Pausa serale

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Jack Villincent
view post Posted on 16/1/2013, 21:50




La giornata per Jack era stata piuttosto estenuante. Infatti, non appena si alzò dal suo comodo e confortevole letto a baldacchino nella Sala Comune dei Tassorosso, si mise l'uniforme e, cappello in testa, si diresse subito verso la Sala Grande per fare colazione, e successivamente si incamminò verso l'aula di Pozioni, nei freddi e tenebrosi Sotterranei, per affrontare l'ennesima lezione dell'anno. Quando si concluse, al ragazzo faceva male la mano destra per aver preso tantissimi appunti su un foglio di pergamena molto velocemente, per stare al passo con il ritmo dell'insegnante. Così, decise di dirigersi prima in Sala Comune, per riposarsi un poco, e poi avrebbe deciso dove recarsi. Alla fine del riposino pomeridiano (che secondo Jack, ogni tanto ci voleva per riprendere le energie e ritornare al lavoro), decide di recarsi in Biblioteca per svolgere i compiti assegnati la stessa mattina. Fuori pioveva, come al solito, e ciò non poteva che renderlo più triste ancora. Aveva decisamente bisogno di qualcuno accanto a lui, pronto a sostenerlo, a comprenderlo, ad aiutarlo, e magari, anche a sostituire Edward, un suo carissimo amico dell'infanzia, che ormai non poteva più vedere. Indossò il suo mantello invernale, diede un po' di Biscotti Gufini alla sua civetta, Morfy, e continuò per la sua strada. Di certo in quel momento avrebbe voluto fare di tutto tranne che studiare, ma non era possibile, e d'altronde era un Tasso, e il duro lavoro veniva apprezzato. Per i corridoi incontrò gruppetti di studenti che si salutavano e si dirigevano verso le rispettive Sale Comuni, ma non ci fece molto caso, e proseguì. Una volta raggiunta l'entrata della Biblioteca, entrò, salutò gentilmente la bibliotecaria e andò a cercare l'Almanacco delle Pozioni, per agevolarsi nei compiti. A quell'ora la Biblioteca non era molto frequentata *meglio* -pensò Jack- *così posso studiare più serenamente* e si sedette in un tavolo vicino la finestra.
 
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Meredith
view post Posted on 16/1/2013, 22:09




Quella mattina Janine si alzò molto presto, la sveglia segnava le otto e dieci minuti. Grazie al getto d’ acqua fredda si svegliò subito. Si lavò i denti e lasciò i capelli sciolti in maniera un po’ disordinata. Tra lei e i pettine non correva buon sangue. Ogni volta che si spazzolava i lunghi capelli rossi essi diventavano elettrici e andavano in tutte le direzioni. Assomigliava ad uno spaventapasseri.
Indossò la divisa della sua casa. Ecco anche li la Grifondoro aveva da criticare. La divisa in quetsione consisteva in una camicia bianca con sopra un maglioncino con i colori della sua casata,
*fin qui va tutto bene* pensava la ragazza. *E’ la parte sotto che mi preoccupa*. Gonna sempre con lo stemma, calze fortunatamente scure e scarpe abbinate. Per Janine indossare gonne e abiti non era un tabù ma non le sopportava. Lei era abituata ai comodi pantaloni soprattutto se erano della tuta da ginnastica.
Brontolando prese la tracolla e ci mise dentro tutto il materiale per la sua seconda lezione di Incantesimi. Uscì dalla sala comune e si precipitò in Sala Grande dove fece una colazione con i fiocchi. Due fette di torta al cioccolato e succo d’ arancia. A quell’ ora la stanza era piena di studenti tanto che la ragazza dovette farsi largo per uscire dal grande portone.
*Formiche* si disse tra se mentre entrava nell’ aula di Incantesimi.

