Prima uscita tra donne, per Sivra

Serpe89

Posted on 10/11/2011, 23:33

Quel pomeriggio Serpentina doveva incontrarsi con la piccola Sivra ad Hogsmeade.
Quella sarebbe stata la loro "prima uscita mamma-figlia" e la docente era molto contenta.
Le piaceva molto l'idea di poter trascorrere un po' di tempo da sola con la sua piccola, passeggiando, guardando le vetrine, facendo shopping...insomma, tutto quel genere di cose che si addicevano ad un pomeriggio come quello.
Oltretutto il tempo sembrava essere dalla loro parte: un tenue sole faceva ogni tanto capolino tra le nubi e la temperatura non era eccessivamente fredda per essere metà autunno.
Avvolta nel suo mantello scuro, la docente di Cura attendeva la giovane Sivra all'inizio di High Street, la bella via che era il cuore pulsante della cittadina magica.

» Sivra L.

Posted on 11/11/2011, 18:26

Il cuore della giovane Sivra palpitava per l'emozione, ma se da un lato, era felice di incontrarsi con la professoressa, dall'altro aveva paura.
La carica di prefetto le era stata tolta, e la Corvonero temeva che la donna potesse rimanere delusa. Non era stata colpa sua, in quel periodo aveva avuto troppe cose a cui pensare...La missione con Jacqueline, quell'avventura culminata con la morte di quattro persone che aveva odiato. Non se ne pentiva.
Probabilmente non aveva ancora assimilato la cosa per bene... ma per il momento andava bene così, non sentiva nemmeno la sua coscienza. Percorrendo la strada principale di Hogsmeade con le mani in tasca ripensò allo sguardo di terrore del dottor Crast, quando lei gli aveva rotto il naso. Sorrise.
Poi scosse il capo, quando vide dall'altro capo della strada la sua adorata mamma.
Accelerò fino ad arrivarle davanti.

Ciao !!!

Serpe89

Posted on 12/11/2011, 02:27

La docente non dovette attendere a lungo.
Dopo alcuni minuti, vide la figura esile di Sivra farsi strada lungo la via principale.
I loro occhi si incontrarono fugacemente, sebbene ancora lontani, e la piccola accelerò il passo per raggiungerla.
La salutò con un "ciao" allegro e vivace, un suono gradevole ed argentino che riempì la donna di gioia.
Nulla in quel tono di voce lasciava intuire quali pensieri erano appena corsi nella mente della Corvonero. E d'altronde Serpentina nulla ne sapeva, altrimenti non sarebbe certo stata così felice...
Ricambiò il saluto della ragazzina, con un sorriso ampio e sincero.
-Ciao!-rispose, chinandosi un po' per darle un bacio sulla fronte.
-Come sta la mia bambina?-chiese con tono affettuoso, dandole un leggero pizzicotto su una guancia appena arrossata, sia per la temperatura esterna che per il passo affrettato con cui era giunta lì.
-Pronta per questa uscita per sole donne?-concluse, con un sorriso, sperando vivamente che il pomeriggio andasse alla grande.

» Sivra L.

Posted on 15/11/2011, 17:43

Benissimo ora, non ne potevo più di essere rinchiusa a scuola, anche se qui fuori fa freddo.
Disse con un sorriso, sistemandosi meglio la sciarpa al collo.
Non vedevo l'ora di poter uscire con te!
Si guardò in giro, poi infilò le mani nelle tasche, recuperando i guanti ed indossandoli.
Dove andiamo di bello ? Dopo vorrei tanto bere una cioccolata calda! Rise allegramente all'idea, rabbrividendo appena, saltellando sul posto per riscaldarsi, mentre attendeva una risposta dalla docente.

