La Leongiraffa Parlante, [Quest per Yolanda Gordon]

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view post Posted on 27/9/2012, 21:39
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L'Hudd Pub era un posto nascosto agli occhi dei babbani fra gli alberi della cittadina di Dawlish. Un posto sicuro e caldo che non aveva quasi nulla a che fare con la cittadina e i suoi abitanti, scossi forse troppo dalla brezza di mare. Entrata nel locale la ragazza avrebbe notato le solite semplice e legnose cose che si possono torvare nei pub magici, in fondo non era tanto diverso dai Tre manici o dal Paiolo. Ad attenderla fuori dal camino vi era un uomo vestito con abiti babbani, l'unico all'interno del locale. Dai capelli chiari e la carnagione scura e gli occhi profondi. Guardava il camino all'in piedi ed era impossibile sbagliarsi, perché era l'unico ad attendere qualcuno fuori da quel camino

 
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view post Posted on 28/9/2012, 05:59
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Il viaggio di Yolanda fu come al solito pieno di vento e fuliggine. Questa metro-polvere era comodissima ma sporchevole. Era come la sabbia delle spiaggie... entrava in tutti i pertugi e si scoprivano punti dei quali non conoscevi l'esistenza.
All'arrivo all'Hudd Pub la giovane trovò ad aspettarla un uomo dalla carnagione scura, sulla quale spiccavano però i capelli chiari. Doveva essere il contatto che le avrebbe dato qualche informazione in più sul suo lavoro odierno.

-Buongiorno, io sono Yolanda Gordon. Mi manda il Ministero per quel problema di magia minorile.-
Nel presentarsi guardò l'interlocutore in quei suoi occhi profondi, e poi si guardò in giro. Era un bellissimo e accogliente pub magico, e a lei pareva di essere al Paiolo. C'era legno dovunque e questo rendeva caldo il salone. Piccole finestrelle davano su una strada di paese, e diverse fronde ombreggiavano la costruzione e il piccolo spiazzo davanti, che fungeva da cortile. Da lontano si vedeva il riflesso del sole sul mare, dal quale il vento veniva a spazzare le strade di Dawlish.
L'attenzione della Corvonero tornò sull'uomo davanti a lei, mentre assumeva un'espressione seria e professionale. Ora attendeva delle informazioni aggiuntive o precisazioni. Più sapeva sull'accaduto, meglio avrebbe svolto il suo compito, organizzando un'ottima strategia.
 
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view post Posted on 28/9/2012, 14:57
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L'uomo si ritrovò davanti una ragazza molto giovane che probabilmente non aveva ancora finito gli studi ad Hogwarts. Si chiese se avessero preso sul serio la situazione a Dawlish, ma non gli interssò, alla fine era il Ministero a dover decidere e soprattutto quel Grindelwald. Non si fidava di quell'uomo, gli era sempre sembrato strano e poi il suo passato non era di certo un buon biglietto da visita.

la ragazza si era avvicinata e si era presentata, era perspicace visto che aveva subito capito che la stava attendendo, così le sorrise radioso. Non poteva certo giudicarla solo per la sua età, così le tese la mano e disse


Piacere Manuel, sono stato io a segnalare la situazione al ministero


non attese che la ragazza dicesse o chiedesse qualcosa, ma semplicemente cominciò ad esporle quello che era successo

Non è passata nemmeno un'ora da quando ho visto la una giraffa andare in giro proprio per questa strada

disse indicanto la porta

Sono subito arrivati due ragazzi che hanno messo a posto le cose, ma si sono smaterializzati prima che potessi dirgli che alcuni babbani avevano visto la scena, così ho dovuto contattare di nuovo l'ufficio. Ce n'è uno in particolare, di quei babbani dico, che sembra aver visto la scena per bene. Si chiama Harold ed è un avvogatto, o una cosa simile, e sembra che lo persone lo stiano a sentire fin troppo

detto questo fissò i propri occhi in quelli della ragazza aspettando una risposta, una reazione, una domanda o chissàcosa.