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Dopo alcune ore Janine fece pausa e raggiunse la biblioteca armata di libri, pergamene e il libro della materia appena seguita. Doveva svolgere i compiti il più presto possibile, non voleva prendersi indietro con le materie.
Entrò in biblioteca e notò che la stanza era semideserta. La bibliotecaria le sorrise ma non si mosse dal suo posto. Se ne stava li, dietro alla sua scrivania intenta a leggere la Gazzetta del Profeta. Ricambiò il sorriso e cercò un posto per sedersi.
Camminando tra le file di scafali vide un ragazzo che se ne stava li tutto solo. La Grinfondoro si avvicinò e lasciò cadere i libri sul suo tavolo.

-Buongiorno Tasso!- disse osservando la sua divisa. –Anche tu qui a studiare?- chiese mentre se sedeva di fronte a lui senza permesso.
Era il suo modo di fare da maschiaccio. Non le piaceva chiedere “posso” o “scusami, ti disturbo se mi siedo qui”. Faceva quello che le passava per la testa.
 
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Jack Villincent
view post Posted on 16/1/2013, 22:23




Jack era impegnato in una profonda consultazione dell'Almanacco delle Pozioni per vedere se c'era qualche nesso tra i compiti assegnati e quello che c'era scritto su quel grande libro, almeno più di mille pagine per contenere quasi tutte le preparazioni delle Pozioni. "Mmmm... Essenza di Dittamo, questo potrebbe ritornare utile. Dunque..." mormorava fra sè e sè, ma fu bruscamente interrotto dall'entrata in scena di una ragazza. Doveva essere sicuramente del suo stesso anno, data l'altezza e quello sguardo fanciullesco che solo i primini potevano avere, misto tra gioia di essere in quella meravigliosa scuola e stress per gli innumerevoli compiti. Aveva dei capelli rossi, portava la solita divisa di... Grifondoro. *Studenti da ammirare, i Grifoni* si disse. La sentì parlare, e si stupì dalla mancata educazione nel chiedere se avrebbe potuto sedersi. Sicuramente, l'avrebbe fatta sedere, viste le circostanze, e aveva bisogno anche un po' d'aiuto; la cosa che gli dispiaceva, era che non si era minimamente posta il problema di essere di disturbo. Da una parte, a Jack non andò a genio questo tipo di comportamento, ma dall'altra, gli piacque quel fare "ribelle" che c'era in lei (il Tasso era sempre stato educato, fin da bambino, nel migliore dei modi, e non si sarebbe mai permesso nel commettere un errore del genere). Così, una volta resosi conto che stava parlando con lui, le rispose: "Eh? Oh si, scusa, ero intento a studiare Pozioni. Dovrei consegnare un compito entro questa settimana, quindi mi sto dando da fare. Comunque, piacere! Mi chiamo Jack Villincent, tu devi essere una Grifondoro, vero?aggiunse osservando la spilla che portava al petto la ragazza, in attesa di una risposta.
 
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Meredith
view post Posted on 16/1/2013, 23:02




Il ragazzo quasi non si accorse della presenza di Janine. Seduto su una sedia, dava alle spalla l’ entrata della biblioteca. Il tavolo in questione era in fondo alla stanza, in un angolo e davanti ad esso c’ era una grande vetrata che mostrava l’ esterno del castello. Da li si poteva vedere bene il lago e il cortile.
- Mmmm... Essenza di Dittamo, questo potrebbe ritornare utile. Dunque...- La Grinfondoro si fece notare con un colpo di tosse.
Il Tassorosso aveva la testa china su un libro, precisamente si trattava del libro di Pozioni. * Dovrà svolgere qualche compito* si disse la ragazza e in effetti dopo alcuni secondi, dove si accorse di essere osservato, disse

