunghi giri, si diresse verso la sezione di pozioni, ma proprio allora si accorse di un ragazzo che si allontanava da quella zona con un tomo in mano. Riuscì a leggere di sfuggita il titolo: "Pozioni per tutte le età". Notò anche con piacere che era un Corvonero del primo anno, esattamente come lui, che aveva intravisto la mattina stessa alle lezioni. Magari avrebbero potuto fare amicizia. Magari. Ma innanzi tutto aveva un certo bisogno di documentazione sulle pozioni. Chissà, magari avrebbe potuto chiedergli se potevano studiare assieme.
Non potè non notare con una punta di disapprovazione, che una giovane Grifondoro si stava avvicinando a sua volta al suo compagno. Niv-Mizzet accelerò leggermente il passo e si avvicinò ai due giusto in tempo per sentire la ragazzina salutarlo e chiedere sottovoce se quel libro era "Pozioni per tutte le età".

*Caspita, come sei perspicace!* pensò il giovane con sarcasmo, ma senza cattiveria, guardando sottecchi la Grifondoro.
- Ciao, il mio nome è Niv-Mizzet. Molto piacere. Vedo che anche tu sei dei Covonero come me, mi fa piacere. Ed evidentemente anche tu hai dei problemi con pozioni. Sai eravamo in classe assieme stamattina. Magari, se ti va, potremmo studiare insieme per oggi, che ne dici? - Mormorò il più piano possibile.
Sperava di essere riuscito nell'intento di essere cortese e amichevole, ma dopotutto si era preparato il discorso in pochi attimi, e non era certo del risultato. Sarebbe rimasto ad osservare la reazione.
Tuttavia non si accorse di aver dimenticato di considerare la ragazzina, dimenticanza comprensibile tuttavia, per uno che i sentimenti non li capiva proprio.
 
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2 replies since 9/9/2011, 22:47   31 views
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