 
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view post Posted on 28/9/2012, 17:09
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Yolanda conobbe Manuel, il contatto che aveva chiamato il Ministero per avvisarli del caso di magia minorile. Egli, poco tempo prima, aveva visto aggirarsi la pseudo-giraffa per le strade del paesino, ma un avvocato aveva visto tutto. Un gran bel problema.
-La giraffa... può descrivermela? cosa può avere visto l'avvocato? si vedeva bene la parte felina? stava correndo l'animale o si aggirava insultando la gente?-
La Corvonero doveva prima di tutto capire come era l'animale che era stato creato del piccolo mago. Cercava così di immagazzinare maggiori informazioni, in attesa di parlare con l'avvocato babbano.
-L'avvocato è un gran bel problema, vista la parlantina che di solito caratterizza questa categoria di lavoratori. Crede che quest'uomo abbia già parlato in giro della sua "visione"? o la scoperta di una magia è circoscritta a questa persona?-
La giovane si ricordò inoltre che potenzialmente poteva raccogliere informazioni sul bimbo magico e suo padre. Cosa c'era di meglio di una domanda diretta?
-E il giovane mago che ha creato questa mescolanza di animali lo conosce? la magia che ha prodotto ritiene possa essere all'altezza dei suoi poteri o qualcuno di più grande lo può avere aiutato? Conosce per caso la famiglia? Il padre per esempio... Mi può parlare di loro?-
Forse aveva tempestato di domande il povero Manuel, ma era uno dei suoi compiti avere una chiara visione dell'accaduto prima di porre in atto la sua strategia. Vedeva che il suo interlocutore era ben disposto e il suo sorriso iniziale le aveva fatto bene al cuore e all'agitazione che prima aveva. Ora Yolanda si sentiva forte e determinata, una giovane donna in carriera, a spasso per il mondo per lavoro e felice di poter aiutare il Ministero. A proposito... c'era un'ultima domanda che voleva porre a Manuel.
-Se mi posso permettere un'ultima domanda... Lei conosce il Signor Grindelwald? vorrei sapere qualcosa in più su di lui... ha mai avuto a che fare con lui e la sua sezione del Ministero? scusi la mia curiosità, ma per me è tutto nuovo e vorrei conoscere le persone con le quali lavoro.-
Sperava di non essere stata troppo invadente, ma la curiosità suscitata dalle cicatrici di Grindelwald la stuzzicavano. Dove se le era fatte? Aveva sempre lavorato al Ministero? Probabilmente aveva vissuto mille avventure per avere quei ricordi sulla pelle... sicuramente un lavoro di scrivania non avrebbe avuto tale effetto.
Si pose in attesa di risposte, sorridente ma trepidante. Molto aveva da conoscere e poco tempo rimaneva. Si doveva arginare i Babbani e le loro credenze sulla magia.
 
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view post Posted on 29/9/2012, 10:11
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L'uomo sgranò appena gli occhi sopraffatto dalla valanga di parole della ragazza. Soprattutto l'ultima domanda lo spiazzò particolarmente, perché le interessava Grindelwald? Certo non era uno di cui ti fidi subito, con le sue cicatrici e il suo modo di fare, anche se aveva sempre sorridi falsi per tutti, ma Manuel li aveva sempre visti per quello che erano, sorrisi di facciata. Comunque non era importante in quella sede cosa pensasse di Grindelwald, c'erano argomenti d'importanza più impellente e l'uomo partì da quelli

Credo che l'avvocato abbia visto esattamente la testa di leone, in quanto la giraffa gli è passata affianco girandola a destra e sinistra. Per quanto una giraffa sia alta, ma la testa la si vede bene. Comunque anche se ne parla con qualcuno chi vuole che gli creda? Lo ascolteranno, ma senza prova penseranno che abbia avuto un'abbaglio. La giraffa l'hanno vista in molti invece, ma basterà dare spiegazioni al Sindaco, l'unico del paese ad essere informato dell'esistenza del ministero, che diramerà un avviso per quanto riguarda la giraffa. Mentre per il fatto che parla dovrà escogitare qualcosa, perché in molti l'hanno sentita parlare, mentre solo l'avvocato ha notato la testa da leone.

l'uomo le sorrise ammiccando

E con questo le ho dato una grande mano, le dirò anche che il Sindaco è sgorbutico e quindi stia attenta a cosa gli dice. Non ho capito cosa vuole sapere dle padre del bambino, ma non posso esserle molto di aiuto, non sono proprio di queste parti, quindi non lo conosco bene

Poi si girò verso la porta della locanda

meglio che ci sbrighiamo a cercare l'avvocato. Per quanto riguarda Grindelwald non amo parlare di persone che lavorano al Ministero, soprattutto se sono in alto come quell'uomo, ma le dico solo di non fidarsi molto, in quanto sul suo passato ancora non si è fatta luce nel modo giusto. Secondo il mio modesto avviso hanno fatto male a dargli così tanto potere

Forse aveva detto fin troppo per uno a cui non piaceva pronunciarsi alle spalle di membri del ministero, ma al momento non gli interessava, quella era la verità, quel Tom Grindelwald era uno di cui non fidarsi.