-Eh? Oh si, scusa, ero intento a studiare Pozioni. Dovrei consegnare un compito entro questa settimana, quindi mi sto dando da fare. Comunque, piacere! Mi chiamo Jack Villincent, tu devi essere una Grifondoro, vero?-
Il suo sguardo andò alla spilla appuntata al petto della ragazza. Non si sbagliava quasi mai a indovinare la casata di ogni studente. Solo in alcuni casi si tirava a indovinare.
- Piacere Jack io sono Janine-Meredith Connor, ma chiamami pure Janine o Cap.- Rispose mentre sistemava le sue cianfrusaglie sul tavolo in maniera che non dessero fastidio al giovane. – Si, e tu sei un Tasso- indicò la spilla che anche lui portava.
Tirò fuori dalla tasca Black e lo mise sul tavolo. Ancora assonato si accucciò e si rimise a dormire al fianco di Janine.
– Lui è Black, il mio animale da compagnia. Oggi però è stanco! Beh in realtà è pigrone di suo- Aggiunse mentre buttava di qua e di la fogli di pergamena contenenti gli appunti presi a lezione. Durante la seconda lezione di incantesimi aveva cercato di prendere più annotazioni possibili ma non era facile visto che il professore aveva oscurato la stanza per far vedere agli studenti gli effetti degli incantesimi Lumos.
- Che devi studiare?- chiese la Grifondoro. – Io sono alle prese con i compiti di Incantesimi- continuò sbuffando
 
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Jack Villincent
view post Posted on 16/1/2013, 23:20




Jack fu proprio felice di poter scambiare quattro chiacchiere con qualcuno, soprattutto se fosse appartenuta a una casa diversa, per intensificare i rapporti tra le diverse Casate. La ragazza, educatamente, si presentò dicendo:"Piacere Jack io sono Janine-Meredith Connor, ma chiamami pure Janine o Cap.". *Cap* -pensò il giovane Tasso- *come soprannome devo riconoscere che è un po' bizzarro. Cosa potrebbe mai significare? Capitana? Capo?* ma era davvero inutile fare congetture in un momento del genere, quando era pieno di compiti dalla testa ai piedi e non aveva nemmeno un attimo di secondo da dedicare a se stesso. Successivamente, ascoltò le altre parole della ragazza, Janine:"Lui è Black, il mio animale da compagnia. Oggi però è stanco! Beh in realtà è pigrone di suo. Che devi studiare? Io sono alle prese con i compiti di Incantesimi". Quando tirò fuori il suo animale da compagnia, a Jack venne in mente la sua civetta, Morfy *chissà come sta?* Nonostante questo, Jack rispose alle parole di Janine (o Cap.):"Che bel animale che hai! Beh, beato lui che può permettersi di riposare! Io non ho nemmeno il tempo da dedicare alla mia civetta con tutti questi compiti. Comunque io sto facendo Pozioni, con tanto di tema sull'importanza dell'introduzione dei calderoni d'oro e d'argento nel mondo pozionistico!e sbuffò, come per sfogarsi. Almeno, aveva qualcuno con cui sfogarsi, e non gli dispiaceva. Successivamente ripiombò sull'Almanacco leggendo:"Pozione Risvegliante, proprio quello che ci vuole!".
 
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**LuNa**
view post Posted on 18/1/2013, 19:10




quella mattina mi svegliai di malumore..avevo dormito poco la notte e l'idea di andare a lezione non mi rendeva assai contenta. A malincuore mi alzai e strisciai fino in bagno dove mi lavai la faccia e i denti mi sistemai i capelli e indossai la divisa:.''Miaoooo''.mi fermai e vidi Maggie, la mia gatta, camminarmi immezo alle gambe metre mi miagolava e faceva le fusa. susu spostati o faccio tardi... <i>e a malincuore la spostai e uscii dalla stanza e mi recai nell'aula di storia della magia.
una volta finita la lezione andai in bibloteca per svolgere i compiti che aveva assegnato il professore.
Una volta entrata mi sedetti,tirai fuori il libro e la pergamena e cominciai a scrivere, alzai la testa e vidi due ragazzi che parlavano. uno era un ragazzo che apparteneva alla mia casa, mentre la seconda era una ragazza che a quanto pare apparteneva alla casata dei grifondoro. Li guardai ma per non essere notata scostai lo sguardo*non sarebbe male fare un pò d'amicizia* pensaii mentre mi chinavo sulla pergamena con la penna chiusa nella mia mano sinistra.
 
