Visita ad Hogsmeade, con Evelyn

~ Moony

Posted on 9/10/2012, 22:58

Era un soleggiato venerdì pomeriggio: giornata perfetta per fare una passeggiata tra le graziose vie di Hogsmeade. Non era la prima volta che vi si recava, qualche mese prima era stato invitato a bere un succo di zucca in compagnia e aveva trascorso insieme ad altri ragazzi della sua età un pomeriggio assai gradevole. Quella volta invece era da solo, accompagnato dal Prefetto Evelyn che gentilmente si era offerta di scortarlo durante la visita al villaggio. Ciò lo metteva leggermente a disagio, non a caso da quando avevano oltrepassato il cancello si era chiuso in sè stesso e quasi non aveva proferito parola. Il Grifondoro, infatti, era di indole abbastanza riservata, ma appena prendeva confidenza si rivelava un gran chiacchierone e un ascoltatore curioso; occorreva soltanto rompere il ghiaccio e dargli una spinta, il resto veniva da sè.

Si erano definitivamente lasciati alle spalle l'imponente sagoma del castello, se ricordava bene il villaggio non distava molto da Hogwarts, ergo dovevano quasi essere arrivati. Riconobbe il profilo di alcuni studenti che si trovavano davanti a loro e notò che confluivano tutti in un ampio viale, là dove anche i due si stavano dirigendo. Mentre camminavano Bradley si mordicchiava le labbra nervosamente e di tanto in tanto osservava Evelyn con la coda dell'occhio, ma senza decidersi a parlare. Non sapeva più che dire ed era in evidente soggezione, tuttavia attendeva e sperava che fosse la ragazza a prendere in mano le redini della conversazione.

Evelyn Bellard

Posted on 10/10/2012, 18:00

Così, io e Bradley ci avviammo verso Hogsmeade. La strada non era molto lunga, il sole era alto nel cielo, ma non troppo caldo, e la giornata non poteva che essere piacevole. Ormai i miei piedi si muovevano da soli lungo la strada che conduceva in paese: da quando potevo andarci da sola ci tornavo non appena avevo un po' di tempo libero. Passo dopo passo, Hogwarts si allontanava, la massa di studenti si sfoltiva man mano che ci avvicinavamo alla meta. Camminai in silenzio, con le mani in tasca, cercando di trovare le parole per rompere il ghiaccio. Era sempre stato difficile per me fare il primo passo, ma allo stesso tempo non volevo far sentire il ragazzo a disagio, cosa che probabilmente stava accadendo. Era una situazion un po' imbarazzante, per questo mi decisi e cercai di iniziare un discorso, anche se questa dote non mi apparteneva:

-Allora, Bradley... E' la prima volta che visiti Hogsmeade?-

Chiesi timidamente al ragazzo. Piuttosto banale come domanda, me ne rendevo conto, ma sarebbe servita solo per entrare in confidenza. Avrei cercato in ogni modo di non farlo sentire a disagio: ancora adesso provavo difficoltà a parlare apertamente con i Prefetti delle altre casate. Guardai il giovane Grifondoro, mentre il paese si faceva sempre più vicino, gli sorrisi amichevolmente e attesi una risposta.

~ Moony

Posted on 13/10/2012, 19:22

Bradley camminava al fianco di Evelyn con un'andatura incerta e le mani in tasca. Ogni tanto, quando i raggi del sole gli illuminavano il volto, socchiudeva gli occhi e si faceva ombra con la mano destra. Non aveva ancora detto niente: continuava a mordersi il labbro, pensando alle parole per mezzo di cui avrebbe potuto rompere quel silenzio imbarazzante. Per fortuna, qualche istante dopo, ci pensò la ragazza a cominciare un discorso e il Grifondoro si sentì più sollevato. Incrociò il suo sguardo e finalmente aprì bocca:

«Veramente no, qualche tempo fa ero andato a bere un succo di zucca insieme ad altri ragazzi del primo anno»

Rispose educatamente, poi si rese conto che la sua affermazione avrebbe potuto sembrare ambigua alle orecchie del giovane Prefetto e si affrettò ad aggiungere:

«Ovviamente eravamo accompagnati»

Abbozzò un sorriso di rimando, nel frattempo il paese si faceva sempre più vicino e Bradley si chiedeva se la ragazza stesse soltanto svolgendo il suo incarico di Prefetto o se invece avesse intenzione di fare qualche acquisto; così fece per chiederglielo.