 
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view post Posted on 29/9/2012, 12:56
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Yolanda ebbe molto risposte alle sue domande, ma dovette prendere molti appunti mentali per ricordarsi tutti i dettagli. Accantonò per un attimo le informazioni richieste su Grindelwald, e si concentrò sull'avvocato, la prima persona che avrebbe dovuto incontrare.
-Dunque lei consiglia di andare subito dall'avvocato. Si, mi sembra un'ottima idea. Ho una mezza strategia che potrebbe andare. Vediamo prima come e cosa dirà il nostro babbano implicato e poi vedrò cosa fare di conseguenza.-
La ragazza non sapeva con quante altre persone avrebbe dovuto parlare, ma l'avvocato aveva la priorità. Aveva visto una giraffa con la testa di leone. Si poteva giocare sul "non le crederà nessuno", ma convincerlo al non avere visto una magia era tutt'altra cosa.
-Dopo l'avvocato quindi ci dovremo occupare anche del Sindaco? bisognerà usare molto tatto, farò il possibile per risolvere la situazione. Mi faccia strada.-
Le rotelle nella testa di Yolanda lavoravano in maniera febbrile. Con l'avvocato avrebbe voluto usare la strategia ... bhe non era il momento di esporla. Quel Manuel poteva essere un bravo Legilimens e quindi non voleva che le sue idee venissero esposte così. Molti le avevano consigliato di non fidarsi troppo. Manuel le suggeriva di non fidarsi di Grindelwald, perché lei avrebbe dovuto fidarsi di Manuel?
Il potere fa gola a tutti, e le guerre che ci sono state nei secoli, sono spesso scoppiate per ottenerlo o averne di più. A lei non interessava un granché. Per lei la cosa più importante era il sapere. Spesso la conoscenza era la chiave di tutto... quella che sapeva aprire molte porte. Seguì Manuel verso la porta del Pub, e verso il babbano da convincere.
 
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view post Posted on 30/9/2012, 10:05
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Quando l'uomo aprì la porta un brezza fredda investì i due. Il vento di settembre non era sempre così freddo, ma quella non era la miglior giornata di settembre che avessero avuto a Dawlish, anzi sembrava che l'inverno fosse arrivato in anticipo. La nebbia si posava sulle cose come un mantello dell'invisibilità e il ministero doveva ringraziare solo questa nebbia se le persone avevano visto solo una giraffa e non la testa di leone. Manuel si era avviato per la strada di fretta, non sapeva dove potesse trovarsi l'avvocato, però ricordava bene la sua faccia. Si addentrò in alcuni cunicoli di fronte al boschetto dove si nascondeva il pub, senza dire una parola proseguì per qualche minuto fino a giungere alla piazza del paesino. L'ultima volta che l'uomo aveva visto l'avvocato si aggirava con aria spaesata per la piazza, ma or anon riusciva a vederlo, un po' per la nebbia e un po' per la mole di gente che c'era

Credo che il problema più grande al momento sia proprio trovarlo

disse girandosi verso la ragazza e grattandosi la fronte confuso

Qualche idea per trovarlo? Io non so proprio da dove cominciare

sorrise l'uomo a disagio

 
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view post Posted on 30/9/2012, 11:02
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Yolanda seguì Manuel all'esterno, dove il vento sferzava Dawlish. Una nebbia fitta copriva e nascondeva molte cose, e la piazza dove arrivarono era stranamente affollata. Guardò stupita il suo accompagnatore.
-Non sa dove si trova l'avvocato?- Era attonita. Toccava a lei cercarlo? questo non le era stato detto da nessuno...
-D'accordo, chiediamo informazioni... qualcuno qui saprà dove trovare l'illustre cittadino.- Fece un sospiro indispettito,e si guardò in giro. Molta gente si aggirava nella nebbia, e la ragazza non si capacitava del perché. Per quale motivo erano tutti in giro con un tempo simile?
-Lei sa perché tutta questa gente si trova in piazza? con un tempo del genere io starei davanti ad un caminetto.-
Scosse la testa. -Provo a chiedere ad uno dei babbani che stanno passando da qui... se ne trovo uno nella nebbia. Lei crede sia una buona idea?-
Cominciò a fare qualche passo verso i Babbani che camminavano. Era stizzita dal fatto di "dover fare tutto lei", però stare in mezzo a quegli abitanti non magici la tranquillizzava. Avvicinò un signore di mezza età, e lo fermò per chiedere informazioni.
-Buongiorno Signore, scusi se la disturbo. Sto cercando l'avvocato del paese, mi sa dire dove posso trovarlo? questa nebbia mi disorienta un po'. Le sarei grata se mi potesse indicare il luogo dove troverò l'avvocato... mi sfugge il nome...-
Non finì la frase, apposta per avere più informazioni.
 