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Jack Villincent
view post Posted on 20/1/2013, 14:27




Jack stava studiando intensamente, e ogni tanto alzava lo sguardo per vedere com'era il tempo. *Nulla da fare* pensò *la giornata non migliora affatto, ma almeno posso stare qui al riparo dentro il Castello*. Sí, certamente, a studiare continuamente voleva dire. Studiava dalla mattina alla sera, e quando aveva finalmente un momento libero a disposizione, il tempo fuori era sempre peggio. Poyeva sopportare tutto questo a lungo? Sicuro, solo se avesse avuto qualcuno con cui stare. Da quando era arrivato ad Hogwarts e Smistato nei Tassorosso, aveva ricevuto una grande e calda accoglienza dai propri compagni di Casata: lo aiutavano nei compiti, lo rassicuravano, lo compativano. Lui era stato FATTO apposta per finire in quella Casa, e non l'avrebbe delusa. Tutto quel lavoro, prima o poi si sarebbe rivelato utile, e si stava già vedendo dai voti che aveva ottenuto negli ultimi due compiti: due E che gli ricordavano che lui era bravo, che poteva farcela. La sua vista cominciò ad annebbiarsi, sintomo di stanchezza, e le parole dell'Almanacco si facevano sempre più sfumate. La sua testa era piena e colma di anti he formule, preparazioni e ingredienti di Pozioni, cosí alzò nuovamente lo sguardoer distrarsi. Meredith era intenta a svolgere il suo compito di Incantesimi, ma Jack non guardava lei, ma una Tassina che si stava avvicinando. *Beh, non c'è due senza tre. Meglio invitarla a sedersi qui con noi, cosí se deve studiare, possiamo aiutarci a vicenda* e fu così che disse: "Ciao! Puoi sederti qui con noi se preferisci. Hai qualche compito da svolgere pure tu? Comunque io sono Jack Viilincent!" -e qui lo sguardo cadde sullo stemma di Tassorosso-"Tu devi appartenere a Tassorosso, come me!".
 
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**LuNa**
view post Posted on 20/1/2013, 15:32




ero immersa nella lettura quando il ragazzo si rivolse a me e mi parlò: "Ciao! Puoi sederti qui con noi se preferisci. Hai qualche compito da svolgere pure tu? Comunque io sono Jack Viilincent!" mi guardò e poi osservò il mio stemma cocito acuratamente sulla mia divisa."Tu devi appartenere a Tassorosso, come me!".<i>io ricambiai lo sguardo e mi alzai.
mi sedetti difronte a lui e mi presentai.
ciao io sono Luna Mills...si faccio parte dei tassorosso e a quantopare anche tu!gli risposi sorriendo, poi guardai il suo libro e gli chiesi''che stai studiando? Io sto studiando storia della magia..''poi mi fermai per non cominciare a parlare e sopratutto perchè non volevo che pensassere che fossi una ragazzina noiosa e impicciona.
aspettando la sua isposta cominciai a tormenarmi l'anello che portavo alla mano.
 
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Lucy Evans
view post Posted on 20/1/2013, 19:52




Era finalmente arrivata in biblioteca, a dire la verità era la prima volta che Lucy ci andava da quando era al castello.
La ragazza camminava lentamente sbirciando i libri riposti sugli scaffali ed osservando i gruppi di studenti che stavano studiando in un silenzio tombale.
camminando vide due persone con attaccato sulla divisa lo stemma dei Tassorosso!
*Oh, i miei Tassi, che belli!*
Si diresse, quindi, verso quei due ragazzi, erano suoi compagni di casata e quindi sarebbe stato opportuno conoscerli.
Quando fu più vicina ai due, vide che in realtà insieme a loro vi era una terza ragazza, una Grifondoro.
Il suo sguardo passò velocemente dalla grifondoro al Tassorosso e poi alla Tassorosso..
*Ma...*
Le sembrava di conoscere già quella Tassa!
*Ah sì,Luna!*
Sorrise e si decise finalmente a parlare:
"Ehm..ciao a tutti ragazzi, posso unirmi a voi?O disturbo?"
Poi guardò Luna e le strizzò l'occhio!
 
