L'Incontro con Paul, Quest: Hideto, Chris, Master

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Scarlet•Devil
view post Posted on 17/5/2012, 14:11




Il processo di smaterializzazione fu come sempre bizzarro.
Luci, immagini e suoni, che si mischiavano vorticosamente tra di loro ad una velocità pazzesca, per poi interrompersi e riportare i due auror alla ferma realtà.
Si trovavano ad Hogsmeade, precisamente in un vicoletto che portava all'entrata posteriore di una locanda chiusa da tempo per motivi ignoti.
Da quel punto, Hideto e Chris potevano prepararsi con relativa tranquillità, confidando anche nell'aiuto del cielo plumbeo, ricoperto da pesanti nuvole, forse cariche di pioggia.

-Bene, hai il mantello giusto?-, chiese al compagno. Sebbene la domanda fosse piuttosto stupida, era già capitato a delle persone di perdere oggetti durante la smaterializzazione.
-Dobbiamo andare alla stazione, Paul mi attende là alle 18-, rimembrò sia a Chris, che a sè stesso.
Non sapeva perchè, ma la fiducia che aveva riposto inizialmente in Paul, era completamente scemata.


Scusate il vergognoso ritardo, ma ero sotto esami e quando tornavo a casa la voglia di scrivere era davvero poca. Perdonatemi! Ora comunque ci sono :)
 
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view post Posted on 20/5/2012, 19:29
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E con una bella girata e un sonoro crac, i due Auror si smaterializzarono in un segreto, angusto, sporco e solitario vicolo dell'High Street di Hogsmeade. Come succedeva praticamente sempre nelle Materializzazioni di Chris, anche quest'ultima era riuscita perfettamente. Dalla veste che indossava sfilò il Mantello dell'Invisibilità e, con uno svolazzo di esso, lo indossò celandosi completamente agli occhi di estranei. Ora, la loro missione poteva continuare

Sono pronto, Hideto. Ti starò incollato, sempre. Se ci attaccano, tu proteggiti, io attacco. Non vedranno da dove parte l'incanto. Inventiamoci dei nomi in codice tra di noi, sceglili tu. Io ho poca fantasia. Intanto incominciamo a muoverci. Preferisco essere in anticipo che in ritardo

Detto questo, sfilò la bacchetta e la tenne pronta, cercando comunque di tenerla celata. Intanto si apprestava a tenere il passo di Hideto, verso il posto prestabilito per l'incontro con il famigerato Paul
 
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view post Posted on 22/5/2012, 21:49
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E Paul si trovava già sul posto. Camminava avanti ed indietro con le mani in tasca, intendo ad osservarsi le punte dei piedi. Quella mattina era tornato al San Mungo, il guaritore che si era occupato di Scianna gli aveva consentito di vederla, una breve visita che si era risolta in un nulla di fatto: la ragazza non aveva ripreso conoscenza. Tuttavia gli avevano assicurato che stava migliorando e che presto avrebbero potuto parlare. Sua sorella forse sapeva dove si era nascosto il padre, dopo lo scontro della sera prima tutto era diventato improvvisamente sfocato, avrebbe dovuto proteggerla ed invece l'aveva spedita in ospedale. Si chiese se non l'avessero preso in giro sin dall'inizio.
Si sentì il collo bagnato, alzò lo sguardo al cielo, sforzandosi di vedere qualcosa di positivo in tutto quello che era accaduto. Ma neanche il tempo sembrava volerlo gratificare. Stava iniziando a piovere.

 
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Scarlet•Devil
view post Posted on 23/5/2012, 21:57




E fu così che Chris scomparve alla vista di Hideto, come cancellato da una folata di vento.
Ora non poteva fare altro che fidarsi del fatto che il suo amico, anche se invisibile ed inudibile, era lì, a pochi passi dalla sua schiena.
Hideto cominciò quindi la sua camminata verso la stazione, pensando nel frattempo a dei nomi in codice da usare.

-Non ho molta fantasia con i nomi.. Che ne dici di Danphir e Shua?-, disse Hideto, ripensando ai personaggi di un librone che aveva letto quando si trovava ancora in Giappone.
-Scegli quello che ti aggrada di più-, concluse, alzando l'ampio collo del cappotto davanti alla bocca, così che nessuno potesse vedere che stava parlando da solo... Più o meno.
Nel frattempo, i passi del ragazzo si fecero più rapidi. La stazione, si faceva sempre più vicina.
 
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view post Posted on 29/5/2012, 21:47
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Paul si stava agitando, la pioggerellina primaverile aveva iniziato ad attaccare, i capelli gli si inumidirono mentre girava su se stesso in attesa di qualcuno che se la stava prendendo comoda. Intanto pensava alla sera prima, non era più tanto convinto di aver fatto bene a fissare con quel tipo, non conosceva neanche il suo nome! Tuttavia voleva vendicarsi, voleva stanare la vecchia strega e voleva trovare il padre di Scianna, per assicurarlo alla giustizia. Non avrebbe più trafficato ai danni della povera gente. Alzò lo sguardo, gli parve di intravedere una figura all'orizzonte, era forse l'uomo che stava aspettando?


 
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view post Posted on 25/6/2012, 20:36
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Io sarò C e tu H. Con l'uomo inventati un nome falso se più ti aggrada

Detto ciò prese a camminare al fianco di Hideto. Paul era vicino, questo era sicuro. Dopotutto non mancava molto alla Stazione. Ma si accorse solo in quel momento di quanto erano in ritardo. Dovevano muoversi

Muoviamoci H. Siamo in ritardo
 
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5 replies since 17/5/2012, 14:11   100 views
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