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view post Posted on 1/10/2012, 16:42
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L'uomo la osservò un attimo spiazzato

Guardi signorina che qui non abbiamo un solo avvocato, anche se il paese non è molto grande ci sono l'avvocato Hummer, l'avvocato Juyce e il nuovo arrivato Guemen

Manuel che non aveva avuto tempo di dire nulla alla ragazza si avvicnò per darle man forte.

Perdoni mia figlia è una ragazza troppo impulsiva, se avesse chiesto a me le avrei detto che cerchiamo l'Avvocato Hummer

l'uomo babbano scosse appena la testa in segno di assenso

Non c'è alcun problema, lo troverete alla locanda o almeno l'ultima volta l'ho visto lì dieci minuti fa. Stava raccontando una strana storia, ma secondo me ci stava prendendo in giro tutti

Manuel ringraziò stringendogli la mano poi si girò verso la ragazza mentre l'uomo s'allontanava

Sono tutti riuniti in piazza perché oggi il sindaco doveva tenere un comizio per la ricandidatura del prossimo anno, ma dopo la questione giraffa non so se si farà rivedere facilmente. La locanda invece è dell'altro lato della strada

Aveva anticipato la domanda della ragazza indicandogli col dito dove si trovasse il luogo. E avviandosi pian piano verso quest'ultima.

 
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view post Posted on 1/10/2012, 19:56
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Yolanda si sentì un po' sciocca. Era stata tanto impulsiva che aveva fatto una figura... era sembrata troppo frettolosa, e impaziente. In effetti un po' lo era. Si rivolse a Manuel:
-Mi scusi, non le ho lasciato il tempo per rispondermi e mi sono avvicinata ai babbani senza chiedere a lei.-
Ora si doveva concentrare sugli argomenti che avrebbe usato con l'avvocato. Quell'uomo era già in una locanda a raccontare la sua versione della giraffa... che sciocco. Probabilmente molti lo ritenevano già pazzo e gli altri ... la ragazza sperava che non gli avrebbero creduto. Guardò in direzione della locanda indicata da Manuel.
-Andiamo alla locanda, sono impaziente di tranquillizzare l'avvocato Hummer.-
Yolanda seguì Manuel attraverso la piazza affollata, in mezzo alla nebbia. Far finta di essere sua figlia era stato un colpo di genio del suo compagno. Perchè padre e figlia cercavano un avvocato? Non aveva importanza, all'avvocato avrebbero raccontato un'altra storia.
-Posso chiederle un'ultima cosa prima di entrare nella locanda? Lei sa come si chiama il bimbo che ha fatto la magia? e il cognome della sua famiglia? o secondo lei dovrei chiedere all'avvocato? Io non credo che lui sappia chi ha fatto questa magia...-
 
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view post Posted on 7/10/2012, 12:40
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L'uomo si avviò verso la locanda e sentì le parole della ragazza. nel risponderle voltò appena la testa

Non si preoccupi signorina, ma si ricordi che l'avventatezza non è mai una buona consigliera

lentamente arrivano davanti al pub e Manuel abbassò la maniglia

Il Bambino di chiama Donadel Yang e le sconsigliere di parlare di magia in questi luoghi

l'uomo disse la seconda frase sottovoce e con un sguardo ammonitore, che aveva per la testa la ragazza di parlare di quelle cose in mezzo alla strada? L'avvocato poi sicuramente non sapeva di aver visto una magia, ma solo qualcosa di strano, fin troppo strano e lei non doveva smascherarsi. Entrando nle locale si accorsero che non sarebbe stata un'impresa difficile trovarlo in quanto doveva essere, probabilmente, quell'uomo che al centro del luogo stava parlando con una decina di persone a cerchio intorno a lui ad ascoltarlo. Aveva capelli rossicci, lentiggini e occhi azzurri, un naso adunco e una pella bianca quasi lattea.