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Jack Villincent
view post Posted on 21/1/2013, 19:37




Mack stava osservando con un certo interesse la sua compagna di Casata, mentre Meredith (forse talmente immersa nel suo studio) non si era ancora presentata. Pir tuttavia, dopo pochissimi istanti, la ragazzina si presentò molto educatamente, cosa che Jack gradiva molto:"Ciao io sono Luna Mills...Sì, faccio parte dei Tassorosso e a quantopare anche tu! gli disse sorridendo radiosamente. Il Tassino dovette riconoscere che anche lei doveva avere dei genitori garbati e volenterosi, proprio come i suoi, ma tenne le proprie curiosità per sè, e rispose alla domanda che Luna gli pose pochi secondi dopo:"Storia della Magia? Mmmm capisco, io sto facendo Pozioni! È semplicemente affascinante!le riferì sorridendo a sua volta. *Però, devo riconoscere che è milto simpatica questa ragazza* -pensò speranzoso Jack. Ripiombò sull'Almanacco delle Pozioni, e stava rileggendo per la terza volta do seguito le parole che descrivevano la preparazione dell'Essenza di Dittamo: era davvero molto complicato da imparare tutto quel procedimento molto complicato, ma che si sarebbe rivelato sicuramente molto utile in occasioni di estrema emergenza. Dopo qualche minuto di duro studio, Jack alzò nuovamente lo sguardo, e notò un'altra figura che era appena entrata in Biblioteca, a quanto pare un po' spaesata, forse doveva essere la prima volta che si recava in quel posto, e si diresse verso di loro. Anche lei, notò Jack scrutando lo stemma sull'uniforme, apparteneva a Tassorosso, e questo non poteva che fargli estremamente piacere: tanti novizi Tassini del Primo Anno all'opera nei compiti. Una volta che si fu avvicinata, rivolse al piccolo gruppetto la parola, chiedendo:""Ehm..ciao a tutti ragazzi, posso unirmi a voi? O disturbo?". Jack rispose prontamente, come per voler mettere in evidenza la propria educazione nell'accogliere gli altri, specialmente se appartenevano alla sua Casata:"Nessun problema, non disturbi affatto! Siediti pure con noi, stiamo studiando tre materie diverse. Comunque io sono Jack Villincent, di Tassorosso, e se non sbaglio"-qui osservò nuovamente lo stemma-"Anche tu!"aggiunse con una nota di felicità nella voce. Era felice di essersi finalmente ambientato all'interno del Castello, anche se non lo si poteva biasimare, era sempre impegnato con i compiti, e chissà perchè, in quell'ultimo periodo gli insegnanti erano stati più "generosi" nell'assegnazione dei compiti.
 
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**LuNa**
view post Posted on 21/1/2013, 20:24




A quanto pare Jack era un ragazzo molto educato e questo gli faceva onoree tra l'artro Luna osservò che il tassoaveva anche un bel e simppatico sorriso.
A un certo punto vide la sua amica Lucy:
Ciao Lucy! Come stai? accomodati pure! Bisogna sempre stare in compagnia se si ha l'occasione!Le rispose rivolgendole un sorrriso caloroso.''beh.. visto che siamo qui che ne dite se ci fermiamo un pochino con i compiti e chiacchieriamo un pochino per conoscerci meglio?proposi a tutti quanti, da quando ero arrivata qui ad Hogwart ero diventata più socevole e la timidezza era stata sconfitta..finalmente!
 