«Però, oltre ai Tre Manici di Scopa, non ho avuto modo di visitare gli altri negozi... dicono che siano tutti molto belli. Mi chiedevo se potevi accompagnarmi a Mielandia... sai, faccio la collezione delle figurine che si trovano nelle Cioccorane e il mio album è ancora abbastanza spoglio. Tu devi comprare qualcosa?»

Posò lo sguardo su Evelyn in attesa di ricevere risposta, nel mentre ripensò all'ultima domanda che le aveva posto e sperò di non essere stato inopportuno.

Evelyn Bellard

Posted on 17/10/2012, 18:30

Hogsmeade si avvicinava sempre di più, e i profili degli edifici erano sempre più nitidi mentre finalmente cercavamo di iniziare una conversazione. Bradley era un po' timido, ma si stava lentamente sciogliendo: mi disse che era già stato una volta ad Hogsmeade e che adesso aveva intenzione di andare da Mielandia che era, senza alcun dubbio, il negozio che preferivo. Anche io come il ragazzo collezionavo le figurine delle Cioccorane ed ero fiera del mio album. Lo portavo sempre con me, compreso quel giorno e, magari avrei approfittato dell'occasione per acquistare altre Cioccorane.

Mielandia è la mia meta principale, diciamo...

Sorrisi al ragazzo, voltandomi verso di lui.

Anche io colleziono le figurine e voglio ad ogni costo finire l'album. Se ti va poi facciamo uno scambio, che ne dici?

Non sapevo a che punto fosse l'album del ragazzo, ma ero fiera di dire che io ero a buon punto. E forse avremmo potuto aiutarci a vicenda. Ma la prima cosa da fare era esaudire il desiderio del Grifondoro, ovvero fare una capatina da Mielandia. Ormai non mancava molto, a breve avremmo entrambi comprato le nostre figurine e la giornata si sarebbe sviluppata in seguito. Guardai il giovane e priva di altre domande da porgli attesi la sua risposta.

~ Moony

Posted on 20/10/2012, 22:26

Avevano camminato in silenzio per un breve tratto di strada, ma per fortuna la giovane Grifondoro aveva rotto il ghiacchio trovando un ottimo spunto di conversazione. Ora discorrevano piacevolmente, nonostante Bradley fosse ancora un po' restio a lasciarsi andare; dopotutto Evelyn era pur sempre un Prefetto e il ragazzo, almeno per ora, faceva attenzione a misurare le proprie parole.
Nel frattempo i profili delle case si facevano sempre più nitidi: Bradley si guardava intorno curioso, come un bambino che non ha mai visto qualcosa. Tutto sommato era stato fortunato a non trovare nessuno alla bacheca, in questo modo avrebbe potuto meglio esplorare il villaggo, se Evelyn gliel'avesse concesso.

La ragazza gli disse che Mielandia era una meta condivisa, rivelandogli inoltre di possedere un album delle figurine; chissà, magari il Grifondoro avrebbe fatto qualche scambio interessante prima di ritornare al castello. Tuttavia, alla domanda di Evelyn arricciò le labbra e si strinse timidamente nelle spalle.

«Mi piacerebbe, ma purtroppo ho iniziato da poco la mia collezione e non credo troveresti qualcosa di interessante..»

Ovviamente non sapeva a che punto fosse l'album della ragazza, ma era certo che si trovasse più avanti del suo.

«Comunque ho portato dietro il mio raccoglitore, se più tardi volessi dargli un'occhiata. Di solito scarto le mie Cioccorane subito dopo averle comprate... è più forte di me!»

