≈ Un libro ci vuole,sempre. ≈

La sua giornata era stata un tormentoso andirivieni, ma come era nel suo carattere, era riuscita a superarla con un sorriso. La mattina l'aveva trascorsa sulla Torre di Astronomia,disegnando con i suoi pastelli l'alba magica di Hogwarts, ma ovviamente l'ora delle lezioni arrivò presto e pronta a fare la corsa giù per le scale. La spiegazione di Storia della Magia l'aveva uccisa del tutto e nell'ora di Erbologia era rimasta a rimettere in ordine alcune Mandragole con la professoressa . Si beccò una leggera ramanzina per il leggero ritardo a Trasfigurazione , dove per arrivare in aula ha dovuto farsi una lunga corsa dalla serra. E...le sue giornate erano così. Frenetiche. Ormai c'era abituata,anche se all'inizio fu dura per una ragazza tranquilla come lei. Si trovava in giro per i corridoi,riprendendo fiato, guardando ogni particolare dell'arredo col suo fare curioso che comprese che le mancava qualcosa: già dai primi giorni passava intere giornate a curiosare in giro qua e là per il castello,beccandosi anche delle ammonizioni dai Prefetti,perchè capitava sempre in aule proibite senza che se ne rendesse conto. Le piaceva così,girovagare,imprimere con i suoi occhi da artista ogni immagine ,ogni oggetto,ogni colore,ogni cosa. Voleva starsene da sola,qualche secondo. Optò per la Biblioteca,la sua compagna di sempre. In California ci rimaneva ore e ore,anche in una semplice libreria passando per i scaffali e passando un dito sui dorsi dei libri,vecchi e nuovi. Recuperò lo zainetto che aveva lasciato accanto a un mezzo busto là vicino e andò con passo pigro in Biblioteca. Era davvero enorme,se potesse avrebbe letto ogni libro lì presente. Con lo sguardo all'insù si diresse verso una scaffale e senza starci troppo prese un libro sulle Antiche Rune che aveva cominciato a leggere pochi giorni fa e si accomodò su una poltrona.
Questa si che è vita.

Alzò gli occhi dal suo libro e guardò il ragazzo che le stava parlando. Guardò la sua divisa,era un Grifondoro. Le chiese se poteva sedersi e lei rispose con un sorriso. Si perchè no? Siediti pure.
Rispose. Guardò il suo librone di Storia della Magia...come non capirlo? Era una tale noia quella materia,stare seduto due ore ascoltando il professore che spiegava,gli occhi lacrimanti dal sonno e poi....poi alla fine l'esame superato a malappena con una sufficienza.
Storia della Magia? Quanto ti capisco. Per comprenderla c'è bisogno di una grande forza di volontà. Preferisco un'intero libro scritto in Rune che uno di storia,giuro. Disse sfogliando pigramente una pagina del suo libro.

Già...che senso ha sapere ogni dettaglio? E poi...se una materia non te la sanno insegnare per bene non ha senso nemmeno studiartela da te. Non puoi mai imparare da solo qualcosa di così complicato.
Martina Sophie Cross...
Rispose stringendogli la mano.
...Piacere tutto mio.
Prese il libro del Grifondoro e lo sfogliò con delicatezza.
Che parte devi leggere? Magari faccio un ripasso anche io.

Era un tipo molto gentile e sarebbe stata molto felice di poterlo aiutare.
Origini di Hogwarts? Sei fortunato,ti posso aiutare.
Rispose con un sorriso arrivando fino al capitolo in cui ne parlava.
Lei durante le lezioni di Storia della Magia,come tutti,non stava ad ascoltare ma era abituata poi a leggersela da se,così,giusto per non rimanere indietro....aveva pure una reputazione scolastica da difendere!

Lo guardò e riflettè sulla domanda.
Vedi,all'epoca c'erano delle tensioni tra i Maghi e gli umani. I Maghi temevano che i loro figli fossero insicuri e troppo ingenui non ricevendo un'istruzione adeguata : questo era il pensiero dei quattro fondatori di Hogwarts. Godric Grifondoro, Tosca Tassorosso, Priscilla Corvonero e Salazar Serpeverde
Ebbe paura di spiegare come il loro prof,noioso e senza un punto quindi gli disse insicura:
Se spiego male dimmelo. Sai....non ho mai dato ripetizioni a nessuno....
Rise.
...tutti pensano che sia una tipa noiosa.

Sorrise quando le disse che era una tipa simpatica e che spiegava bene,era davvero gentile.
Ti ringrazio,davvero.Anche tu sei molto simpatico sai? E comunque forse hai ragione...non dovrei dar retta a quello che dicono ....
Disse. Chi l'avrebbe mai detto....grazie a un ripasso di Storia della Magia aveva incontrato l'unica persona che la trovava simpatica invece che noiosa.

Wow gli sono simpatica!
Pensò tra se sorridendo. Quell'incontro le aveva cambiato la giornata : era più serena e senza preoccupazioni,la stanchezza di poco fa sembrò essere svanita nel nulla e di chi era il merito? Di quel simpatico grifondoro.
Sono contenta che ti abbia dato questa impressione,lo stesso vale per me.