Serpe89

Posted on 15/11/2011, 21:53

-Oh, sì! Anche per me è stato davvero un toccasana lasciare un po' il mio ufficio e tutti quei compiti...-esclamó la docente, in risposta a quanto appena detto dalla piccola Corvetta.
-E anche io sono molto contenta di passare un po' di tempo con te...-aggiunse la donna, sistemando un lembo della sciarpa che Sivra si era appena aggiustata sul collo, in un gesto affettuoso.
La osservó mentre si sistemava i guanti, in silenzio.
Poi chiese dove sarebbero andate e se sarebbero riuscite a prendere una cioccolata calda. Saltellava sul posto, in un movimento grazioso e infantile, al quale la donna sorrise affettuosamente.
-Direi che la cioccolata è un'ottima idea...prima peró potremmo fare una passeggiata e guardare le vetrine dei negozi...per vedere se c'è qualcosa che ci piace...tu hai qualche preferenza?-chiese la donna, per informarsi sul tipo di shopping che gradiva Sivra.

» Sivra L.

Posted on 16/11/2011, 22:07

La piccola Sivra si bloccò per un attimo, ricordandosi della "cosa" che doveva assolutamente dire a sua mare.
Oh beh, credo che possiamo andare ovunque tu voglia... non ho particolari preferenze, mi piacerebbe vedere tutto.
Sorrise con cautela, un pò meno entusiasmo di prima.
Mh..ma prima però...c'è una cosa che ti devo dire...ecco...
Si torturò le mani per qualche istante, chinando il capo verso il basso, mortificata.
Mi hanno revocato la carica di Prefetto...

Serpe89

Posted on 16/11/2011, 22:32

Serpentina era già pronta a partire per iniziare la loro bella passeggiata, quando Sivra le comunicò il suo bisogno di rivelarle qualcosa.
Lo disse cona ria mortificata, ma senza tanti giri di parole, cosa che apprezzò.
La franchezza era un dono importante.
Lo sguardo della donna si fece più serio e cupo.
Non le aveva dato una bella notizia, senza dubbio, ma ciò che più la preoccupava era che Sivra avesse combinato qualcosa di brutto e avesse perso la spilla.
-Cosa diavolo hai combinato per farti togliere la spilla? Hai fatto qualcosa di illegale a scuola e Caroline ti ha scoperto?-indagò la docente senza tanti complimenti.
Il tono non era seccato, anzi era più curiosità che altro.
Avrebbe deciso in base alla risposta se si meritava o meno una bella ramanzina.

» Sivra L.

Posted on 16/11/2011, 22:39

Sivra sollevò lo sguardo preoccupata, portando appena le mani in avanti.
No, no, non ho fatto niente, lo giuro !
Guardò per un attimo Serpentina con occhi spaventati, ma poi si disse che non stava succedendo nulla.. Niente che potesse riportarla ai vecchi ricordi.
Non ho fatto nulla, è questo il punto, non ho dedicato il giusto tempo al mio compito di prefetto, ho avuto tante altre cose da fare in questo periodo... tanti compiti... gli amici...
Chinò di nuovo il capo, unendo le mani dietro la schiena.

Serpe89

Posted on 16/11/2011, 23:20

Serpentina osservò a lungo la ragazzina e i suoi gesti.
Le mani in avanti, poi portate indietro, il capo chino, gli occhi sinceramente tristi e vergognosi.
Le fissò le iridi con particolare attenzione, per notarvi qualche linea di menzogna, che però non vi scorse o forse non vi riuscì a scorgere.
Rispose alla ragazzina con tono tranquillo, nonostante la notizia non le avesse fatto piacere:-Non è facile gestire tutte le cose, Siivra. Purtroppo spesso bisogna imparare a sacrificare qualcosa. Tu hai scelto la tua carica di Prefetto...liberissima di farlo...-disse semplicemente la donna.
-Queste sono scelte tue e non posso impedirti di prenderle, sebbene possa dispiacermi. L'importante è che tu non abbia fatto niente di male per perdere la spilla...e questo mi rincuora molto.-
La donna fece una pausa, mentre il suo sguardo vagava attraverso High Street.
-Poi, magari, non è detto che quella fosse la tua strada...-concluse semplicemente, prendendo in considerazione ogni possibile soluzione.

» Sivra L.

Posted on 16/11/2011, 23:33

Sivra annuì, rimanendo con il viso basso, vergognandosi ancora di aver perso quell'importante carica.
Mi..dispiace...di averti delusa...
Sussurrò amaramente, calciando alcune foglie secche davanti ai propri piedi. L'aria era fresca, e uno spiffero gelido si insinuava nella sua sciarpa, raggiungendole il collo e facendola rabbrividire.
Sperava di non aver rovinato la giornata a Serpentina con quella rivelazione.