 
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view post Posted on 7/10/2012, 18:18
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Yolanda registrò nella memoria il nome del bambino, e rivolse la sua attenzione al pub che si apriva davanti ai suoi occhi. Un signore dai capelli rossi parlava concitatamente nel mezzo di un capannello di avventori. Doveva essere l'avvocato in questione.
Non doveva e non voleva essere avventata, quindi decise di avvicinarsi per ascoltare i vaneggiamenti del babbano. Sperava tanto che gli altri ospiti che lo ascoltavano non gli dessero retta.

-Vorrei avvicinarmi ad ascoltare i discorsi dell'avvocato. Le sembra saggio?- Sussurrò la Corvonero a Manuel. Sperava di non fare mosse false, quindi stava cercando consiglio, per andarci coi piedi di piombo. Doveva sistemare le cose, non complicarle ulteriormente. E la parola "Magia" non doveva essere più nominata.
Aveva visto lo sguardo ammonitore di Manuel quando lei aveva liberamente parlato del piccolo Donadel.
Cercò di capire se l'uomo approvasse la sua scelta di avvicinarsi al capannello di persone.
 
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view post Posted on 15/10/2012, 20:17
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L'uomo si avvicinò con la ragazza al gruppo di persone sedute intorno all'avvocato. Quando le gli chiese se fosse saggio ascoltare ciò che aveva da dire lui sorrise e fece cenno di sì col capo, in fondo quell'uomo poteva aver raccontato quella storia già 20 volte ed era inutile bloccarlo immediatamente. Così si misero in ascolto e capirono subito che quello era nel bel mezzo dell'azione.

E a un certo punto quella specie di giraffa con la testa da leone si è girata verso di me e mi ha gridato degli insulti, tra i quali alcuni non so nemmeno cosa volessero dire

sembrava più eccitato che sconvolto dalla cosa, alcuni lo guardavano assorti, altri un po' compassionevolie come si guarda un pazzo.
 
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view post Posted on 16/10/2012, 17:27
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Yolanda sentì le parole dell'Avvocato ed era proprio quello che aveva temuto raccontasse agli altri avventori. Cosa dire ora? poteva intromettersi nel racconto? Non poteva fare altro, se voleva convincere l'uomo a ricredersi su quello che aveva visto e sentito.
-Mi scusi... cosa è successo, se posso sapere anche io? ho sentito l'ultimo pezzo del suo racconto e vorrei saperne di più.-
Cos'altro poteva dirgli? Avrebbe fatto finta di non conoscere gli avvenimenti, per farsi raccontare, per la ventunesima volta, quello che l'avvocato aveva visto. Con tutti gli indizi, avrebbe deciso bene come muoversi, e cosa dire per convincere l'avventore agitato che era tutta una burla.
Altri clienti erano intorno al Sig. Hummer, e ascoltavano, seguendo in varie pose. C'era chi si stava letteralmente annoiando a sentire i deliri di un pazzo, e chi invece ascoltava assorto, ma quasi incredulo.
Yolanda avrebbe dovuto tranquillizzare anche tutti gli altri?
Poi le venne un'idea su come introdurre il nome del bambino nel discorso. Ma era ancora troppo presto. Poteva dire che il bambino le aveva raccontato di aver visto una giraffa del Circo, così... tanto per buttare lì l'argomento.
 
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view post Posted on 20/12/2012, 14:11
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L'Avvocato Hummer si voltò incrociando lo sguardo di una giovane ragazza incuriosita.
Sorrise compiaciuto, con l'arrivo del nuovo legale aveva perso diversi clienti ma ora poteva godere di una platea d'eccezione. Il suo racconto non era propriamente sensato ma era sicuro di ciò che aveva visto.


"Certo Signorina, stavo dicendo ai miei compaesani di aver incrociato una giraffa con la testa di leone all'altezza di Hullan Street, avevo lo sguardo perso ed i pensieri rivolti ad un caso piuttosto complesso che sto seguendo quando quella mi è apparsa davanti dagli occhi, non sa che spavento mi sono preso! Muoveva la testa da una parte all'altra, l'ho vista proprio bene, poi si è girata verso di me, ha aperto la grande bocca e mi ha pienato di insulti. O almeno credo. Mi sono spallato contro il muro, per un momento ho pensato che volesse mangiarmi!"

L'uomo sgranò gli occhi azzurri e prese a gesticolare, ancora elettrizzato per lo strano incontro. Qualche ascoltatore arretrò, qualcun altro guardò la giovane muovendo un dito all'altezza della tempia.

"Lo so che è strano ma voi mi conoscete, sapete che tipo di persona sono"

Si rivolse alle persone intorno.
 
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