GinevraPotter |
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| Noia.. Alex pensava a quello mentre si recava in biblioteca per studiare un pò.
Cos'altro poteva fare in una giornata di nuvole come quella? sospirò tirandosi indietro una ciocca di capelli che le era ricaduta sulla fronte.
Quando si sedette e esaminò i libri che aveva portato
si accorse che tra di essi ce n'era uno che non aveva mai visto...
Ma sì! Era il libro che Bella le aveva gentilmente prestato
quando le aveva detto che era affascinata dalla letteratura
d'epoca babbana.
"Romeo e Giulietta" questo era il titolo...
Lo aprì e se ne innamorò subito avrebbe voluto leggere quello, invece che studiare erbologia... e forse lo avrebbe fatto.
*Forse non dovrei ma è come se mi dicesse "leggimi, leggimi" No! posso resistere* pensò e allora prese il libro di erbologia e quando lo aprì e vide tutti i nomi delle piante elencate le venne la nausea così lo chiuse senza pensarci due volte afferrò il libro babbano e iniziò a leggerlo
Passò un bel pò di tempo e finalmete arrivò all' atto II scena II
quella che a detta della sua amica era la più romantica e si ritrovò a leggere ad alta voce le battute di Giulietta la protagonista femminile.
O Romeo, Romeo! Perchè sei tu Romeo?
Rinnega tuo padre e rifiuta il tuo nome.
Ovvero, se proprio non vuoi, fa soltanto di legarmi a te
con un giuramento d'amore, ed io non sarò più una Capuleti.
D'un tratto si accorse che non aveva nemmeno sussurrato quelle parole
ma aveva parlato a voce alta e con una mano sul cuore...
Era sicura che quel libro non fosse stregato??
Era così appassionante che le faceva fare quello che voleva lui...
Si guardò intorno per vedere se qualcuno l'avesse udita ma così non parve e sorridendo sotto i baffi continuò a leggere...
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