Ricambiò il sorriso, mentre si sistemava la cinghia della tracolla sulla spalla.

Evelyn Bellard

Posted on 27/10/2012, 08:40

Le alte case del piccolo villaggio erano orai vicine, mancava davvero poco al paese, ma tuttavia ormai il viaggio era diventato picevole, avevamo trovato un punto in comune e ora discutevamo a proposito di Mielandia e delle Cioccorane. Il ragazzo rivelò che il suo album non era molto avanti e che aveva ancora poche figurine, ma sembrava comunque entusiasta all'idea di comprarne altre. Del resto come biasimarlo?! Anche io faticavo a resistere e spesso non arrivavo al castello senza averle spacchettate tutte! Accellerai lievemente il passo: l'idea di aquistarne altre mi entusiasmava almeno tanto quanto entusiasmava Bradley.

Già anche io amo aprirle subito! Semmai dopo averle comprate ci sediamo con calma, le scartiamo e ci organizziamo...

Dissi guardando il villaggio ormai a pochi passi da noi. Mentre infatti parlavamo, eravamo finalmente sbucati nella strada principale di Hogsmeade, colma di studenti e maghi adulti, caotica e fascinosa come sempre. Mi fermai un secondo e guardai la folla, ammirando ogni negozio. Poi mi volsi nuovamente verso Bradley e gli chiesi:

Allora vogliamo cominciare proprio da Mielandia? Ti va?

Di nuovo sorrisi, questa volta anche per me: non vedevo l'ora di terminare il mio album!

Scusa il ritardo

~ Moony

Posted on 4/11/2012, 00:31

I due sbucarono nella strada principale di Hogsmeade, come al solito colma di studenti e maghi adulti intenti a fare compere o semplicemente a godere di una passaggiata durante un soleggiato venerdì pomeriggio. Malgrado ciò la temperatura si manteneva piuttosto bassa e la felpa di Bradley non bastava a proteggerlo dal freddo pungente, segno dell'inverno ormai alle porte.
Evelyn propose al Grifondoro di andare a comprare le Cioccorane e di scartarle con calma... l'idea lo allietava, si prospettava proprio un bel pomeriggio! Intanto, adesso che avevano intrapreso una conversazione, Bradley appariva più disinvolto e questo lo si notava dal suo modo di parlare più sciolto e rilassato. Insomma, il Grifondoro amava stare in compagnia, tutto quello che gli serviva era solo un po' più di tempo per rompere il ghiaccio e la ragazza probabilmente lo avrebbe notato. Evelyn gli chiese inoltre se aveva voglia di cominciare da Mielandia e il ragazzo distese le labbra in un sorriso, assentendo con gioia:

«Certamente! Le mie scorte di calderotti, zuccotti e pallini acidi sono anche finite, per cui...»

Peccato che avessero solo un'ora a disposizione, gli sarebbe piaciuto visitare tutti gli altri negozi del villaggio, anche se sicuramente ne avrebbe avuto occasione.
In mezzo alla folla si camminava a stento; Bradley seguiva Evelyn per paura di perderla di vista ma aveva già puntato il suo sguardo sulla meta. Aveva notato, infatti, un vasto numero di ragazzini ammucchiati davanti all'ingresso di un negozietto e leggendo l'insegna aveva scoperto che si trattava proprio di Mielandia.

«Allora... la carica di Prefetto comporta tante responsabilità?»

Chiese, tanto per cambiare discorso. Trovava piacevole discorrere con Evelyn e le aveva posto quella domanda non solo per portare avanti la conversazione, ma anche perchè gli interessava sul serio ascoltare la sua risposta. Chissà, magari un giorno gli avrebbero consegnato la spilla e allora avrebbe ricordato quella chiacchierata, anche se per ora le ambizioni del Grifondoro erano ben altre.

SPOILER (clicca per visualizzare)

Scusa, scusa, scusa! La scuola mi ha tenuta parecchio impegnata D:

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