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Lucy Evans
view post Posted on 22/1/2013, 13:56




Il ragazzo, Jack aveva detto di chiamarsi, era sembrato a Lucy molto simpatico e la ragazza accettò il suo invito a sedersi al tavolo insieme a loro.
Cominciò,poi, a sbirciare tra i libri che erano aperti.
*Incantesimi, Pozioni, Storia della Magia..Mmh..*
Mentre tirava fuori i suoi libri che sarebbero andati ad aggiungere una nuova materia alla lista :Difesa contro le Arti Oscure,Luna disse:
beh.. visto che siamo qui che ne dite se ci fermiamo un pochino con i compiti e chiacchieriamo un pochino per conoscerci meglio?
Lucy la guardò e annuì, in effetti non era una cattiva idea, chissà gli altri cosa avrebbero risposto.
Lucy finì di prendere tutti i suoi libri e li fece ricadere sul tavolo con un piccolo tonfo..Un sospiro e via a pagina 18.
 
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Jack Villincent
view post Posted on 22/1/2013, 16:13




Lucy non aveva proferito alcuna parola, si era semplicemente seduta con l'invito del Tassino educato, senza presentarsi: se da una parte sembrò a Jack un atteggiamento scortese nei suoi confronti, dall'altra sentiva con un alone di mistero enozionante. La osservò con discrezione, quando Luna propose una pausa per rilassarsi e parlare un po'. In effetti ci voleva proprio, dopo ore e ore di studio senza sosta, interrotto solamente da qualche alzata di sguardo di qua e la per controllare la situazione. Così Jack rispose felice:"Effettivamente ci vuole! Voi che ne dite, ragazze?". *Forse Lucy* pensò tra sè e sè il ragazzino *è solo un po' timida, riservata e silenziosa. Beh, sono sicuro che fra qualche ora si romperà il ghiaccio*. Dunque poi si rivolse a lei, notando che aveva appena uscito un libro di testo e pensando cosí magari che si potesse sentire al suo agio: "Ehi Lucy, avevi intenzione di studiare Difesa Contro le Arti Oscure? È proprio una bella materia! Ho intenzione di diventare un Auror quando sarò grande, quindi devo mettercela tutta!-e così facendo si rivolse non solo a Lucy, ma anche alle altre-"Voi cosa vorreste fare?".Almeno aveva trovato un argomento comune di cui poter discutere senza problemi e che non riguardasse i compiti, giusto per distrarsi ed allontanarsi un po' da quella continua monotonia di ogni giorno.
 
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Lucy Evans
view post Posted on 22/1/2013, 16:36




Jack aveva guardato stranito Lucy che, imbarazzata comiciò a guardarsi intorno imbarazzata?
*Cosa c'è che non va?
Ma certo, non mi sono presentata, sono sempre la solita sbadata!*
Lucy si sentì arrossire e si affrettò ad aggiungere:
"Scusami Jack, non mi sono nemmeno presentata, io sono Lucy!"
E tese una mano verso il ragazzo, poi aggiunse:
"Auror eh? Bè, in verità non ci ho mai pensato molto, sono un tipo che non pensa molto al futuro,però..se dovessi rispondere così su due piedi direi..un insegnante, anche se l'idea dell'Auror è alquanto allettante!"
Lucy aveva investito i ragazzi con la sua solia raffica di parole!
*è inutile, non cambierò mai!*
 
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**LuNa**
view post Posted on 22/1/2013, 16:45




*cosa vorrei fare da grande?* ci pensai e sinceramente non ne avevo idea.''beh..io non ne ho la più pallida idea..poi non conosco neanche molto bene i mestieri dei maghi...gli risposi..poi pensai sucomunque se dovessi acegliere..credo che sceglierei anche io l'isegnante..poi non sò vedrò dove mi poterà il destinomi rivolsi a loro sorrideno, avevo sentito parlare dei Auror..ma non avevo capito bene che mestiere facevano..ero anche intenzionata a chiederlo, ma avevo il timore di fare una brutta figura.
 
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16 replies since 16/1/2013, 21:50   161 views
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