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| Ed ecco che entrambi aveva raggiunto l'obiettivo che lentamente si era esteso durante tutto l'arco della loro conversazione, di quel loro gioco fatto di sarcasmo, ironia per poi completarsi in poche parole sincere e decise. Il ragazzo le strinse la mano, con delicatezza ma al tempo stesso con fare sicuro, ed anche Emily aumentò di poco la forza della presa, senza interrompere il contatto visivo da quegli occhi così..... *...Dannazione..* pensò prima di essere distratta dal movimento che lentamente lasciava scivolare via quella stretta di mano. Mentre lo seguiva con lo sguardo, nuovamente, nel riprendere le sue cose ed accingersi a lasciare la Biblioteca, si sentì ricomporre dagli avvenimenti degli ultimi minuti. Lo sguardo rimase percettibilmente inespressivo così come il volto pallido. Lasciò ondulare la lunga chioma rossastra, infastidita dal loro urtarle il viso e scrutò nuovamente il giovane dinanzi a Lei.
"- Beh.. Devo andare.. Ci vediamo in giro, Rose -" Emily annuì appena, come se anche lei si stesse rendendo conto del buio che era calato intorno ai due, raccolse la sua borsa e diede un'ultima occhiata al ragazzo, non ancora molto lontano da quell'angolo nel quale avevano passato parte di quel pomeriggio ormai al termine.
- Buona serata. Cameron. - rispose, con voce tranquilla, nettamente diversa da quella usata fino a quel momento. Non c'era motivo di mostrarsi spavalda, tanto meno dare sfoggio del suo fare orgoglioso, ormai. Lo vide sparire oltre il portone e fu allora che prese a camminare verso la Sala Comune.
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