Serpe89

Posted on 17/11/2011, 17:18

Serpe rilfettè qualche istante sulla risposta da dare alla piccola.
Aveva un carattere fragile, delicato e non voleva aggredirla o mostrarsi eccessivamente arrabbiata. Cosa che, comunque, non sarebbe stata in ogni caso.
La perdita della spilla era sì motivo di delusione, ma l'importante era che la carriera scolastica non fosse compromessa. Era questo che interessava alla docente.
-Nella vita deluderai molte persone, Sivra. Non si riesce sempre a mantenere le aspettative, sai? Però la cosa importante è cercare di rimediare a queste cose...Per esempio, cerca di impegnarti sempre a scuola e di studiare e io sarò contenta lo stesso, anche se non sei prefetto...-
La osservò, mentre continuava a crucciarsi per i suoi errori.
-Non mi importa che tu sia la più brava di tutti...capisci? Mi importa solo che tu faccia bene quello che devi fare...E poi ricordati sempre che le cose le devi fare in primis per te, per darti forza e autostima, per far vedere a te stessa quanto vali...Gli altri possono solo giudicare...-concluse la donna, continuando ad osservare la bambina. Le piaceva parlarle, ma soprattutto insegnarle qualcosa di più che una materia: qualche trucco per vivere meglio la vita...

» Sivra L.

Posted on 18/11/2011, 20:41

La piccola annuì, giocando con l'orlo della propria sciarpa blu e argento, guardando avanti a sè.
Va bene...ma tu...
Si fermò un attimo fissando avanti a sè, poi facendo qualche passo in direzione di una vetrina poco distante.
N-non arrabbiarti con me... Non voglio che tu sia arrabbiata con me...
Sollevò il visino e la guardò negli occhi, mostrando i propri lucidi per le lacrime.

Serpe89

Posted on 20/11/2011, 20:16

Sivra sollevò il suo visetto, gli occhi appena lucidi.
Serpentina, appena la vide, addolcì i tratti del volto, intenerita dal pentimento sincero della ragazzina.
-Come si fa a dire di no a quel visetto?-disse la donna sorridendo, dando un leggero pizzico alla guancia della ragazzina.
-Non pensiamoci più, va bene? Tanto non serve stare a rimuginarci su, no?-domandò retoricamente.
-Piuttosto...perchè non andiamo a vedere i vestiti di quella vetrina?-chiese la donna, allungando l'indice per indicare un negozio di abiti poco distante da loro.
Voleva passare un bel pomeriggio, senza pensieri...
E ormai quello che era fatto era fatto. Inutile pensarci più a lungo, proprio come aveva detto a Sivra.

» Sivra L.

Posted on 27/11/2011, 13:48

perdona il ritardo ç_ç

Sivra annuì sorridendo un pochino ed asciugando con il dito indice il principio di lacrime che aveva agli occhi.
Va bene sì...andiamo...
Cercò la mano della donna per sentire la sua vicinanza, gliela strinse piano, con delicatezza, bisognosa di quel contatto.
Dopo però possiamo andare a vedere la libreria ?

Serpe89

Posted on 27/11/2011, 21:40

Serpentina assentì con un lieve cenno del capo, prima di dirigersi verso la vetrina.
Sivra la raggiunse immediatamente, dopo essersi asciugata le lacrime che sembravano voler uscire dai suoi occhietti umidi.
Le strinse la mano e la docente ricambió quel delicato contatto portandosi la mano della bambina più vicina al corpo.
Guardó la vetrina per qualche istante, sebbene non vi avesse notato nulla di particolare.
-Umh...direi che qui non c'è nulla di interessante...almeno per me...forse credo che andare in libreria sia un'ottima idea! È uscito qualche nuovo libro che ti interessa? O ne avevi già adocchiato qualcuno da tempo?-chiese infine la donna alla ragazzina, volgendo lo sguardo su di lei.

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