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| *Per caso se parente della nostra caposcuola?* Nell'udire quella domanda, Emily non potè nascondere il piccolo sorriso sarcastico apparso sulle sue labbra rosee. L'ennesima persona, l'ennesima identica domanda: tutti la conoscevano come la parente della Caposcuola. Vero, frequentava solo il primo anno, non tutti, per non dire quasi nessuno, avevano avuto modo di conoscerla e lei non poteva dire di aver dato sfoggio della sua personalità o delle sue abilità magiche. Ad ogni modo, odiava che la riconoscessero per quello, sperava che prima o poi le cose sarebbero cambiate. Non era il suo obiettivo principale, non lo era affatto, l'essere famosa all'interno della Scuola, non bramava di certo il sussurro sulle labbra dei presenti al suo passaggio. Non era ancora arrivata ad ambire ciò ma... In egual modo, non voleva, odiava, quell'appellativo. Con un flebile sospirò, decise che sarebbe stato educato rispondere, ad ogni modo non era colpa della giovane conoscenza se lei risultava infastidita dalla sua domanda. - Già, sono sua cugina, da parte di madre. - asserì semplicemente, tornando inespressiva. Il suo sguardo si posò nuovamente, curioso, sull'oggetto tra le mani del compagno, al quale se ne era aggiunto un altro. L'espressione del suo volto non lasciava trasparire indifferenza o noia, come pochi istanti prima, ma... *Sembra irritato, anzi, peggio* Pensò, inclinando appena il capo rossastro mentre lo osservava. Forse a lui avrebbe dato fastidio, certo, ma Emily era fondamentalmente una persona curiosa, faceva parte del suo carattere ambizioso e, per lo più, egocentrico. Il suo sguardo venne ricambiato... un sorriso. Emily si mordicchiò il labbro inferiore, flebilmente, come tentata da parole che non era sicura di pronunciare. - Qualcosa non va? - Chiese infine. Il suo tono sembrava comprensivo ma in realtà, se qualcuno avesse avuto il dispiacere di conoscerla bene, avrebbe anche imparato che prima di tutto c'era lei: la sua curiosità, il suo desiderio di sapere, che si estendeva dalle piccole alle grandi cose, e poi, se credeva che lo meritassero o se poteva guadagnarci qualcosa, la sua offerta di aiuto.
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